Le seguenti note sono parte integrante delle risoluzioni adottate dalla IARU Regione 1 nella Conferenza di San Marino 9/14 novembre 2002.
|
|
Note generali:
|
In Europa nessun ingresso e uscita di ripetitori per telefonia possono operare da 144.000 a 144.794 MHz.
|
|
Eccetto per la porzione di banda destinata all'uso via satellite e per i transponder lineari, non č possibile usare nella banda dei 145 MHz ingressi o uscite
di ponti ripetitori che abbiano ingressi o uscite in altre bande radioamatoriali.
|
|
I Beacon, devono, con la loro definita potenza ERP, essere nella porzione di banda loro assegnata.
|
Le frequenze dei Beacon con un ERP di 10 watt o superiore, vanno comunicate al Coordinatore Beacon.
|
|
La telegrafia č permessa in tutta la banda, ma preferibilmente al di fuori della porzione dedicata ai Beacon.
|
L'uso della telegrafia č esclusivo nella porzione 144.000 / 144.135 MHz.
|
|
Per l'uso della FM a banda stretta, č stata adottata la canalizzazione a 12,5 kHz, sia per il traffico simplex che per l'uso di ripetitori.
|
|
La frequenza All Mode, da 145.800 a 146.000 MHz č in uso esclusivo per il traffico via satellite.
|
Nessuna stazione Packet Radio deve essere allocata in questo segmento, le Stazioni Packet non presidiate, devono essere insediate nella porzione da
144.800 a 144.990 MHz, fuori di questo segmento il livello di segnale prodotto
|
da queste stazioni, non deve essere maggiore di 60 dB sotto il livello della portante.
|
Ogni altra Stazione Packet non presidiata e punti di accesso digitali al di fuori delle frequenze suddette dovevano cessare la loro attivitā entro il 31
dicembre 1997 (stabilito a Tel Aviv 1996).
|
|