· LA LETTERATURA DIDATTICA Si sviluppa tra il 1200 e il 1300: - usa un volgare locale; - riferita alla Borghesia emergente che vuole istruirsi, ma non sa il latino; - composta da laici e chierici; - aveva lo scopo di ammaestrare alla religione e alla morale. Si diffuse in Italia Settentrionale con Gacomino da Verona e Bonvesin della Riva, mentre in Toscana, dove questa letteratura era più allegorica, dotta ed utilizzava il volgare fiorentino, si ha con Brunetto Latini. Giacomino da Verona Scrisse delle "Visioni" (descrizioni dei regni dopo la morte) quali "De Babilonia Civitate Infernali" e "De jerusalem Celesti" nelle quali sottolinea la differenza tra: - Locus Amoeno - Jerusalem - Paradiso (nel quale sono presenti tutti i piaceri di questo periodo, come l'abbondanza di cibo). - Locus Infuocato - Babilonia - Inferno (nel quale è presente e ben marcato il tema della sofferenza, anche se in modo ironico). In entrambi i testi è presente una continuazione della realtà terrena, espressa alla massima potenza. -------------------------------_________________________________------------------------------__________________________---------------------------____________________ Bonvesin della Riva La Vita: Frate Laico della compagnia degli umiliati (compagnia che deriva dai Patarini), anche se è contrario al Nicolaismo (ossia concubinaggio) e Simonia (ossia la compra-vendita di cariche religiose) del clero, propende per la borghesia ed è contrario alle rivolte del popolo. Le opere: scrisse, in volgare lombardo: -> Visioni (solo su inferno e paradiso. Al quel tempo il purgatorio" non esisteva") -> Opera su Milano -> Descrive il lavoro della borghesia -> Galalteo (perché la borghesia voleva ingentilirsi e acculturarsi nel comportamento, per diventare più nobile. In totale è uno scritto di 50 regole.) -------------------------------_________________________________------------------------------__________________________---------------------------____________________ Brunetto Latini La vita: Guelfo, maestro di retorica, fu esiliato in Francia ove prese come testo d'ispirazione per la sua letteratura il poema allegorico " Le Roman De La Rose". Fu uno dei modelli di Dante Alighieri, lo troveremo nel XV canto dell'inferno, in quello dei violenti contro natura. Le opere: scrissem, in volgare fiorentino: -* Tresor (opera enciclopedica scritta durante l'esilio, una "Summa".) -* Rettorica (volgarizzazione del "De Inventione" di Cicerone.) -* Tesoretto (poema allegorico, scientifico e morale, scritto per la delusione nella battaglia di Montaperti, avvenuta nel 1260.) ***from web.tiscalinet.it\Lightbringer of Lightbringer***