UNA MACCHIA DI NOME SCRIBLE

Fu notata la prima volta nel 1943 ma allora c'era ben altro a cui pensare.

Quando il Duce ci finì col piede dentro, cominciò a scivolare sempre più velocemente; tutti nella storia ci sono caduti, fino ad arrivare ai giorni nostri. E' diventata un

incubo, la notte non si dorme e quelli del palazzo tremano. Qualcuno anni fa si è trasferito lontano quanto basta per non caderci ancora. Forse oggi non basta più.

Baffetto si è messo gli stivali, poverino come si illude. Non sa che Scrile ha un figlio…..

IL SOLITO VEZZO DI FARE

Se decidiamo lui ci stà. E' sempre in mezzo non dice mai di no. A volte, come dite voi è anche simpatico, però la ragione è sempre la sua. Molto tempo fa siamo andati lontano, eravamo in tanti, ci doveva condurre lui, avevamo bisogno, tutti lo hanno ad una certa ora, d'altronte la prima volta era molto presto. C'è un amico mio, ci dirà lui, lo contatterò al momento opportuno, e ci farà sapere, seguiremo il suo consiglio, non ci farà sbagliare, lo garantisco io. Il tempo passava veloce, i chilometri pure, io cominciavo a percepire il vuoto, era ora; anche voi ne sentivate il bisogno, vi guardai e capii… era giunta l'ora, forse per tutti e per tutti decisi. Io ero il destinato, l'avevo di fianco, alla destra stava, io lo dovevo dire e glielo dissi; lui mi guardò, fiero rise, me l'aspettavo disse, dovevate chiedermelo, è giunta l'ora, lo so. Alzò la mano, mi fermai, ci fermammo; ci guardò, rise. Anche voi aspettavate ansiosi e vogliosi vi scrutò e rise

 

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ORDINE DEL GIORNO IN CONSIGLIO

1

Filigrana altoatesina con risvolto in vinaccia

2

Tema di una melodia in sì bemolle

3

Aspirazione turboventricolare per acari svevi

4

Sogno coattivo per bisogno impellente

5

Ristrutturazione in quadro per usufrutto di

Terzi