INCUBATORE PER ANALISI BATTERIOLOGICHE MGP1  

  Caratteristiche tecniche:  

Contenitore: Modulo esagonale in metallo verniciato a fuoco  
 dimensioni: altezza = 20 cm  larghezza lato = 8,5  cm
Cilindro provette: blocco in alluminio tornito e fresato, protetto  con trattamento antiossidante.  
diametro esterno 94 mm  
4 sedi per provette da 20 mm, 2 sedi per provette da 31 mm.
Bicchiere riscaldante: in alluminio trattato, diametro interno 94 mm, contiene elemento riscaldante  termostatato e sonda intelligente per la lettura della temperatura del cilindro porta provette.
Elettronica di controllo: microcontrollore ST6225 SGS 
Elemento riscaldante: resistenza 220v/150 w pilotata da modulo di potenza optoisolato 

 
 
MGP1 e un incubatore per analisi batteriologiche dell'acqua e delle urine; e in studio un diverso cilindro per l'inserimento di contenitori per terre di coltura.

 L'apparecchio e composto da un cilindro portaprovette estraibile in alluminio e da un contenitore esagonale che racchiude la scheda elettronica, il riscaldatore e le sonde per la rilevazione della temperatura.

Sul frontalino dell'apparecchio prendono posto il display a 3 digit  (per l'indicazione della temperatura, del numero di matricola dello strumento, dei codici di autodiagnostica e per la selezione dei temporizzatori) e due pulsanti di selezione  che consentono di scegliere la temperatura di incubazione e di attivare i sei timers indipendenti, associati alle sedi delle provette, che effettuano il conteggio del tempo di incubazione.

Sul retro dello strumento e presente il blocchetto di alimentazione che integra la presa di rete, i fusibili e l'interruttore di accensione; troviamo inoltre la porta di comunicazione onewire che consente di collegare piu MGP1 fra di loro e ad un computer remoto.


 
 
   
 

MGP1e dotato di autodiagnostica e segnala eventuali anomalie o malfunzionamenti visualizzando su display i relativi codici di errore.

Il microcontrollore che gestisce lo strumento effettua campionamenti continui della temperatura ad intervalli di circa 1 secondo con risoluzione di 0,5 gradi centigradi ed in caso di superamento della temperatura impostata (evento che può verificarsi in caso di guasto), oltre a segnalare  l'errore,  provvede a disattivare immediatamente la resistenza riscaldante consentendo il raffreddamento del cilindro porta provette.

Ad ogni sede porta provetta è associato un timer indipendente che si abilita solo dopo il raggiungimento della temperatura prefissata; il timer viene avviato manualmente nel momento in cui si inserisce la provetta utilizzando l'apposito pulsante e, trascorse 48 ore dal momento dello start, segnala con un numero di beep equivalenti al numero  identificativo della relativa provetta la fine del tempo di incubazione.

Il conteggio indipendente consente di avviare le singole analisi in qualsiasi momento, senza doversi preoccupare delle analisi avviate in precedenza.


 
 
 
 
   
 

 

 


Questa pagina e stata realizzata da:

Massimo Gonnelli

 

Foto, descrizione e caratteristiche tecniche dello strumento possono essere soggetti a modifiche parziali o totali  senza preavviso.
 

@ Settembre 2000