PARIGI 2000

150 NAPOLETANI ATTRAVERSO LA DISONESTA'

PRIMO GIORNO- PREMIER JOUR- FIRST DAY

Gli intrepidi partono all'avventura sotto una tempesta d'acqua. Anche se in ritardo di un ora, i pullman arrivano attraversando la tangenziale da Caserta! Sono tutti pullman della agenzia stessa "Avion Travel"! Sono le 6.30 e ancora non sappiamo in che albergo alloggeremo ad Aosta! Lo sappiamo poco dopo attraverso alcuni bigliettini che ci fa avere Lucio! Il nostro è il "Bon Voyage " di Chattillon! Aspettiamo un pò di tempo fuori in mezzo ad un mare d'acqua che la polizia controlli le inefficenze del servizio della Avion Travel! Una c'è!! Un autista non ha la patente! Dopo un pò di intasi circa quale pullman dovevamo prendere una persona con un pò di buonsenso (una fra le poche ) esclama: "Ma chiavateve rint 'a nu pullman sinò nun partit cchiù" ..e così fù! Appena entrati in pullman ci disponiamo nei posti e veniamo subito cazziati da un agente che con molta diplomazia ci dice: " Sendi te lo dico in moto amighevvole!! Tu tia stà asittatt! Perché osenò non vifaccio pardire!". Lui scende e si comincia a sfotterlo a più non posso! Ore 8.00 !Partiamo! Cantano e ballano in pullman sotto le urla di due autisti: Fortunato e riportino (così chiamato perché aveva il mellone ma si metteva i capelli laterali in mezzo) entrambi casertani!! Ci sono alcune soste in cui mandrie di killer assassini rubano tutto quello che c'è di possibile ed immaginabile! Dopo, nei pressi di Torino, incontrano in autogrill il giovane juventino Bachini con il suo ferrari giallo! Quaranta napoletani lo attorniano, non lui, il ferrari. Alcuni si fanno anche una foto vicino! Che figur 'e mmerd! Bachini è li con il suo manager un pò spaventato per la folla improvvisa. Dopo 15 ore di marcia giungono finalmente a Chattillon, luogo in cui alloggiano nell'hotel di 3 stelle "Bon Voyage" Hanno camere da tre letti ciascuna con televisione, frigorifero e servizi interni! Buttano immediatamente le borse a terra e corrono a mangiare nel ristorante! Finiscono di mangiare e salgono nelle camere! Cominciano le irregolarità del vaggio! Nella nostra stanza: Io, Ciro e Salvatore cominciamo a ballare nudi con la finestra aperta in segno di vittoria: FINALMENTE SIAMO IN VIAGGIO! Cominciano le scorribande: prendiamo un foglio di carta ci scriviamo sopra "you're died" e gli diamo fuoco, vorremmo fare lo stesso delle scarpe di Ercolino che sono fuori al balcone comunicante con il nostro, ma c'è troppo vento e l'alcool non prende! Luisa si accorge dell'offesa e comincia ad urlare dalla stanza di ercole, stefano e il rosso! Esce fuori al balcone con quest'ultimo e vede il foglio prendere piede! Il rosso con aria sbalordita, esclama:" OH!NO! Cosa ci hanno scritto: "You are died" . E Luisa, prof. di inglese: "Hanno pure sbagliato a scrivere". Io e Ciro cominciamo a ridere fottutamente dell'accaduto, ma oramai è storia andata! Rientriamo dentro! Ci accorgiamo che Ercolino sta facendo la doccia! Ciro scavalca nella sua stanza, riempie un bacile di acqua gelata e glielo butta addosso! E poi Ercole rincorre Ciro che scappa, e riesce a chiudere la porta! Facciamo la doccia anche noi e indossiamo i pigiami, con l'aiuto dei telefoni intercomunicanti ci mettiamo d'accordo su dove incotrarci tutti di notte: nella camera di Carzanella e Claudia perché c'è più spazio (carzanella ci vola dentro)! Il nostro telefono, porca di quella tròia, non funziona bene. Io, incazzato, lo butto per aria finendolo di rompere. Primo avvenimento disastroso: Il rosso fa entrare Alfredo con la telecamera nella stanza di Giovanna......