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Nuestra America
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Il Partito Unico della nazione cubana
Il 16 aprile 1961, davanti a una moltitudine di uomini e di fucili presenti ai
funerali dei gloriosi compagni caduti nel criminale bombardamento a sorpresa sulle nostre
principali basi aeree, Fidel proclamò davanti al popolo e al mondo il carattere
socialista della Rivoluzione Cubana.
Era stata portata a termine, in tempo brevissimo, unimportante fase della
Rivoluzione democratica il cui asse principale era passato attraverso le libertà
politiche e sociali raggiunte con il trionfo, la promulgazione della Prima Legge di
Riforma Agraria nel maggio 1959, lespropriazione dei beni da peculato, la
nazionalizzazione dei consorzi nordamericani, delle grandi imprese private e delle banche
nel 1960. Molte di queste misure erano una risposta allacutizzarsi delle aggressioni
imperialiste. Era libera la strada per linstaurazione della proprietà sociale sui
mezzi principali di produzione.
In mezzo a queste misure di radicalizzazione del nascente potere rivoluzionario e della
lotta ideologica, sorsero le propulsive organizzazioni di massa che hanno dato un così
grande apporto allo sviluppo politico e sociale e alla difesa della Rivoluzione.
Ma, al momento giusto, la vita stessa si fece carico di dimostrare le necessità
dellunità mediante la creazione di un solo partito, di fronte alle radicali
trasformazioni economiche, politiche e sociali, di far fronte organizzati e uniti alle
innumerevoli aggressioni imperialiste, agli obbiettivi della Rivoluzione e della
costruzione socialista a Cuba.
Attraverso un ininterrotto passaggio di coordinazione e ad appena due anni e mezzo dal
trionfo del gennaio 1959, si effettuò la cosciente integrazione del Movimento 26 Luglio,
del Direttorio Rivoluzionario 13 Marzo e del Partito Socialista Popolare - principali
organizzazioni rivoluzionarie partecipanti alla lotta armata e nel periodo successivo alla
vittoria ribelle - per dar luogo alla creazione delle Organizzazioni Rivoluzionarie
Integrate (ORI), ciò che segnò la nascita del Partito unico della nazione cubana.
In questo modo, il nostro Partito è stato il frutto naturale della Rivoluzione, nel
fragore della lotta di classe e dellopera rivoluzionaria dopo labbattimento
della tirannia.
Al sorgere delle ORI, dopo aver superato gli errori settari criticati da Fidel, si
intraprese un importante processo politico nazionale di formazione del Partito Unito della
Rivoluzione Socialista di Cuba (PURSC), basato sullapplicazione della più severa
linea di massa e sullosservanza di un metodo autoctono e pienamente democratico per
entrarvi che ha dimostrato fino a oggi la sua efficacia e assicurato
allorganizzazione politica una riconosciuta autorità sul popolo.
Il primo requisito per entrare nel Partito era di essere un lavoratore esemplare, scelto
nelle assemblee dei lavoratori, oltre ad altri principi ideologici basilari per
appartenere a questa organizzazione libera dei rivoluzionari cubani.
La formazione del Partito fu guidata da una massima di Fidel: "Il Partito non è un
Partito di elezione; è una selezione che si organizza mediante il principio del
centralismo democratico. Adesso bisogna tener conto dellopinione delle masse.
E molto importante che coloro che appartengono a questo nucleo rivoluzionario
abbiano il pieno appoggio delle masse, uno straordinario prestigio nelle masse".
Il 3 ottobre 1965, a conclusione del processo di formazione e maturazione
dellavanguardia politica cubana, il Partito assunse il nome di Partito Comunista di
Cuba, partendo dagli obbiettivi supremi della società cubana. Si costituì il primo
Comitato Centrale, furono eletti il suo Primo e Secondo Segretario e lUfficio
Politico di questo organo di direzione di partito, e venne creato il giornale Granma.
A questa data era stato strutturato fondamentalmente il Partito nei principali centri di
lavoro urbani, nelle zone rurali, nella maggior parte dei comandi principali delle Forze
Armate Rivoluzionarie e nel Ministero dellInterno, come pure negli Organismi della
Amministrazione Centrale dello Stato.
Lampio processo di creazione del Partito e le circostanze storiche della
proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione, partendo dalla quale la maggior
parte del popolo con la sua avanguardia in testa, era disposta a sopportare tutte le
contingenze, ad affrontare le aggressioni dellimpero e a difendere il socialismo a
tutti i costi, determinò linstaurazione del 16 aprile quale giorno della fondazione
del nostro Partito.
Sebbene la Rivoluzione non fosse organizzata e diretta da un Partito, la cosa certa è che
lEsercito Ribelle ebbe un ruolo agglutinante e catalizzatore vitale nella lotta e
nei compiti che comportava il trionfo rivoluzionario. Fu, come disse Fidel, lanima
della Rivoluzione quando ancora non esisteva il Partito.
La storia ha dimostrato esaurientemente la riuscita dellunione definitiva in un solo
Partito. Essa ci ha reso più forti e invincibili nella battaglia contro tutte le
provocazioni, il blocco e gli innumerevoli tentativi di distruggere la Rivoluzione; nel
combattimento quotidiano per lo sviluppo economico e sociale del paese; nella formazione
della coscienza patriottica e rivoluzionaria; nella preservazione dellindipendenza,
della sovranità e del socialismo, particolarmente in questi ultimi anni.
La storia delle nostre lotte ci ha anche condotto inesorabilmente alladunanza e
allazione indefettibile per lunità.
Martí dovette creare il Partito Rivoluzionario Cubano per organizzare e dirigere la
guerra. Levato di mezzo il trionfo a causa del nascente impero yankee alla fine del secolo
scorso, questo Partito fu dissolto e solo così, assieme alla smobilitazione
dellEsercito degli Insorti, poterono fare di Cuba una repubblica legata ai disegni
del potere nordamericano.
A Cuba conosciamo la ricetta pluripartitica che ci ha diviso e ci ha reso deboli e, anche
se da poco, siamo stati testimoni eccezionali di quanto è accaduto nei paesi europei,
già socialisti, con la molteplicità dei partiti e delle dolorose conseguenze politiche,
economiche e sociali del crollo.
Non è oggi un fatto casuale che le campagne principali del nemico siano dirette a erodere
la Rivoluzione e lautorità dei suoi dirigenti storici, contro il Partito e le
nostre istituzioni armate. Il nemico sa che lì, in quella forza, stanno la vitalità
della difesa, i pilastri essenziali dellunità e la fermezza della Rivoluzione e del
popolo.
Però questa volta il Partito unico della nazione cubana, come allora quello di Martí,
non potrà essere smobilitato. Adesso, alla convocazione del Quinto Congresso, la sua
azione unita, organizzativa e ideologica si farà più efficace e la sua opera sarà più
decisiva.
Il Partito Comunista di Cuba è oggi, per i suoi vincoli con le masse, la composizione
delle sue fila, lazione risoluta dei militanti e delle organizzazioni,
lautorità dei suoi dirigenti storici e i suoi obbiettivi, garante dellunità
del nostro popolo eroico e rappresentante genuino degli interessi legittimi della nazione
cubana.
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