L’azione politica dei consiglieri comunali d’opposizione
verte già da tempo a sollevare i problemi più urgenti della città,
evidenziando l’insufficienza e l’ineguatezza dell’Amministrazione
attuale. Ma al di là di questa attività è chiara l’assenza di un ruolo
determinante del Partito per una evidente responsabilità della dirigenza
del medesimo che sempre meno viene sentita come tale. L’attuale dirigenza
deve riappropriarsi di tale ruolo rilanciando i rapporti con le figure più
importanti della città, partendo da quelle Istituzionali e continuando con
quelle produttive, sindacali e quelle che si occupano del volontariato.
Tra queste, si cercherà da subito di allacciare un
dialogo ci auguriamo produttivo con i SINDACATI, con la FONDAZIONE BANCO DI
SARDEGNA, con l’UNIVERSITÀ’ occupandoci più ingenerale di CULTURA, con
le corporazioni del COMMERCIO, dell’ARTIGIANATO, con gli Enti e gli
operatori del TURISMO, con il modo dell’ASSOCIAZIONISMO e VOLONTARIATO.
Si dovrà senz’altro concentrarsi in una seria
riflessione sul piano dei PARCHEGGI, tema sul quale si dovrà assumere una
posizione precisa e soddisfacente per le esigenze dei cittadini. Si deve
cercare di capire come l’attuale Amministrazione intende proseguire i
progetti iniziati dalla precedente Giunta sul MATTATOIO, sulla FLUMENTARIA,
come utilizzare e rendere funzionale l’intervento sull’ex INFERMERIA DI
S.PIETRO e, quindi, estendere la riflessione ed avanzare proposte in materia
SANITARIA.
Altro lavoro che dovrà proseguire, rispetto a quanto
già iniziato dalla precedente Segreteria, sarà il completamento con
relativo perfezionamento della RIFORMA DELLE CIRCOSCRIZIONI.
Tutto in un più ampio progetto che dia un importante
nuovo RUOLO ALLA CITTA’ rispetto al territorio che la circonda ed al suo
ruolo di capoluogo di provincia.
COME PROCEDERE ?
Senza ombra di dubbio con la CONSULTAZIONE della società
reale potremmo cogliere le sue esigenze ed individuare obbiettivi da
raggiungere. Ma non possiamo trascurare i rapporti con le altre forze
politiche che si oppongono all’attuale Amministrazione. Il nodo da
sciogliere in questa assemblea è questo: coinvolgere prima dell’inizio
dei lavori per la Conferenza sulla Città gli altri partiti del centro
sinistra o iniziare questo progetto senza ritardi (dovuti all’attesa
inevitabilmente necessaria per creare questa preventiva larga intesa)
intendendo in corso d’opera di recepire il contributo delle altre realtà
politiche che riterranno di condividere questo progetto.
Comunque si decida procedere, senza ombra di dubbio sarà
importante il lavoro delle SEZIONI, attuali e future, che dovranno essere
PROTAGONISTE. Di questo ambizioso progetto per la città. Contestualmente,
si dovrà creare un COORDINAMENTO DEGLI ELETTI, i quali dovranno farsi
carico do rendere più noto possibile l’esito del lavoro che si svolgerà
nei prossimi mesi.
In conclusione, sarà necessario non guardare più al
passato, ma andare oltre e dare alla città riferimenti chiari e nuovi
progetti per la città e al servizio della società reale.