INTERCULTURA   

AGENTI DEI SERVIZI EDUCATIVI TERRITORIALI E DOMICILIARI

Home page
Home Commenti Sommario Ricerca

 

Successiva

 

 

 

Home page
PROGGETTI
Nuova pagina 3
I NOSTRI LINK
Novità
Modulo utente Commenti
Pagina Sommario
Ricerca

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le prospettive di una comunità educativa fondata sui valori dello scambio e della convivenza “

 

 

I nostri obiettivi

Ora ci sentiamo anche pronte ad entrare nella scuola italiana perché crediamo nell’importanza di percorsi interculturali.

In realtà crediamo che l’educazione interculturale sia un’educazione alla pace:

imparare a risolvere i conflitti in modo creativo ( e chi meglio di noi  educatrici? ) senza annullare l’altro perché diverso ;

riuscire a trasmettere al bambino l’idea  che l’ALTRO ha un valore,  una qualità che potrebbe essere utile anche a noi.

Finora gli interventi di intercultura nella scuola sono venuti nella maggior parte dall’esterno : cooperative , famiglie , volontari , associazioni , ecc.

Crediamo sia importante che questa forza arrivi proprio dall’interno  , e perché non “ approfittare “ delle risorse che ci sono già sul territorio ?

 

 

 

Le nostre proposte

Una figura professionale preparata che faccia da TRAMITE tra la cultura italiana e quella straniera ( mediatrice interculturale ) e che sia sempre presente all’interno del nido, della scuola materna…;

Recupero delle tradizioni ludiche ( giochi, racconti, filastrocche…) italiane e straniere;

Aggiornamento di tutto il personale del settore educativo ( docente, ausiliario, amministrativo …);

Organizzazione di FESTE come luoghi di incontro delle diversità. “La festa è uno dei terreni privilegiati della ricerca e della pratica interculturale a scuola.”;

Collaborazione efficace e scambio di informazioni tra i diversi servizi (servizi sociali, strutture educative ,consultori pediatrici…)

Dare SOSTEGNO  ALLE FAMIGLIE STRANIERE specie al momento dell’inserimento, tenendo presente i modelli educativi diversi a seconda del paese o della cultura di provenienza;

Possibilità di usufruire di una BIBLIOTECA MULTIETNICA per arrivare a confrontarsi con nuovi e diversi  valori, regole, costumi…

 

 

 

La scuola è o deve essere la base di crescita della società.

 

I flussi migratori sono diventati argomento di interesse quotidiano e questa realtà è già presente nelle strutture scolastiche, nei nidi, dove ci sono bambini seguiti anche dai servizi sociali.

“Molti stati del mondo, dal Nord dell’Europa al Canada, dalla Francia o Gran Bretagna all’Australia, si sono attrezzati con un ‘adeguata legislazione e, specialmente con una adeguata ristrutturazione delle scuole. L’obiettivo, in generale, è salvaguardare l’identità etnico-linguistica dei nuovi arrivati favorendo al tempo stesso (anzi : favorendo così) il loro miglior inserimento linguistico-culturale e sociale nei paesi d’arrivo.

Ormai numerose esperienze ci dicono che, la coesistenza di più etnie e lingue diverse in una medesima area pone problemi anzitutto educativi, scolastici e che , se i paesi si attrezzano per affrontare e risolvere questi in positivo si attenuano e perfino svaniscono y problemi di natura sociale produttiva, giuridica, politica. Se invece le scuole si chiudono a riccio verso gli alloglotti, antichi o nuovi che essi siano , prima o poi i problemi consecutivi, extrascolastici,  - esplodono con violenza. ( di Ribka  Sibhatu , canto poesia dell’Eritrea ).

PROGETTO OCCUPAZIONE NOW

 

AGENTE DEI SERVIZI EDUCATIVI TERRITORIALI E DOMICILIARI

 

ALFONSO MARISA         Italia

BARRA PATRICIA            Brasile

BOTTONE MARIELA        Argentina

FRACCARO SONIA            Italia

GARCIA PALOMA              Spagna

RAFIK FATIMA                 Marroco

PILONE ROBERTA              Italia

WIZNER KASIA                Polonia

 

 

 

 

Come contattarci

 

Telefono
++39 0121901063
Fax
++39 0121901063
Posta elettronica                                                       
Informazioni generali: bottone.m@tiscalinet.it           
 

PERDERE LA PROPRIA STORIA significa PRIVARSI DI UNO STRUMENTO PER VIVERE NEL PRESENTE.

Noi utilizziamo costantemente elementi del passato che ci servono per STARE NELLA REALTA’ DI OGGI.

Quale concetto abbiamo della realtà che ci circonda , è un mondo chiuso che esalta le proprie peculiarità o è un mondo pronto a misurarsi con l’altro SENZA PAURA DI PERDERE LA PROPRIA IDENTITA’?

 

 

 

 

[ Home ] PROGETTI ] I NOSTRI LINKS ] Novità ]                                                                

Inviare a mansilla.d@tiscalinet.it un messaggio di posta elettronica contenente domande o commenti su questo sito Web.
Aggiornato il: 07 dicembre 1999