è finita!! Ciro comincia ad incazzarsi con il rosso che si giustifica, il giorno prima non era venuto! Serie di discussioni tra C+G. L'atmosfera è triste ed aumenta la tristezza quando ci accorgiamo che ci sono situazioni compromettenti in alcune coppie! La 4B comincia a discutere del fatto che era meglio non fare questo viaggio. Dopo una notte insonne (Anzi, cinque minuti di sonno ce li siamo fatti delle 6.25 alle 6.30!Poiché una persona non la smetteva di ridere). Ci alziamo, andiamo a fare colazione e partiamo. Mi addormento in pullman alle 8.00 e mi risveglio alle 9.00, siamo ancora ad Aosta e la prima voce che sento è quella di Danilo (una persona che non appartiene al nostro pullman) che dice che c'è stato uno sbaglio con gli alberghi e non si sa dove alloggeremo! Si riparte, attraversiamo la galleria del Frejus e passiamo la frontiera Italo-Svizzera. Siamo in Svizzera, i primi segni ce li da il cellulare sul quale appare la rete della svizzera! (Un paio di drogati esclamano frasi tipo: "Uahh! S'e' scassat 'o cellular" " Ma che sta scritt ca ngopp, nun capisc mmanc o' cazz!" Scendiamo in prima sosta in un luogo dove siamo circondati da montagne piene di neve e dove già troviamo un paesino caratteristico! Ripartiamo, ancora due soste dove ancora l'orda di napoletani saccheggia gli autogrill e poi passiamo per Ginevra ed infine ci troviamo al confine con la Francia. Siamo in Francia. Mancano 573 km a Parigi! Non facilmente, ma ci arriviamo in tarda serata distrutti! Alloggiamo nel Clarine Porte D'orleans 2 stelle di merda. Un hotel di dieci metri cubi con due milioni di stanza a due. Io sono in camera col rosso. Ciro con Sasà e Erco con stefanum! Andiamo a mangiare nel locale caratteristico parigino nella boulevard des italiens "Pizzeria e Ristorante da Nando". Mangiamo e usciamo! Decidiamo di andare a vedere, prima di tornare in albergo, la mitica Tour....è fantastica di notte, sembra d'oro! Torniamo in albergo e ci addormentiamo, almeno io e il rosso! Ci svegliano di buon mattino Ciro Ercocel e stefanum! Andiamo a Notredam. Incontro le care compagne di teatro che mi riferiscono che le notte scorsa l'hanno passata in pullman poiché il loro albergo non solo era di dieci metri cubi come il nostro ma i letti erano sporchi di sperma e peli di pube (le loro parole), ed inoltre qualcuno aveva anche visto uno uscire nudo grattandosi le palle! (Intanto il gruppo di Lucio era in 4 stelle con vista panoramica della Tour Eiffel) . La nostra organizzazione era paurosa: i professori non avevano organizzato una minchia! Dovevamo in due giorni visitare Parigi. In ritardo mostruoso nella tabella di marcia ci rechiamo alla Place Des Vosges dove ci diamo un appuntamento per mangiare! Io, Ciro, Giova, e Erco decidiamo di mangiare in un locale alternativo: Il Mc