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AMORE DI PLASTICA

Testo e musica di Carmen Consoli - Mario Venuti

Non sei per nulla obbligato
a comprendermi
quasi non sento il bisogno
d'insistere

tu che mi offrivi un amore
di plastica
ti sei mai chiesto se onesto
era illudermi

ricorda
tu sei quello che non c'è
quando io piango
tu sei quello che non sa
quando è il mio compleanno
quando vago nel buio

ma come posso dare l'anima
e riuscire a credere
che tutto sia più o meno facile
quando è impossibile
volevo essere più forte di
ogni tua perplessità
ma io non posso accontentarmi se
tutto quello che
sai darmi
è un amore di plastica

tu sei quel fuoco che stenta
ad accendersi
non hai più scuse eppure sai
confondermi

ricorda
tu sei quello che non c'è
quando io piango
tu sei quello che non sa
quando è il mio compleanno
quando vago nel buio
ma come posso dare l'anima
e riuscire a credere
che tutto sia più o meno facile
quando è impossibile

volevo essere più forte di
ogni tua perplessità
ma io non posso accontentarmi se
tutto quello che
sai darmi
è un amore di plastica

ma io non posso accontentarmi se
tutto quello che
sai darmi è un amore di plastica.

  

QUESTA NOTTE UNA LUCCIOLA ILLUMINA LA MIA FINESTRA

Testo e musica di Carmen Consoli

 

Questa notte una lucciola

illumina la mia finestra e

dentro un vecchio barattolo

la conserverei

lui diceva il segreto è

ascoltare in silenzio e dentro

il cuore di un fiore in città

non fiorire mai

ah ah ......

ora che il tempo si é fermato

io sto aspettando

sto aspettando

ora che il tempo si è fermato

io sto aspettando

sto aspettando

nodi in gola che graffiano

le mani bianche del silenzio

e verso un cielo in bottiglia

vorrei non guardare mai

ah ah ah .......

ora che il tempo si è fermato

io sto aspettando

sto aspettando

ora che il tempo si è fermato

io sto aspettando

sto aspettando

sto aspettando

sto aspettando

sto aspettando

questa notte una lucciola

illumina la mia finestra e

nello scontrino di non so che

io raccolgo immagini

 

SULLA MIA PELLE

 

Testo e musica di Carmen Consoli

 

Io non spegnerei la luce di un brivido

perchè non vedrei più le stelle che danzano

io non cambierei il canto di un angelo

perchè non vivrei più questo sordo dipingere

la notte respira profumi di pace

li tocco con la mia pelle

non sento soltanto colori muti sulla mia pelle

io non spegnerei la luce di un brivido

perchè non vedrei più le stelle che ridono

io non cambierei il canto di un angelo

perchè non avrei più motivi per scrivere

risento la voce di quella Marianna

e il suono che vibra senza sapore

la pagine mute della sua vita

mi esplodono dentro senza rumore

soltanto colori muti sulla mia pelle

 

POSSO ESSERE FELICE

 

Testo e musica di Carmen Consoli

 

Come se potessi non essere fragile

dosare goccia dopo goccia

le mie energie

raccogliendo stracci delle mie

fatiche silenziose

posso essere felice

dov'è la certezza

se la tua mano, adesso, non è più

la stessa

dov'è la certezza

se, forse, un giorno dovrò dire

ho sbagliato

come se sapessi comprare indifferenza

cercare sguardo dopo sguardo

lontane complicità

rileggendo i miei diari nella

vecchia cucina vuota

posso essere felice

dov'è la cetrezza

se la tua mano, adesso, non è più

la stessa

dov'è la certezza

se, forse, un giorno dovrò dire

ho sbagliato

dov'è la certezza

se la tua mano, adesso, non è più

la stessa

dov'è la certezza

se, forse, un giorno dovrò dire

ho sbagliato

.....ma posso essere felice

posso essere felice

con poco

LINGUA A SONAGLI

Testo e musica di Carmen Consoli

Guardo in fondo a un buco che
rimane spento
dentro le formiche parlano
di me
silenzio intorno è facile
distinguere le voci delle
nuvole

e in questo silenzio penso al losco
tiro muto riservato alle mie spalle
onoratissime
beh!
perchè non parli cosicchè potrò
stanarti
lingua a sonagli sputa in bocca a tuoi
fratelli

forse il sole è timido
non parla al vento di fervori
strani nascosti dentro sè
mentre il mare livido
rimane appeso sempre sotto
il cielo
parlarne è inutile


e in questo silenzio penso al losco
tiro muto riservato alle mie spalle
onoratissime!
beh!
perchè non parli cosicchè potrò
stanarti
lingua a sonagli sputa in bocca ai tuoi
fratelli ....................

perchè non parli cosicchè potrò
stanarti lingua a sonagli


 NON TI HO MAI CHIESTO

Testo di Carmen Consoli - Rinaldi musica di Francesco Virlinzi

Cosa posso perdere
regalando tutte le mie cose
forse troppa ingenuità
mi sommerge ma sono contenta
quanta fatica
per evitare
di mentire
a me stessa
quanta fatica
per ascoltare
le parole
di chi non pensa

non ti ho mai chiesto di cambiare
la mia testa
la mia testa
non ti ho mai chiesto di cambiare
le mie cose
le mie cose

cosa posso perdere
regalando tutte le mie cose
un vestito usato, un vecchio disco
un libro che ho già letto
quanta fatica
nell'accettare
il sentirsi dire che è poco
quanta fatica
per ascoltare
le parole di cambia il gioco

non ti ho mai chiesto di cambiare
la mia testa
la mia testa
non ti ho mai chiesto di cambiare
le mie cose
le mie cose
non ti ho mai ............

