Questa pagina non intende assolutamente incentivare la coltivazione della marijuana, in quanto illegale in Italia. Tutto quanto scritto è unicamente a carattere informativo.

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ART.73 DPR.390/90 - 1° comma - : " Chiunque, senza l'autorizzazione di cui
all'art.17, coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o
mette in vendita, cede o riceve a qualsiasi titolo, distribuisce, commercia,
acquista, trasporta, esporta, importa, procura ad altri, invia, passa o
spedisce in transito, consegna per qualsiasi scopo o comunque illecitamente
detiene sostanze stupefacenti di cui alle tabelle I e III è punito con la
reclusione da 8 a 20 anni e con la multa da 50 a 500 milioni." 4° comma - :
" per stessi fatti per sostanze di cui alle tab. II e IV la reclusione sarà
da 2 a 6 anni e con multa da 10 a 150 milioni ".

 

 

Sulla coltivazione della marijuana girano molte voci, la maggior parte delle quali risultano essere infondate. Su internet è possibile ricevere informazioni molto dettagliate su come coltivare la marijuana ma a mio avviso tali informazioni risultano essere fin troppo complesse, di difficile realizzo e assai costose. Questa pagina intende fornire delle semplicissime regole su come poter crescere la ganja in modo ottimale e con il minimo sforzo. Prima di elencarle è bene sapere che in Italia la marijuana è illegale, lo è quindi anche la sola coltivazione. .... Nel caso in cui abitaste in Olanda leggete attentamente questi miei consigli!!!

 

1) Prendete un vaso alto max. 25cm e largo una spanna o poco più, di terra cotta e bucato (importante!) sul fondo.

 

2) Aggiungete dei sassolini sul fondo del vaso facendo che "tappi" il buco in modo tale che la terra non esca dal vaso (potrebbe accadere ciò se il buco è piuttosto grande!)

 

3) Riempite il vaso con della terra come quella di un semplice giardino ma lavoratela affinché sia bella fine e morbida e non contenga troppi sassolini.

 

4) Prendete una manciata di cenere di legna e mescolatela con la terra del vaso.

 

5) Mettete il seme a 2cm di profondità e spruzzate dell'acqua in modo da tenere il terreno umido, non troppo bagnato. Fate ciò fino a quando la pianta è alta cinque o sei cm.

 

6) A questo punto bagnatela con un bicchierino da caffè almeno una volta al giorno. Se la terra si secca, non esitate a bagnarla ancora, sempre senza esagerare però.

 

7) Aumentate le dosi d'acqua, il terreno non deve essere secco per troppo tempo.(una pianta di una spanna d'altezza può resistere al massimo 1 giorno e mezzo senza acqua, dopo soffre. Ciò dipende anche dalla stagione: è ovvio che col freddo basta meno acqua e la pianta resiste di più.)

 

8) Quando la pianta si sviluppa ed inizia ad essere alta attorno ai 35/40 cm richiede più acqua e, specialmente d'estate tende ad afflosciarsi se gli manca l'acqua. Dategliela e nel giro di pochi minuti tornerà in vigore.

 

9) Raggiunta questa altezza è ora di cambiare il vaso con uno un bel po' più grande (max. 2 volte e mezzo quello di prima) in quanto le radici avranno occupato tutto il vaso e sareste costretti a bagnarla 2 o 3 volte al giorno.(Mi riferisco sempre al periodo estivo!).

 

10) Trapiantatela nel nuovo vaso, aggiungete terra nuova e, finito il trapianto, dategli una buona bagnata.

 

11) Ogni quindici giorni aggiungete un pizzico di cenere nel vaso e smuovete delicatamente la superficie. Subito dopo bagnatela. Fate ciò già da quando la pianta è alta una spanna.

 

12) Cerca sempre di non eccedere nel dare troppa acqua o nel non darla affatto!

 

13) Il periodo giusto per piantare i semi è all'inizio dell'estate.

 

14) Sarebbe l'ideale tenerla sempre all'aperto in un luogo in cui non possa però soffrire troppo durante le intemperie.

 

15) Se la pianta è in un luogo in cui prende la luce non completamente, ruotate il vaso durante il giorno.

 

16) Non lasciatela vicino fonti di calore (i muri della casa in estate, oppure vicino ai caloriferi).

 

17) Se la tenete in casa, mettetela in un luogo in cui prenda MOLTA LUCE.

 

18) Sarebbe meglio tenerla all'aperto in un luogo in cui possa prendere tanta luce.

 

19) A livello di "bontà" la pianta maschio e quella femmina sono molto simili.

 

20) Il "raccolto" è maturo al 100% dopo il sesto mese ma già dopo tre mesi qualcosa si sente!

 

 

Infine se volete gustarvi il frutto di codesto lungo sacrificio, un buon trucco è quello di introdurre la foglia in un normale forno ( ASSOLUTAMENTE NON A MICRO ONDE!!!) fino a quando si arriccia tutta e diventa secchissima. Il resto tocca a voi...