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Relazione della Commissione n° 3
‘Scambio di idee ed esperienze per il lavoro di solidarietà con Cuba’

Gli oltre 700 partecipanti ai lavori della Commissione n° 3 ‘Scambio di idee e di esperienze per il lavoro di solidarietà con Cuba’, hanno realizzato 93 interventi nelle tre sessioni di lavoro sostenute e sono pervenuti ai seguenti accordi:
Dichiarare il 2001 ‘Anno Internazionale di Solidarietà contro il Blocco, contro la Legge di Aggiustamento Cubano e contro tutte le manovre imperialiste verso Cuba’.
In tal senso, organizzare attività di denuncia del blocco, delle leggi Torricelli e Helms-Burton, degli emendamenti che lo rendono più ferreo e della criminale Legge di Aggiustamento Cubano. Allo stesso tempo, svilupparne altre che favoriscano la divulgazione della realtà cubana.
Organizzare, nella settimana dal 15 al 22 aprile 2001, una Giornata Mondiale di Solidarietà con Cuba in ricordo del 40° Anniversario della Dichiarazione del carattere socialista della Rivoluzione cubana e della Vittoria di Playa Girón.
Denunciare in tutti i modi possibili l’azienda ‘Bacardí’ per l’appoggio finanziario che fornisce alla mafia cubana, per la sua attiva partecipazione alla stesura della Legge Helms-Burton e al rafforzamento del blocco a Cuba, così come per il furto del marchio ‘Havana Club’, genuinamente cubano.
Continuare a lavorare per ottenere la massima adesione al Movimento di Amicizia e Solidarietà con Cuba, prendendo come base la condanna del blocco e la difesa del diritto all’autodeterminazione, della sovranità e dell’indipendenza dl suo popolo.
Stimolare una maggior attività di comunicazione e di coordinamento tra le organizzazioni di amicizia e di solidarietà in ogni nazione, considerando la necessità di ottenere l’unità nella diversità.
Lavorare per realizzare, nei paesi dove non si sono ancora svolti e dove esistano condizioni adatte, Incontri Nazionali di Solidarietà con Cuba, come modo per il coordinamento e la concertazione di attività.
Con lo stesso intento, continuare a promuovere la realizzazione di Incontri di Zona e Continentali di Solidarietà con Cuba, così pure per tutte le iniziative che possano aiutare la concertazione ogni volta più ampia delle attività di Solidarietà. Viene accolta con piacere la proposta dell’Ecuador di essere sede del 5° Incontro Latinoamericano e Caraibico di Amicizia e di Solidarietà con Cuba.
Ratificare il 10 ottobre come Giornata Mondiale di Solidarietà con Cuba. Propiziare in questo giorno la realizzazione di attività simultanee a livello internazionale, concentramenti davanti alle Ambasciate degli Stati Uniti, come pure una campagna di raccolta di firme di condanna al blocco e per il rispetto delle Risoluzioni dell’ONU che ne esigono l’annullamento. Concludere questa campagna il 10 ottobre con l’invio o la consegna alla Casa Bianca di queste firme da parte di rappresentanti dei paesi che possano recarsi là per questo scopo e in coordinamento con il Movimento di Amicizia e di Solidarietà con Cuba negli Stati Uniti.
Promuovere e favorire la partecipazione alle Brigate di Lavoro Volontario, come mezzo per rafforzare i vincoli diretti con il popolo cubano e constatare la sua realtà. Nello stesso senso, promuovere e organizzare gruppi di turismo specializzato.
Continuare a sviluppare e ad ampliare le campagne di solidarietà politica e materiale, quest’ultima come espressione della prima, considerando le condizioni esistenti in ogni nazione e le priorità fondamentali di Cuba, fondamentalmente nei campi della salute e dell’educazione. Canalizzare la solidarietà materiale per mezzo degli organismi corrispondenti.
Continuare a favorire la costituzione nelle Università di Cattedre Martiane e su Ernesto Che Guevara
Propiziare i gemellaggi tra città di altre nazioni e Cuba.
Promuovere la sottoscrizione alla Rivista Habanera da parte di tutte le organizzazioni di amicizia e di solidarietà con Cuba.
Ratificare l’accordo adottato nel I Incontro Mondiale di dare appoggio alle Carovane dell’Amicizia Stati Uniti-Cuba.
Riconoscere i grandi esempi di solidarietà offerti dal popolo di Cuba ai paesi del Terzo Mondo, in particolar modo nella salute, nell’educazione e nello sport, come pure per le cause più giuste dell’Umanità.
Dare priorità all’informazione e alla diffusione della realtà cubana, utilizzando allo scopo i mezzi più avanzati come la posta elettronica e Internet.
Favorire l’entrata di giovani, di organizzazioni femminili e sindacati nel Movimento di Amicizia e Solidarietà con Cuba.
Organizzare da ora e fino a marzo 2001 una campagna di informazione sul rispetto dei Diritti Umani a Cuba affinché questa verità venga conosciuta nella Commissione dell’ONU sui Diritti Umani a Ginevra.
Proporre la realizzazione del III Incontro Mondiale di Amicizia e di Solidarietà, nel periodo in cui Cuba lo ritenga necessario.
Numerose delegazioni hanno richiesto la liberazione di prigionieri politici negli Stati Uniti, tra questi Mumia Abu Jamal la cui vita è in pericolo; hanno espresso anche la loro condanna alla criminale aggressione israeliana contro il popolo palestinese e alla situazione del popolo del Sahara. La delegazione colombiana ha fatto un appello per la creazione di comitati nazionali di denuncia del Plan Colombia e per la realizzazione di un evento internazionale in questo paese su tale tema