RICOMINCIAMO  IL  DISCORSO  SUL DU

All'inizio del 2003 si è concretato un evento che ci sembra significativo. Nei primi giorni d'agosto del  2002 avevamo inviato sul sito di internet intestato alla LIDU (Lega  Italiana dei Diritti dell'Uomo) un testo intitolato "Informazioni sull'uranio impoverito (o DU)": era il riassunto di una relazione scientifica pubblicata dalla rivista TRIBUNA  BIOLOGICA  E  MEDICA  riguardante l'uso bellico dell'uranio impoverito o DU.

Alla fine del mese di agosto del  2002 ricevevamo dalla FAILE (Federazione Autonoma Lavoratori Energia ) l'invito per il 20 settembre a Firenze ad una mostra artistica di beneficenza  e ci veniva comunicata l'intenzione di devolvere i proventi della mostra a sostegno di iniziative condivise dalla Federazione Autonoma Lavoratori Energia.  Uno dei due  destinatari di questa donazione intenzionale era la Lega Italiana dei Diritti dell'Uomo per il suo sforzo di giungere alla "eliminazione dall'industria bellica dell'uranio impoverito, nonchè al connesso riconoscimento dei rischi e dei danni per le persone e per l'ambiente derivanti dal suo impiego".

Il 20 settembre 2002 siamo andati  all'inaugurazione di quella mostra artistica a Firenze ed abbiamo comunicato ai donatori che  il Consiglio direttivo della LIDU  aveva deliberato di consegnare la donazione alla Associazione Nazionale Vittime Arruolate nelle Forze Armate e Famiglie dei Caduti.  E' venuto con  noi a Firenze anche l'On. Falco Accade, presidente della  suddetta associazione, perché è stato il promotore della ricerca che abbiamo riassunto su internet e continua la sua battaglia in difesa dei sempre più numerosi soldati morti o ammalati a causa dell'uranio impoverito.

La donazione si è concretata all'inizio si quest'anno con un versamento sul CC della LIDU.

Ringraziamo la FAILE per questo gesto di solidarietà che ci ha incoraggiato e ci incoraggia in un'impresa che sappiamo difficile e riteniamo necessaria.

Particolarmente  significativo ci sembra il fatto che la prima organizzazione a mostrarsi sensibile al grave pericolo che minaccia la nostra specie sia stata la Federazione Autonoma Lavoratori  Energia,  visto che la "materia prima" del DU è costituita dalla scorie radioattive e dai residui del processo di arricchimento delle centrali nucleari.

Abbiamo continuato a raccogliere notizie sull'uranio impoverito (o DU), sempre ostacolati dal "segreto militare" e dalle "negazioni" di governi e comandi militari, ma ci siamo astenuti dal divulgarle in questi mesi così minacciati da intenzioni e azioni di guerra. Ora riprenderemo a trasmettere via internet le notizie raccolte e quelle che raccoglieremo.  Le informazioni potranno essere confrontate con i dati scientifici già sul nostro sito alla voce "Informazioni sull'uranio impoverito".

Non possiamo che ribadire la nostra preoccupazione per l'abitabilità del nostro pianeta, sul quale, fra gli oltre sei miliardi di persone umane che lo abitano, vivono anche i generali, i capi di governo, i finanziatori e i fabbricanti delle armi nucleari all'uranio impoverito.