Gli oltre 400 partecipanti alla Commissione n° 2 del II Incontro Mondiale di Amicizia
e Solidarietà con Cuba, riuniti al Palazzo dei Congressi di La Habana nei giorni 11 e 12
novembre 2000, hanno dibattuto ampiamente sul tema dellinformazione e della
disinformazione su Cuba nel contesto della globalizzazione dellinformazione e degli
attuali progressi tecnologici.
Un totale di 74 delegati, proveniente da 39 paesi, è intervenuto e ha formulato idee
rivolte ad abbattere il muro della disinformazione, delle menzogne e del silenzio su Cuba,
alzato dalle multinazionali dellinformazione.
Durante le sue sessioni la Commissione ha raggiunto i seguenti obiettivi e accordi:
1 - Lavorare per affrontare con la verità e la ragione, in ciascuno dei nostri paesi e
utilizzando tutti i modi possibili, le falsità, le calunnie e le campagne di cui è
vittima la Rivoluzione cubana e il suo eroico popolo. A tal proposito si consiglia
lapplicazione di iniziative come le seguenti:
a - Trasformare ogni attivista della solidarietà in responsabile della verità su Cuba
b - Utilizzare il contatto personale, le riunioni con settori popolari e democratici e le
attività che vengono organizzate in solidarietà con Cuba, per rompere il muro di
silenzio e di menzogne su questa nazione; denunciare la guerra economica, commerciale,
finanziaria e della informazione di cui è vittima e le leggi e le misure che sono state
adottate o che sono adottate dagli Stati Uniti, come la Legge di Aggiustamento Cubano, la
Legge Torricelli, la Legge Helms-Burton e altre. Allo stesso tempo, fare conoscere la
verità su Cuba, la resistenza eroica del suo popolo e i successi raggiunti, nonostante le
difficili condizioni economiche e politiche, in campi come la sanità, leducazione,
lo sport, la cultura, lassistenza sociale, lo sviluppo economico, lesercizio
della democrazia e il rispetto e il soddisfacimento dei diritti fondamentali
delluomo. Una particolare attenzione dobbiamo porre in questo sforzo nei confronti
dei nostri bambini e dei nostri giovani.
c - Promuovere le visite e i viaggi a Cuba, come via per conoscere la sua realtà e il suo
popolo.
d - Lavorare, dove sia possibile, nella pubblicazione di bollettini, riviste e altri
materiali informativi su Cuba e sullo stesso lavoro del movimento di solidarietà.
e - Rispondere in modo immediato, con lettere agli editori dei grandi mezzi di stampa,
alle calunnie e alle falsità su Cuba che appaiono sulle loro pagine.
f - Approfittare degli spazi disponibili sui mezzi di stampa alternativi, radio locali,
televisioni pubbliche, ecc., per denunciare laggressione contro Cuba e divulgare i
traguardi raggiunti dal suo popolo.
g - Approfittare dei nuovi progressi tecnologici per questi scopi.
h - Creare una rete per la circolazione delle notizie su Cuba per mezzo della posta
elettronica. LICAP sarà il depositario della lista degli indirizzi di posta
elettronica a partire dalla quale si dirami la suddetta rete.
i - Incrementare la presenza del movimento di solidarietà con Cuba su Internet, per mezzo
dellutilizzo di siti Web promossi dalle stesse organizzazioni, la sua partecipazione
a chat-line su Cuba e lo sfruttamento delle loro enormi possibilità comunicative.
j - Suggerire allICAP la creazione del suo sito Web.
k - Divulgare e utilizzare linformazione che esiste su Cuba in Internet, la presenza
in questa Rete delle reti dei siti Web della stampa cubana, del suo Governo e
di numerose istituzioni e centri, fatto che costituisce unimportante via per
ottenere e divulgare informazione aggiornata e notiziari su Cuba.
l - Utilizzare nel nostro lavoro tutta linformazione che Cuba produce attualmente su
supporto magnetico, così come promuoverne la sua commercializzazione.
m - Promuovere la sottoscrizione a pubblicazioni cubane e ai servizi di Prensa Latina.
Contribuire alla più ampia diffusione di Radio Habana Cuba e ampliare la nostra
collaborazione con questi mezzi.
2 - Ratificare il 10 ottobre, data dellinizio delle Guerre di Indipendenza, come
Giornata Mondiale di Solidarietà con Cuba.
3 - Sviluppare in occasione del 150° Anniversario della nascita di José Martí nel
gennaio 2003, uninsieme di attività in ciascuna nazione che metta in rilievo il suo
pensiero politico-etico-filosofico, base della cultura della integrazione di cui ha
bisogno lumanità per affrontare le sfide del secolo XXI in unottica di
emancipazione.
4 - In occasione del X Vertice Iberoamericano dei Capi di Stato, che si terrà a Panama,
divulgare il prossimo 17 novembre per mezzo di Internet e della posta elettronica i
messaggi di appoggio alla partecipazione cubana preparati dalla delegazione panamense.
5 - Creare una cartella-dossier con il contenuto e gli accordi del II Incontro Mondiale, e
sulla base di questa promuovere una raccolta di firme in ciascuno dei nostri paesi per
condannare il blocco di Cuba e inviarla al Governo e al Congresso degli Stati Uniti.