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Diego Velázquez de Cuellar

Carlo Nobili

Diego Velázquez de Cuellar (Segovia 1465 – Santiago de Cuba 1524), fu il primo conquistatore e governatore dell’isola cubana (nominato dal Viceré Diego Colombo, figlio primogenito di Cristoforo e della prima moglie Felipa Moñiz Perestrello).

Nel 1512 Diego Velázquez de Cuellar, che era sbarcato per la prima volta a Cuba alla fine del 1509, fonda, in un’area abitata da indigeni, la prima città dell’isola cubana, Nuestra Señora de la Asunción de Baracoa. Baracoa sarà per alcuni anni la capitale della colonia spagnola, fino a quando questa fu trasferita a Santiago de Cuba (1514).

antmap.jpg (28748 byte)  Antica mappa dell'isola

 

Sono sette le città fondate da Diego Velázquez de Cuellar, oltre alle due citate: San Salvador de Bayamo (1513), Sancti Spíritus (1514), Sanctíssima Trinidad (1514), Santa María del Puerto del Príncipe (1515), dapprima fondata sulla costa settentrionale dell’isola e quindi trasferita nel 1530 nel sito dell’attuale Camagüey, e per ultima San Cristóbal de la Habana (1515), dapprima fondata sul sito della moderna città di Batabanó e quindi trasferita nel 1519 (16 novembre) sul sito dell’attuale città dell’Avana, dove nel 1553, ormai divenuta capitale dell’isola, si installerà il Governatore spagnolo Don Gonzalo Pérez de Angulo.

Ha scritto lo storico Julio Le Riverend:

Una volta fondata la città, [i conquistatori] si dividevano le terre, gli indios e le miniere d’oro. […] Le città appena fondate avevano un aspetto molto povero, erano formate da capanne e non esisteva un piano topografico delle strade, ma quando il piccolo gruppo dei conquistatori si impossessò della terra e accumulò una certa ricchezza, si incominciarono a costruire case in pietra e in altri materiali. I primi edifici in pietra furono le fortezze e i castelli destinati a difendere i domini spagnoli minacciati da altri colonialisti europei, le chiese e i palazzi dei signori, che amministravano la città attraverso un consiglio detto cabildo. Le prime costruzioni furono il castello della Fuerza all’Avana e il castello del Morro a Santiago de Cuba, ambedue molto antichi, eretti nel XVI secolo.

Tra i circa 300 uomini di Diego Velázquez de Cuellar vi erano pure Pedro de Alvarado (Badajoz 1486 – Guadalajara de México 1541), Juan de Grijalva (Cuéllar ca. 1480 – Olancho 1527), Pánfilo de Narváez (Valladolid o Cuéllar 1470 o 1480 – coste del Texas 1528), Hernán Cortés (Medellín 1485 – Castilleja de la Cuesta 1547), futuro conquistatore del Messico, Francisco de Morales, Francisco Hernández de Córdova (Palos – ?), che nel 1517 raggiunse con la sua spedizione, un anno prima di Grijalva, le coste dello Yucatán fino ad arrivare alla Baia di Campeche, Gonzalo Jiménez de Quesada (Granata 1500 circa – Mariquita, Colombia, 1579), Antonio de Alaminos, pilota della spedizione di Grijalva, Juan Ponce de León (Tierra de Campos, Palencia 1460 – La Habana 1521), futuro scopritore della Florida, Francisco de Montejo (Salamanca 1479 – Madrid 1548), che sarà poi adelantado (governatore) dello Yucatán, Esteban de Aponte, che partecipò nel 1524 alla conquista del Guatemala, Juan Bono de Quejo, Capitano di una delle navi della spedizione di conquista in Florida di Ponce de León nel 1513, Diego de Najera, Pedro de Barba, Antonio de Albaida, Domingo de Alburquerque, Juan Aldama, Alonso de Almesta, Pedro de Almonte, Alfonso Alvaro, Martín Alonso, Garcia de Alvarado, Pedro de Alvarez, Francisco Aparacio, Juan de Arguello, Francisco de Asturiano, Rodrigo de Avila, Lope de Aviles, Francisco de Ballestero, Rodrigo Ballesteros, Pedro de Balvas e Jeron Alanis.

La tomba di Diego Velázquez de Cuellar si trova nella cripta della Cattedrale di Santiago de Cuba (Santa Iglesia Catedral Metropolitana Nuestra Señora de la Asunción).

Sempre a Santiago de Cuba si trova la cosiddetta Casa di Diego Velázquez de Cuellar, la più antica costruzione in muratura del continente americano (oggi sede del Museo de Arte Colonial), fatta costruire da Cortéz tra il 1515 e il 1519.