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pagina_successiva_1.gif (6548 byte) 30 novembre 1956 - Viene messo in atto da Frank País il tentativo insurrezionale di Santiago de Cuba concordato con Fidel Castro. Il piano fallisce e si scatena la repressione da parte dell'esercito batistiano.

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01 dicembre 1956 - A notte fonda il Granma cerca il faro di Cabo Cruz senza trovarlo: a bordo non ci sono più acqua né vettovaglie e neppure carburante.

02 dicembre 1956 - A giorno fatto, il Granma tocca Belic, una spiaggia di Las Coloradas dove gli uomini prendono terra e si addentrano nella vegetazione per proteggersi dai mitragliamenti aerei dato che il Granma era stato avvistato. "Non fu uno sbarco ma un naufragio" lo descrisse il Che.

05 dicembre 1956 - Dopo dieci giorni dalla partenza, alle due di mattina, con una marcia notturna, raggiungono Alegría de Pío, dove alle 4 del pomeriggio subiscono un attacco e gravi perdite. Anche il Che rimane ferito.

21 dicembre 1956 - Il gruppo dei superstiti, che si era disperso, si ricongiunge due settimane dopo sulla Sierra: sono in tutto 15 uomini. Si uniscono a loro alcuni contadini.

17 gennaio 1957 - Alle 2:40 del mattino i 22 uomini di Castro attaccano la caserma della marina da guerra di La Plata. E' la prima vittoria.