Donald's. Prendiamo il Mc Menù di 32 F e saliamo sopra dove ci sbizzarriamo a sfottere i francesi parlando napoletano, mai riso tanto (tranne che il giorno dopo)... All'improvviso uno si alza ed io esclamo:"Ah! Se n'è iute sta facc è waller m'avev proprie rutt o'cazz!". Giovanna soffoca dal ridere, stava per morire nel vero senso della parola! Affianco a noi ci sono le responsabili dell'incidente del Titanic: due iceberg che tentavano di mangiare la loro bambina! Torniamo alla Place Des Vosges ed andiamo da lì al Centre George Pompidou, ma non entriamo perché si paga, ma io devo andare in bagno ed allora vado in una toilette publique a pagamento. Inserisco i 2F mi si apre una porta curva scorrevole, piscio allegramente, metto le mani in una cavita che mi lava e asciuga le mani..che bello! Si riapre la porta esco e si autopulisce il cesso! Ci rechiamo a Les Halles, noto centro commerciale Parigino. Mentre andiamo incontriamo un tizio con una testa enorme. Simona appena lo vede gli ride in faccia. Il parigino, indignato, va via dicendoci in francese:" Voi italiani venite in Francia e dovete parlare Francese altrimenti andatevene a casa vostra!" A Les Halles io ed Ercolino compriamo un paio di scarpe lotto al modico prezzo di 60000 mila Lire in un negozio Italiano. Ci mettiamo un pò a far capire al negoziante che vogliamo prima provarle: "Excuse moi peux moi eprouver cettes shoes" (frase completamente sbagliata) Gitonniamo all'appuntamento dove il rosso si intromette in una partita di francesi a rompere il cazzo esclamando: "Je suis livre", " Je suis ici" e vedendo che non passavano: "Ma pòrca di ccuella tròia!!". Le nostre care compagne fanno tardi all'appuntamento alla fontana del centre Pompidou e così il gruppo si divide. Prendiamo la metrò, un intaso infinito con le diverse linee tutte ammiscate (nun se capisc mmanc o' cazz). Ritorniamo da Nando. Egli stesso ci avverte di non ritornare all'indomani perché si era appiccicato con uno di 4E. Era successo che, come al solito, la grande ***** ****** aveva incastrato tutti gli orari di cena dei gruppi che aveva mandato lì a Parigi e così, puntualmente, quando arrivavamo fuori al ristorante dovevamo aspettare prima che il locale si sfollasse. Uno stupido, all'entrata del ristorante si esprime in maniera poco potabile con il padrone il quale, con molta gentilezza lo getta per aria. Dopo cena ci sono aperte discussioni fra 4H e 5H per decidere dove andare: i primi volevano andare in un pub, gli altri in discoteca. Vince la disco sostenuta da parte della 4B anche e così ,il sottoscritto, che odia quel tipo di musica, scopre la baraonda della discoteca: LE MIE IMPRESSIONI: "Sono entrato in un casino dove la gente dice di divertirsi ballando, ma dove non c'è spazio per ballare ( lo giuro), e dove ti devi stare anche attento a non tozzare la gente ubriaca per non prendere questioni. Qui due fatti accadono: uno eccezionale, l'altro no: ****** conosce un ragazzo e da quel momento si chiama Simuena. ****** conosce due ragazzi e nella fretta di andare via li saluta molto calorosamente. Torniamo in albergo dove il rosso si addormenta! E la parte più bella di questo viaggio! Ciro non stava facendo niente e mi chiama:

