Mari

01/02/1976

Nata nella ridente cittadina di Sassari, in Sardegna, nella data che vedete qui su, ha da sempre avuto una vita molto movimentata e ricca di avvenimenti: appena compiuti i 3 anni ha barattato il suo comodo e caldo appartamento di città per una più ampia e verde casa in campagna, per seguire i suoi genitori, dice lei, per essere più vicina al mare e abbronzarsi meglio, vi rivelo io. Mare che le ha riservato una bella salmonellosi ad una età che rimane imprecisata, imponendole una specie di sindrome che la fa strillare come una gattina quando gioco a farla annegare in estate (bel gioco, NO??). Il 1988 è l'anno della prima comunione e dei relativi regali (Gesù… chi era costui?), mentre nell'89 si licenzia dalla scuola media con un grandioso "Distinto". Si iscrive all'Istituto Principe Azuni, che così può fregiarsi di avere avuto anche lei tra i suoi famosi studenti (tra i tanti ricordiamo F.Cossiga ed E.Canalis, questa anche alunna del padre della nostra eroina!), e alla matura età di 16 anni decide di indossare uniforme nera e fischietto per entrare gratis alle partite della sua squadra del cuore (forza TORRESE!). Nei panni di arbitro il mio tesorino dirige una decina di gare e incassa le tonnellate di improperi delle mamme dei piccoli atleti. A distanza di 3 mesi dal Diploma di Maturità Classica (un 42/60 che ha destato scalpore in tutta la regione) scatena una lotta senza quartiere col fratello Carlo per lo sfruttamento della doccia, e si rovina un piede prendendo a calci la porta a vetri del bagno. Nel frattempo, interrotta la frequentazione dei campi di calcio, si dedica allo studio delle discipline socio-economiche, con discreti risultati, instaurando anche una serie di amicizie (alcune retaggio delle scuole superiori) che possiamo definire salde e durature. E' dell'ottobre '99 l'incontro più importante della sua vita, quello col siculo Alessandro, e da allora il resto è storia attuale.