Il mio modesto Programma nato nella
primavera del 1999 sul newsgroup it.scienza.astronomia dove scrivo spesso,
vuole dare un contributo pratico alla corretta interpretazione dei fenomeni che
occorrono sui pianeti e sui loro satelliti.
Attraverso la pubblicazione del lavoro di tanti appassionati
si sta realizzando una cooperazione sinergica che tende a rendere contigui, temporalmente
parlando, i dati raccolti da tutti.
Lo scopo è fornire un quadro completo degli eventi dei corpi del sistema solare
quanto più completo possibile, al fine
di aver a disposizione dati esaurienti per analisi statisticamente valide per
serie e fruttuose ricerche.
Alla ricerca del metodo migliore si abbinano test strumentali, software e di
siti osservativi, per stabilire quali siano le migliori combinazioni per la
fotografia planetaria.
Gli strumenti preferiti sono i migliori telescopi rifrattori (Vixen, Televue,
acromatici da 150 mm., ecc. e rare volte riflettori da almeno 200 mm..
L'acquisizione è stata quasi sempre effettuata con l'Olympus Camedia, talvolta
con una videocamera JVC mini DV, una telecamera a 420 linee b/n sensibile
all'infrarosso fino a 1000 nm., alcuni tipi di webcam e anche il disegno a mano
libera. Se necessario si utilizzano filtri.
Astronomia con un Vixen FL102S