Siediti viandante..........ti narreṛ una storia..........

 

 

Era della Fondazione.......................

 

........"Era del freddo inverno, il 4/XII/1999, una notte senza luna e senza stelle... I tre combattenti solitari, stanchi dopo continue battaglie, cercavano rifugio per le loro membra. Trovassi un'amena locanda... dallo nome non comune ...Sammy's pub... pensarono fosse di origine saracena, ma non stettero loro a guardare, e senza porre dubbio alcuno, vi entrarono...

La locandiera subito li venne incontro, et accolse con un ampio sorriso, che riscaldo' loro lo spirito ed il corpo... si sedettero, e si tolsero le armature... Mentre gli altri avventori parlottavano nei loro crocchi scomposti, una musica come per magia riempi' la taverna... il meno incline di loro alle magiche arti, poso' mano all'acciaio, ma l'altro lo fermo' con un semplice gesto e gli disse <...Quando si e' stati testimoni dell'inspiegabile, a volte e' meglio dimenticare> ...e li fini'...

Fu in quella che il piu' giovane di loro, un giovine sulla trentina, che osservando le numerose cicatrici che marcavano i loro corpi, chiese <Vi ho incontrato, ho creduto in voi, vi ho seguito, perche' non rendere altri partecipi di cio' ?> ...il piu' saggio parve tacere, mentre il guerriero, piu' incline all'istinto, ma forte delle sue esperienze sul campo di battaglia, parlo' dicendo <In verita', non e' mai stato semplice nascere e portare un cuore d'acciaio...sai cosa intendo...non ha importanza dove tu sia, anche se solo...la ricompensa per il tuo credo, non e' la vendetta, ma il poter osservare le facce sconvolte del nemico sul campo di battaglia, quando si accorgera' che non ha piu' vie di fuga> ...il saggio replico' <Ma non e'forse nostro il compito di portare un credo, a tutti coloro che sperano di volare ?> ...tacquero...come se fosse stato ordinato da coloro i quali possono cio' che vogliono...

Arrivo' la taverniera a spezzare le note del discorso che parea farsi greve... <Nobil viandanti, cosa ordinate ?>...Il sidro scorse a fiumi, la birra pinta su pinta ristoro' le loro anime...ma fisso nelle loro menti rimanea cio' che era stato detto......"Perche' non altri...?"...il discorso si ripresento' in maniera piu' semplice di quanto loro osassero credere...il saggio chiese <Se doveste dare un nome a lo vostro credo, come lo chiamereste...?>...Il discorso li impegno' per il resto della serata...pur combattendo per un unico ideale, non avevano mai pensato a come chiamarlo, in un modo a loro consono,unico... La saggezza di colui che ha combattuto mille battaglie, cosi' come l'ingegno di chi ha ancora il dono della gioventu', chiamarono in molti modi, cio' che l'esperienza alla fine racchiuse in un'unica frase...<Se veramente vorreste condividere con altri la vostra utopia di poter cambiare il mondo, sarete marcati per sempre come diversi, dannati... Se veramente questa e' la strada da seguire, possano gli Dei essere testimoni del nostro credo...saremo una legione...LA LEGIONE DEI DANNATI...>

...Per una attimo la riflessione scese su loro...strano...ma ad un solo sguardo...ebbero intesa..."<<<Porteremo tutti i nostri sogni, in un singolo, boato di luce...>>>"

...Ormai i fumi del sidro e della birra sortirono il loro effetto...il resto venne giorni dopo...sopendosi, stanchi, dormirono il sonno dei giusti...i preparativi occuparono i tre giorni seguenti, fino a che...

8/XII/1999 ... Trinsic's Island, accanto al passaggio per le terre perdute...

Il fior fiore dei guerrieri di Sosaria era stato chiamato a testimoniare l'evento...possenti incantatori, capaci di ammaliare il cielo con le loro parole, gloriosi guerrieri il cui acciaio e' fiero come il loro spirito...spettatori della nascita di un nuovo ordine...frutto della cenere e del vento...i tre in rigoroso rispetto dichiararono il loro credo...<Gloriosi Dei, ci poniamo oggi innanzi a voi, ad innalzare questa pietra; essa rappresenta cio' in cui crediamo, cio' per cui combattiamo. Dateci la forza di farla splendere sempre come oggi. Che la sua lucentezza risplenda nelle nostre armi e nelle nostre armature, scintilli come la luce dei maghi, saetti come le frecce dei nostri arcieri. Ora e per sempre. GLI DEI HANNO PARLATO...>

 

 

Il resto...come si dice...e' storia......