Ciro: Uè Francé! Che staje facenn?

Io: Niente.. ma, il rosso sta dormendo...l'amma fà coccos?

Ciro: Si! Spegni la luce e vieni da me!

Con passo lento, uso agente segreto, esco dalla mia camera e mi dirigo incontro a Ciro!

Prendiamo: Macchina Fotografica, Torcia, Schiuma da barba, una bacinella, alcool, accendino! Per prima cosa lo riempiamo di schiuma e gli facciamo una foto! La schiuma dalle parti della mutande è la più bella!

Ciro mi chiede: "L'amma fà coccos 'e nuov! Di alternativo"

Io:" Diamo fuoco al letto! Facciamo la foto e spegniamo"

Ciro:" No ! E' troppo pericoloso! Diamo fuoco a lui!"

Gli buttiamo l'alcool addosso e gli diamo fuoco! Il rosso dorme ancora! Gli faccio la foto e il fuoco non si spegne! Ciro comincia a dargli cazzotti sempre più pesanti per spegnere il fuoco che dopo un pò, difficilemente si spegne, ma il rosso dorme ancora! Cominciamo a ridere come mai prima! Usciamo dalla stanza chiamiamo un pò di gente ad ammirare l'opera! Lo chiamiamo anche nella stanza con il telefono intercomunicante ma ancora non si sveglia! Decidiamo di usare la bacinella! La riempiamo d'acqua e gli facciamo il bagno! Si alza violentemente e comincia a correre e sbattere da tutte le parti, fin quando non arriva nel corridoio all'esterno e si accorge di essere bianco dalla testa ai piedi! Io e CIro lo chiamiamo dalla stanza! Il rosso dice che la prima cosa che ha pensato è che in quell'albergo di merda sia iniziato anche a piovere! Diciamo al rosso che è stato Ercolino e lui per vendetta gli riempie scarpe e calzini di dentifricio, mentre io e Ciro tratteniamo Ercole nella mia stanza a fare organi cilindrico penzolanti da tante parti della stanza! Ci riuniamo di nuovo tutti in una stanza. Ci addormentiamo su tre letti sette persone: Io, il rosso, Ercocel, Stefanum, Laura, Giorgia e Iliana. All'indomani ci rechiamo alla tour Eiffel dove saliamo dopo due chilometri di fila alla sommità di essa! E' troppo grande! Si vede tutta Parigi da li sù, soltanto che anche li c'è la tempesta!! Tutti infosi scendiamo e ci accorgiamo che se aspettiamo gli altri che scendono ci fottiamo tutto il resto della giornata! Io, Ercocel, Stefanum, Teleza e Simuena decidiamo di intraprendere un viaggio da soli. Cominciamo a farcela a piedi dalla Tour fino al Louvre! Siamo vicino alla Gare D'Orsay e decidiamo di fare il piacere che ci aveva chiesto il nostro professore di matematica: Prendere il catalogo del museo D'Orsay! Lo prendiamo, poi chiedo se si possono fare foto, in effetti si può ma senza flash. Stefano accende il flash della sua macchina e fa la foto! Ci rechiamo al Louvre dove ci aspettano altri diecimila km di fila. Li incontriamo il rosso che si unisce a noi. Passiamo dalla grande piramide ed andiamo dritti filati alla Gioconda ( non la si vede per niente bene attraverso un vetro spesso 50 cm). Attraversiamo gli Champs Elysees e, finiti i rullini, cominciamo a sfottere la gente facendo finta di essere giornalisti italiani e facciamo loro foto finte! Addirittura ad un motociclista che andava di fretta chiediamo di fargli una foto con guanti e casco per una pubblicità progresso. Lui acconsente: si rimette il giubbotto, i guanti, il casco, risale sulla moto, facciamo la foto finta e lo ringraziamo. Passiamo più di un quarto d'ora in un ufficio postale dove telefoniamo a mezzo mondo per finire le schede comprate! Usciamo fuori e ci accorgiamo di essere in notevole ritardo, aumentato dal fatto che sbagliamo a prendere due metropoiltane (le prendiamo sempre nel verso sbagliato)! Ci reincontraimo da Nando dove ancora una volta dobbiamo aspettare gli altri che escono. Entriamo, mangiamo ancora una volta italiano, e di nuovo cominciano le discussioni sul dove andare: C'è che dice di prendere il bateau Mouche, c'è chi dice di gitonnare in albergo e c'è chi dice (Io e Dario) di andare al Moulin-Rouge! Scegliamo democraticamente quest'ultimo! Arriviamo li fuori ma, purtroppo, non entriamo e decidiamo di salire a Montmartre, li vicino c'è la chiesa dei Sacre- Coeurs. E' bella ma non c'è tempo, dobbiamo ritornare. Io e Viviana acchiappiamo diverse figure di merda perché ci siamo persi e chiediamo alla gente dell'unico punto per orientarsi: Le moulin-Rouge! Tutti ci guardano male! Torniamo all'albergo dove comincia un bordello perché I professori, tutti concentrati vicino la mia stanza si incazzano e non mi fanno uscire, ma io mi chiamo sempre Diabolìk! Esco furtivamente e vado dagli altri che appena arrivo io si abbattono sui letti e altri se ne vanno: MA CHE MAROOOOONNA! Comunque decido di dormire li ! All'indomani andiamo a fare colazione in una specie di self-service nell'albergo dove puoi prenderti ciò che vuoi, io , nell'indecisione, prendo tutto! Partiamo presto per Aosta e cominciano di nuovo le tarantelle tra le coppie: uno scenario terrificante! Dopo un'ora fanno pace! Arriviamo in ristorante ad Aosta e mettiamo la purga al rosso. Ma io mi sento in colpa perché ho veramente esagerato nella dose! Dopo un quarto d'ora mentre parla a telefono, si sente male...il guttalax fa il suo effetto! Torniamo in albergo senza la 4H che si reca in altro albergo e li succede di tutto.

