Quello che non dovete mai fare...

 

...collegamenti

Alcune volte è necessario aprire il PC per collegare per esempio un nuovo CD-ROM o sostituire una vecchia scheda. A tal proposito è meglio usare determinate accortezze. Non c'è pericolo di folgorazione perché l'alimentatore è una scatoletta in metallo completamente isolata dal resto del computer, quindi la tensione di 220V è confinata al suo interno ed escono solo 5V e 12V. Se non si disconnette la spina di rete esiste però il rischio di causare piccoli cortocircuiti o contatti accidentali con conseguenti danni irreparabili al computer.
Si deve stare attenti anche alle scariche elettrostatiche (la scossa che prendiamo uscendo dalla macchina) perché queste danneggiano i circuiti integrati più delicati. E' bene toccare prima una parte in metallo che sia connessa all'impianto di terra (frigorifero, rubinetto, termosifone) in modo da scaricare alcune microtensioni.
Se dovete staccare un connettore annotate prima la posizione corretta e cercate di non piegare o forzare soprattutto nella fase di rimontaggio. Quasi tutti i connettori sono fatti in modo che entrino in una sola posizione, quindi se stentano ad entrare è molto difficile che siano duri da incastrare. E' più probabile che non si trovino nella posizione corretta o nel proprio alloggiamento.
Per quanto riguarda i cavi esterni è bene tenere presente che: monitor, tastiera, mouse (se PS/2) non vanno messi o tolti mentre il computer è acceso ed in particolare tutti i connettori PS/2 (tondi e piccoli), mentre gli altri connettori tipo le porte seriali (modem), la porta parallela (stampante), le casse acustiche si possono collegare mentre il PC è acceso. Lo standard USB (Universal Serial Bus) è concepito invece per connettere e disconnettere le periferiche mentre il computer è acceso. Quindi con i connettori USB andate tranquilli.

 
...BIOS

Probabilmente qualcuno non sa nemmeno cosa sia. Meglio così, ma se per caso doveste capitare in una schermata chiamata BIOS (Basic Input Output System) premete il tasto reset posto sul case del computer (in genere vicino al pulsante di accensione). Nel BIOS sono contenute tutte le impostazioni del PC, quali la quantità di memoria installata, il numero ed il tipo di dischi presenti, le schede installate ed altro ancora. Modificando accidentalmente questi dati nell'ipotesi migliore il PC inizia a funzionare male, ma nell'ipotesi peggiore potreste dover buttar via l'hard disk o il processore!
Vi propongo qui sotto una schermata tipica del BIOS in modo che vi possiate rendere conto di ciò di cui sto parlando:
 

 
...formattare

L'operazione di formattazione di un disco consta nel preparare il disco per le future operazioni di scrittura. Per sapere dove mettere le informazioni il sistema deve avere un indice sul disco che gli indichi quali sono gli spazi già utilizzati, gli spazi disponibili, gli spazi riservati al sistema ed eventuali settori danneggiati su cui non scrivere.
La formattazione azzera qualsiasi dato vi sia all'interno di tutti questi spazi compreso l'indice facendo tornare come nuovo anche il disco strausato. Per contro, però, se l'avete fatta per sbaglio... non potete più riavere i vostri dati perché vengono persi irrimediabilmente. Quindi occhio all'unità che state per formattare e leggete bene i messaggi di avviso, perché potrebbe capitare di aver selezionato per sbaglio l'hard disk che usate per i dati e se date l'ok distrattamente... puff!

 
...disinstallare i programmi

Il pannello di controllo di Windows mette a disposizione l'utilità "Installazione applicazioni" dalla quale si possono disinstallare i programmi che non si vogliono più utilizzare. Durante la procedura di eliminazione dei files, capita che venga fuori un messaggio simile: "Attenzione: si sta cercando di eliminare un file condiviso. Eliminare?". A questa domanda se si è un utente esperto si può anche rispondere SI, ma se non si hanno le idee chiare su a cosa serve quel determinato file è meglio rispondere NO. In quest'ultimo caso non si reca danno alla configurazione di Windows, ma si rischia solo di lasciare un file che non verrà mai più utilizzato. Nel caso invece si cancelli uno di questi files che sono condivisi, cioè utilizzati da più di un programma, ed un programma che lo richiede è ancora installato sul sistema, quel programma non funzionerà più o darà qualche problema.
L'utilità "Installazione applicazioni" mette anche a disposizione una procedura per eliminare e modificare i componenti di Windows. E' caldamente consigliato lasciare tutto come si trova a meno che non siate un utente esperto.

