ROVERETO: (abitanti 30.000 circa). Adagiata in una vasta e ubertosa conca alla confluenza del Torrente Lemo con l'Adige, Rovereto e' una citta' nobile, austera e, nello stesso tempo, vivace e industriosissima. Per quanto di origini romana, Rovereto deve il suo maggiore sviluppo alla famiglia dei Castelbarco, che ne furono per lungo tempo i Signori.

Ma anche Venezia, che ebbe il dominio di Rovereto per quasi un secolo - dal 1416 al 1509 - lascio' nella citta' un'impronta che ancor oggi e' rimasta viva in taluni palazzi ed in talune pittoresche case, oltre che nel suo dialetto e costumi. Venezia, inoltre, introdusse a Rovereto l'industria della seta, che vi trovo' uno sviluppo straodinario. E' a Rovereto che ha sede la famosa "Accademia degli Agiati", fondata piu' di due secoli fa e che ancora oggi comprende scienziati e scrittore di tutta Italia.

Luogo interessante da visitare e' il locale Museo Civico dove sono raccolte, tra l'altro, collezioni di oggetti in bronzo ed in ferro, documentanti le civilta' preistoriche della Val Lagarina. Poco piu' avanti, presso il corso del Torrente Leno, si trova il Castello, costruito dai Castelbarco e successivamente ingrandito e fortificato dai Veneziani e dagli Austriaci. All'interno e' stato ricavato il Museo Storico della Guerra, che e', in Italia, la piu' ricca raccolta di documenti ed oggetti riguardanti le ultime due Guerre. E non dimentichiamo di visitare la celebre e colossale "Campana dei Caduti", alta 3 metri e pesante 170 quintali, i cui rintocchi ricordano, ogni sera, i Caduti di tutte le guerre e di ogni Paese