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Dal nickname si è capito, immagino, che amo il Judo, sport che pratico dal 1988. Iniziai dapprima con il Ju-Jitsu nel 1985, ma il mio interesse si spostò verso il Judo quando mi resi conto che non avevo imparato granché con il Ju-Jitsu, se non a cadere perfettamente (le varie forme di UKEMI, ossia "cadute" nella lingua giapponese). 
Mi mancavano i principi, la dinamicità e la realtà delle tecniche, caratteristiche predominanti del Judo. E poi mi mancava l'aspetto agonistico che nel Ju-Jitsu non può esistere, ma che nel Judo, sport olimpico, è una delle componenti principali.
Così arrivai allo Sport Club Opide, sicuramente oggi la migliore scuola di Arti Marziali di Padova, dal Maestro 6° Dan Giorgio Crema, e cominciai la mia carriera Judoistica, dapprima come atleta agonista, conseguendo anche qualche discreto risultato: due volte 5ª alla Coppa Italia, risultato che mi ha dato l'accesso alla cintura nera 1° Dan; più volte campionessa regionale, parecchie presenze con la Rappresentativa Regionale, qualche Torneo Internazionale (Corona Ferrea, Ceracchini, Spilimbergo)... considerando l'avvio alle gare già da Seniores non mi posso lamentare.

Avendo deciso di intraprendere la via dell'isegnamento, mentre ero ancora agonista, iniziai ad aiutare il Maestro con i bambini, fino a conseguire le qualifiche di Insegante Tecnico, prima come Allenatore e poi come Istruttore, frequentando i corsi a Roma, alla Scuola Nazionale al Centro Olimpico della FILPJK. Nel frattempo,  nel 1995 e nel 1999 conseguii i gradi di 2° e 3° Dan, superando gli esami a Roma. Nel 1993 superai anche l'esame per il 1° Dan di Ju-Jitsu della Filpjk.
Nel 1995 mi fu proposto di gestire, assieme ad altri soci dell'Opide, la palestra Budokai di Padova, la più antica palestra di Judo della mia città, sempre sotto la direzione del Maestro Crema. Così per tre anni insegnai ai bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni, e collaborai anche nell'insegnamento al corso degli adulti gestito dall'Allenatore  3° Dan Federico Friso.
Nel 1998 l'Associazione "Budokai" cessò di esistere per lasciare definitivamente il posto allo Sport Club Opide, società che ormai aveva un buon punteggio federale. Del Budokai abbiamo, però, conservato la sede, in Via S. Francesco 127, in pieno centro a Padova, a pochi metri dal Santo. Sempre in quell'anno diventai Presidente di tale società e tutt'ora ricopro questa carica.

Come ho già scritto nel sito della mia palestra, al Maestro Giorgio Crema va tutto il merito per avermi trasmesso l'amore per questa disciplina, sport e arte marziale al tempo stesso, grazie alla sua continua ricerca della perfezione del gesto tecnico e all'assiduo studio dei principi stessi delle tecniche e dei Kata, al non sentirsi mai "arrivato", esponendosi sempre in prima persona sul tatami, sempre presente ai vari stages con i migliori Maestri giapponesi e non: un eterno allievo che risulta così essere uno tra i più qualificati Maestri della nostra regione. In palestra ho una foto (che potete vedere nella fotogallery del sito dell'Opide) che raffigura ciò che secondo me è uno dei principali aspetti del Judo, e cioè che "non si finisce mai di imparare" e, purtroppo, ho spesso avuto modo di constatare che tanti Insegnanti Tecnici mancano in questo... tornando alla foto, sul tatami sono in posa: Virgilio Crema, fratello e allievo di Giorgio Crema, allievo a sua volta di Sugiyama (Maestro giapponese 8° Dan), allievo a sua volta di Minoru Mochizuki (nel 1989 era 9° Dan, se ricordo bene)... non si finisce mai di imparare!!!