 

...proprietà del sistema

Dal pannello di controllo si accede alle "proprietà del sistema", da cui è possibile configurare tutti i dispositivi presenti sulla macchina, ma è consigliato lasciare tutte le impostazioni come le si trovano ed in particolare nella sezione "gestione periferiche" non modificare o rimuovere i componenti. Manomissioni potrebbero costringere chi deve intervenire a reinstallare tutto il sistema operativo.

 

...programmi di configurazione

Esistono in commercio programmi per allestire Windows al meglio (tipo tweakers, configuratori) e programmi per gestire il BIOS oppure programmi per modificare le modalità operative della CPU (overclocker managers). Questi programmi sono destinati ad utenti esperti e installatori (ed a volte anche loro trovano alcune difficoltà con questi prodotti). Conviene quindi lasciar perdere strani fronzoli o quanto meno accertarsi da un esperto prima di fare danni.

 

...editor del registry

Uno dei files di Windows permette di accedere al registro di configurazione (registry). Questo è un database, un archivio, in cui tutti i programmi che si installano e Windows stesso registrano le proprie impostazioni. Per esempio quando clicco sull'icona di una immagine (file *.bmp), Windows attiva una procedura che va a cercare quale programma è associato all'estensione BMP. Lo fa andando ad interrogare il registro di sistema e trova che BMP è associato a c:\windows\mspaint.exe. Lo esegue e gli passa come parametro il nome del file su cui noi abbiamo cliccato.
Se per sbaglio andiamo a modificare queste impostazioni potremmo avere dei problemi all'esecuzione di determinati programmi o nei casi peggiori il sistema che si blocca ancor prima di partire. In alcuni casi il problema viene risolto con una reinstallzione totale del sistema operativo.

 

...scaricare programmi da internet

Attenzione a quello che scaricate da internet, perché non solo i virus sono i programmi più dannosi per il sistema, ma a volte anche programmi creati da dilettanti così per burla o per abbellimento di alcune parti di Windows rischiano di cambiare impostazioni nel sistema e creare problemi. Quindi un occhio di riguardo ai files *.EXE

 

...mentre il masterizzatore scrive

Le procedure di masterizzazione non devono mai essere interrotte, perchè il laser deve poter scrivere sequenzialmente le informazioni sul disco in modo ininterrotto. Tutte le volte che termina un dato viene scritta una particolare informazione di terminazione. Se per qualche motivo il laser viene interrotto la terminazione manca e né i lettori né il masterizzatore stesso sono più in grado di leggere il contenuto del disco. Quindi è impossibile anche finire la masterizzazione. Fa eccezione solo la tecnologia burn-proof per quanto riguarda l'errore buffer underround (buffer vuoto).
Questo errore avviene perché la memoria interna del masterizzatore si è svuotata ed il laser non ha più informazioni da scrivere. Questa memoria deve essere riempita man mano che viene svuotata, ma se il processore è impegnato a lavorare con altri programmi il trasferimento di questi dati rallenta. Per evitare di non poter far nulla sul PC mentre masterizza è stato introdotto il buffer che tiene un certo quantitativo di dati in modo da dare il tempo alla CPU tra una operazione e l'altra di riempire nuovamente la memoria.
Vi sono però procedure che per loro natura bloccano il flusso di dati da e verso i dispositivi ed altre operazioni resettano l'intero canale di comunicazione. Per esempio inserendo un CD-ROM abbiamo notato tutti che parte automaticamente il programma che vi è registrato sopra. In quel momento la CPU rileva la chiusura del cassettino e attende la conferma di poter leggere sul disco. In alcuni casi blocca il canale (dipende dal lettore).
Altri problemi si possono avere nel caso in cui il CD che sto leggendo dal lettore ha una parte difettosa e costringe il lettore a ricercare il dato sull'indice. In questo caso il lettore invia un comando di reset alla CPU, che riporta i dati per quel canale alle condizioni iniziali (prima di inserire il CD), nel frattempo il laser del lettore è tornato sulla posizione centrale per poter leggere nuovamente l'indice. Dov'è il problema ? Che anche il laser del masterizzatore ha ricevuto lo stesso comando e si trova in una regione errata, quindi espellerà il disco segnalando un errore.
Altri problemi si possono incontrare facendo funzionare per esempio la stampante, lo scanner o il floppy disk.
Se avete l'esigenza di lavorare mentre il PC masterizza è bene eseguire prima una simulazione (o test) dal programma di masterizzazione ed eseguire le operazioni che vorreste fare mentre scrive. Se così non dà problemi non ne darà nemmeno durante la scrittura.

 

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