 

VORREI DIRE

Testo e musica di Carmen Consoli

Vorrei dire due parole
a quel giorno cornuto che
non mi vuole per niente
incontrare
vorrei dire due parole
al mio cuore sfinito che
non sa reagire e non può
ringhiare
..............eh
voglio un cuore cane
voglio un cuore cane
voglio un cuore cane bastardo!

vorrei dire due parole
spiegare cosa significa
sfuggire al sole per non
bruciare
...............eh
voglio un cuore cane
voglio un cuore cane
voglio un cuore cane bastardo!

voglio un cuore cane
voglio un cuore cane
voglio un cuore cane

vorrei dire due parole
a quell'istinto assopito che
non si vuole per niente svegliare
...............eh


 
LA STONATO

Testo e musica di Carmen Consoli

Ombre tra di noi
io ti prego non lasciarne
so che tu non vuoi
accettare le mie scuse
la la la ...................
canta finchè puoi
sfoga tutta la tua ira
scusami se puoi
mi dispiace se hai sofferto
la la la ...................

voleva il mio essere un consiglio
scusa se invece poi ti ho dato
un La stonato
mi ha fatto male sai
mi ha fatto male sai
mi ha fatto male......

mangia come vuoi
spalma pure maionese
canta finchè puoi
perchè è tutta la vita

voleva il mio essere un consiglio
scusa se invece ti ho dato
un La stonato
mi ha fatto male sai
mi ha fatto male sai
mi ha fatto male.......

ombre tra di noi
io ti prego non lasciarne


 
NELL'APPARENZA

Testo e musica di Carmen Consoli

Davanti al rischio c'è chi
rinuncia
indipendentemente da ciò
che cerca
segretamente spegnersi
nell'apparenza
segretamente spegnersi
nell'apparenza
spegnersi .........
fragile calma di chi
non sente
il muto logorarsi delle
sue forze
segretamente arrendersi
alla speranza
arrendersi alla speranza

nella tua vita manchi solo
tu
nella tua vita manchi solo
tu
nella tua vita manchi solo
tu
l'insicurezza che risveglia
intolleranze senza
certezze
segretamente arrendersi
all'insolenza
arrendersi facendo finta

nella tua vita manchi solo
tu
nella...........

davanti al rischio c'è chi
rinuncia
indipendetemente da ciò
che cerca
segretamente spegnersi
nell'apparenza
segretamente spegnersi
nell'apparenza...........


 
LA SEMPLICITA'

Testo e musica di Carmen Consoli - Mario Venuti

Capita che tutto non basta
perdere tutto ciò che resta

capita che qualcosa resta
e non sai cosa voglia dire

la semplicità,la semplicità
nelle cose che ami
per le cose che ami
mille strade cieli aperti
sopra la realtà

capita quando sei vestito
credere di spogliare il
mondo

la semplicità,la semplicità
nelle cose che ami
per le cose che ami
mille strade cieli aperti
sopra la realtà

la semplicità, la semplicità
la semplicità, la semplicità
nelle cose che ami
per le cose che ami
nelle cose che ami
per le cose che ami

......e non sai cosa voglia
dire
la semplicità, la semplicità
per me

QUELLO CHE SENTO

Testo e musica di Carmen Consoli

Potrei parlare, discutere, stringere i denti, sorridere
mentire infinitamente dire e ridire inutilità
mostrare falsa, ipocrita serenità
quando le parole si ribellano, favole fiumi, mari di
perplessità non c'è una ragione per non provare
quello che sento
un cielo immenso dentro
quello che sento

ho bisogno di stare con te
regalarti le ali di ogni mio pensiero
oltre le vie chiuse in me
voglio aprire il mio cuore
a ciò che è vero

potrei parlare, discutere, stringere i denti, sorridere
soffrire infinitamente trovare un senso all'inutilità
mostrare falsa ipocrita serenità
quando le parole si ribellano, favole fiumi , mari di
perplessità non c'è una ragione per non provare
quello che sento

ho bisogno di stare con te
regalarti le ali di ogni mio pensiero
oltre le vie chiuse in me
voglio aprire il mio cuore
a ciò che è vero


  FINO A QUANDO

Testo di Carmen Consoli - Rinaldi
musica di Carmen Consoli


Fino a quando
sembrerà bellissimo
quello che vedo,adesso, è
un angelo
e mi sembra di non sentire
le mie facili paure
a piedi nudi suono seduta
nell'angolo

fino a quando
sembrerà possibile
rubare al tempo un battito
un secolo, un attimo
e mi sembra di non sentire
le mie facili paure
l'invadenza dei miei pensieri
fino a quando volerai
nel mio cielo di terra e di fuoco
quando le ali perderai
guardami e dimmi perchè

fino a quando questo fuoco
brucerà dolcissimo
dalle tue mani un piccolo
miracolo

e mi sembra di non sentire
le mie facili paure
l'invadenza dei miei pensieri

fino a quando volerai
nel mio cielo di terra e di fuoco
quando le ali perderai
guardami e dimmi perchè
fino a quando
nel mio cielo di terra e di fuoco

fino a quando volerai
nel mio cielo di terra e di fuoco
fino a quando volerai
nel mio cielo di terra e di fuoco

 

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