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Joseph Roth (1894
- 1939) è considerato uno dei massimi scrittori
austriaci. Fu ufficiale nell'esercito austriaco nella
Grande Guerra, giornalista (a partire dal 1918) e
romanziere. L'avvento del nazismo nel 1933 lo costrinse
ad abbandonare la Germania, e morì in esilio a Parigi
nel 1939. La sua opera si può dividere naturalmente in
due filoni: l' epos del tramonto asburgico e la
dispersione dell'ebraismo orientale. Di quest'ultimo
Giobbe è senza dubbio l' esemplare più celebre. Tra le
sue opere più significative i romanzi La tela di ragno,
Fuga senza fine, La cripta dei cappuccini, e il racconto
La leggenda del santo Bevitore. |