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Sulla
base dell'orogenesi, insieme di movimenti della crosta
terrestre che hanno dato origine alle catene montuose possiamo distinguere
nell'area amiatina diversi
complessi stratigrafico tettonici : 1.
Complesso dei terreni vulcanici del M. Amiata alto 1738
mt. 2. Aree in cui affiorano terreni Neoautoctoni 3. Aree in cui affiorano terreni
tettonici 4. Argille e calcari,
terreni di incerta collocazione palogeografica 5. Aree calcaree che si
trovano prevalentemente nella zona di Castell'Azzara dai terreni
più antichi a quelli più recenti.
Alla fine del Miocene tutti i terreni sino ad ora
descritti occupavano la loro attuale posizione, mentre il
vulcano Amiata non aveva ancora iniziato il suo ciclo
eruttivo. Prese inizio da allora la sedimentazione dei
terreni Neoautoctoni caratterizzata da sedimenti lacustri
propri del Miocene e della serie delle Argille grigie
Plioceniche caratteristiche della Val d'Orcia e della Val
di Paglia. Ma anche questo ciclo sedimentario doveva
terminare ed i terreni depositati emergere, prima che si
avviassero i processi eruttivi che dettero origine al
Monte Amiata. Questo, tra esplosioni, nubi incandescenti,
colate laviche che gli scendevano dai fianchi, si
edificò tra 290mila e 180mila anni fa, fino a superare
tutte le alture circostanti.
Bianchini
Yuri , Pinzuti Walter
Tratto da:
HEIMAT Servizi Ambientali
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