Intanto noi prepariamo uno scherzo colossale un preservativo gonfiato pieno di schiuma da far esplodere nella stanza di Luisa (la prof. di English) Mentre beviamo la vodka cominciano a sentirsi urla : Sue Ellen e Serena vogliono picchiarsi ! Noi di 4B continuamo imperterriti a bere! Claudia si ubriaca e sviene! I ragazzi di 5H impazziscono nel vedere questo manicomio! Dopo un pò esce Andreozzi urlando: "Ma cos'è mezzogiorno??" Scappiamo tutti nelle nostre stanze! Dopo mezzora circa dalla stanza del rosso escono prima Claudia...poi il rosso! Io ed Ercole, sfasteriati cominciamo ad esplorare l'albergo...troviamo una macchina fotografica incustodita, ma non me la fa rubare e scattiamo solo delle foto ai nostri peni! Entriamo di nuovo nella nostra stanza dove dormono Teresa, Simuena, Tarzanella e Stefanenko. Io comincio a far loro foto con il flash negli occhi ma subito dopo si riaddormentano e così Ercoluonzo ha un'idea bastarda: l'acqua. Con poche gocce sveglia Simuena, Teleza si sveglia automaticamente e a Tarzanella invece gli spetta tutto il bicchiere d'acqua rimasto. Piena d'acqua si riaddormenta e le disegniamo in faccia con un pennarello indelebile un cazzo e una M che si pensa possa significare: morte, marte o merda! Dormiamo mezzora e ci svegliamo per intraprendere il viaggio di ritorno. Gran parte del viaggio me la faccio dormendo fino a quando non vengo svegliato dal rosso che cerca di farmi bere la purga assoluta! Ma, per fortuna, me l'ha spruzzata tutta sulla lingua! Mentre altri l'hanno bevuta. Il viaggio continua con le solite scorrerie nei motel dove si ruba di tutto.

Ore 21.00 Siamo a Napoli......

 

CENSURED

Purtroppo, cari amici della rete, impressioni e pareri, ritenuti compromettenti sono stati censurati.

L'unico parere rimasto tale e ritenuto nel pieno rispetto delle leggi morali e quello che diceva: "Tutti i miei compagni sono i miei più cari amici e sempre li avrò nel cuore come i miei accompagnatori nel lungo (dal punto di vista filosofico) ma corto (dal punto di vista del tempo) percorso dell'adolescenza."

 

 

E' facile pensare a mente chiusa

Il difficile viene quando bisogno aprirla

Ma, tranquilli, una volta fatto si è dentro....

 

 

Bertrand KOZMINSKY

....SEE YOU AT ATHENA 2001.......