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Giampiero Mascelli

                                                                                                                                     

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Brillamento intermittente sospetto nei pressi di Giove.  

17 Novembre 2001.

Osservazione personale del 17/11/2001, da Massa D'Albe.

Premetto che conosco bene gli Iridium e molti altri tipi di oggetti, e così come me anche gli altri osservatori presenti alla sessione osservativa di questa notte. 

Non si è trattato di nulla di consueto come la decina fra meteore, piccoli bolidi
ed altro visti stanotte.

IL FATTO.

Nei pressi di Giove, nel corso d'una serata osservativa con
colleghi presso la sede ASAM in Abruzzo, ho individuato un oggetto brillante
che mostrava un'intermittenza con una frequenza in continua diminuzione.
Anche gli altri hanno compiuto la verifica.
Dopo 9 minuti il fenomeno si è concluso. 

Le osservazioni sono state fatte con un APM fluorite da 150 mm. su Parallax e col Vixen
102FL in parallelo su Newton 400 mm., entrambi motorizzati elettronicamente, con inseguimento su Giove.

Tutti gli altri tre astrofili stupiti hanno avuto il tempo di fare le loro verifiche, concordando sui dati seguenti.

La magnitudine dell'oggetto stimata durante i rapidi brillamenti è variata da 8 a 11
circa.
L'oggetto ha mantenuto la posizione relativa rispetto al pianeta,
correttamente inseguito elettronicamente.
Non poteva quindi  trattarsi d'un satellite geostazionario, ovviamente, il
quale avrebbe percorso, al forte ingrandimento visuale che utilizzavamo al
momento, l'intero campo degli strumenti in una manciata di secondi.

I brillamenti hanno avuto la caratteristica della qualità della luce, sempre
azzurro-bluastra (ben evidente) e quella peculiare del ritmo come descritto
oltre che la persistenza diversa da un semplice riflesso, dato che alcune
volte l'immagine era chiaramente fissa (durata fino a 1,5 secondi) e di tipo
stellare, altre invece sembrava un flash ma di durata lunga, diciamo attorno a 2-4 decimi di
secondo di tempo.
Il seeing era pari a 2, la trasparenza 9 su 10; si distinguevano ad occhio
stelle di 6a. magnitudine.

Non si può escludere con i dati in mio possesso che si sia trattato d'un reale fenomeno astronomico.

Grazie per l'attenzione.


Astronomia con un Vixen FL102S