KURT COBAIN
Kurt Cobain nasce ad Aberdeen il 20 febbraio del 1967.
La sua era una città in cui regnava la droga e l'alcolismo. Suo padre, meccanico,
divorzio da sua madre, segretaria d'ufficio, quando Kurt aveva solo 9 anni.
Fu affidato quindi ai parneti, l'ultimo dei quali fu suo nonno, colpito da un
cancro al colon.
In quel periodo Kurt non era ancora orientato verso
il punk, egli nutriva odio per tutto ciò che era "schifosamente conformista".
A 17 anni fu costretto a vivere da barbone sotto un
ponte, quello che collega Cosmopolis ad Aberdeen, e cominciò a lavorare in un
albergo ad Aberdeen, mentre studiava come igienista odontoiatrico.
Nel 1985 fu denunciato per vandalismo, lui e gli altri
scrivevano sui muri cose tipo: "Dio e gay". Prese trenta giorni di
carcere e 170 dollari di multa. I Melvins gli fecero scoprire e amare il punk.
Il suo primo gruppo si chiamò: SKID ROW, egli odiava il suo batterista che era
l'unico ad avere una batteria ad Aberdeen. Fu difficile per loro iniziare, al
primo concerto dei Nirvana vennero solo tre spettatori. Si fecero ingaggiare
dalla Sub Pop, ma per far uscire il loro primo disco furono costretti a pagare.
Quando cominciarono le loro prima tournee, si accorsero
che la Sub Pop non era in grado di reggere il loro gruppo, la gente reputava
introvabile il loro disco. Nel 1991 firmarono per la Geffen Records.
Quando uscì Nevermind, i Nirvana arrivarono al primo
posto in classifica vendendo tre milioni di dischi. Nello stesso anno Kurt Cobain
sposò Courtney Love, la coppia fu molto discussa dai giornali. Ad agosto del
1992 nacque Frances Bean Cobain, la loro primogenita.
Nel 1993 uscì IN UTERO. Nel 1994 Kurt cadde in coma
a causa di un miscuglio di psicofarmaci e alcool.
Fu in questo periodo che Kurt Cobain comincio ad odiare
il suo gruppo: lo definiva ripetitivo e buono solo a far soldi. Per lui quell'avventura
era finita con l'entusiasmo successivo all'uscita di Nevermind.
"Ho perso la gioia di vivere. Megli andarsene via
con una vampata, che morire giorno dopo giorno. Non posso continuare ad ingannare
tutti, è il peggior crimine. Ho perso l'entusiasmo di quand'ero bambino. La
mia musica non è più sincera."
L'otto aprile 1994, un elettricista arriva nell'abitazione
dei Cobain, segue i fili che portano dal garage all'appartamento, e scorge in
una stanza un corpo che inizialmente gli sembra un manichino ed accanto a questo
c'è un vaso rovesciato. Subito chiama la polizia. La radio comincia a diffondere
la notizia, e probabilmente è così che Courtney viene a sapere della morte del
marito. Intanto la casa dei Cobain è assediata dai fans e dai giornalisti. Solo
in serata la polizia accerta che il corpo ritrovato è quello di Kurt Cobain.
A terra vengono trovati venti bossoli ed una lettera.