La W3DZZ è in grado di lavorare sui 10 - 15 - 20 - 40 - 80 metri.

D1 = 6,40 metri
D2 = 9,75 metri

L1 = trappole risuonanti a 7,050 Mhz, che possono essere realizzate come segue:

15 spire di filo da 2 mm avvolte strette su supporto di 6,35 cm di diametro con in parallelo
un condensatore da 50 pf.
oppure:
32 spire di filo da 2 mm avvolte strette su supporto di 3 cm di diametro con in parallelo un
condensatore da 47 pf.
oppure (RR 11/02):
16 spire filo da 1,5 mm spaziate di circa 1 mm. su supporto di 5 cm. di diametro e con in
parallelo un condensatore da 56 pf.

Il supporto deve essere, ovviamente, di materiale isolante, plastico, etc.
Il condensatore è l'elemento più delicato (personalmente ne ho bruciati diversi), e deve
avere la più alta tensione di lavoro possibile, almeno 3.000 V.

I dati forniti per le trappole (personalmente ho realizzato l'ipotesi da 32 spire), sono già
sufficienti per ottenere delle trappole risuonanti a 7,050. L'ideale sarebbe disporre di un
grid-dip meter per verificare l'esatta risonanza. Più empiricamente si può inserire la
trappola in serie al connettore di antenna del RTX e verificare che il segnale in ingresso
abbia la massima attenuazione proprio a 7,050 MHZ.
A parte un certa difficoltà di preparazione delle trappole è un'ottima antenna multibanda.