"questa fragile nave che svuoti tutte le volte, riempiendola per sempre di vita fresca.
Quella piccola pianta che tocchi e che porti con affanno su montagne e pianure, che respira velocemente attraverso la sua melodia eternamente nuova…
I tuoi regali vengono a me soltanto in queste mie mani così piccole.
Passano l'epoche e continui a riempirle, e c'è ancora posto da riempire
-Rabindranah Tagore. "Gitanjali".