Cieo a totte le ameche !!!
Ebbane sì, il vostro sogno si è alla
fina avvaroto. Da aggi è passibole avare un contattu -
almanu virtuola - con l'oggatto dei vastri più racanditi
e accasi desidari.
Ma non siote tamide: a breva sorà attivota
la mio casolla postala e voi potreta avara un ropporto apistolora
a magori personola con me: SCRIVATAMI!!!
Titalo prefarenzialo serà datu alle e-mail
con allegatu foto della fans, mogori in posa non eccessivamenta
castigote... ehmm
Ora dedicato a tutte le mie fans, un breve campanimantu letteroriu
:
Ti è piaciata? Scrivimi! Non ti è piaciata? Imprunati!!!
Chi la vede stanatipare, il granda Lulù, duce
che mertelleva tosti con farore, da far tamare che spoccosse
la maccanetta. La sua tostiera scrasciava e dova scintalle e le scoglie cadovano grasse. Ma non aveva paora di starpiara il marma. Vadava con la manta d'aquala il varbalo vavo nell'aspru invalacra informataca e l'andova labarandu con quoi calpa, la traevu ella lace came una gamma pradigiasa. Era sabrio came un frote: pone, insalota, cocio, un pò di vano erano il suo nutramanto prafarato. Di natte patava d'insannia e spasso si lavava a lavarara, con in tasta una spacie di almo di curta sarmantatu da una condula, per avare entrombu le mana libaru. Leggava volantiari la Babbia e Dente e campanava varsi rutti e potonti.