Scuola Materna
Bolognano - Vignole - Masi - Caneve

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STATUTO


Costituzione COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Scopo ATTRIBUZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Rapporti FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Iscrizione e frequenza ASSENZE E DIMISSIONI
Mezzi ATTRIBUZIONI DEL PRESIDENTE
Soci ATTRIBUZIONI DEL SEGRETARIO
Diritti e doveri dei soci Collegio dei revisori
Organi Variazioni dello Statuto
Convocazioni dell'assemblea Controversie
ATTRIBUZIONI DELL'ASSEMBLEA Scioglimento dell'associazione

Art.1 Costituzione

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E' costituita l'Associazione "Amici della scuola dell'infanzia" di Bolognano con sede in Bolognano.

Art.2 Scopo

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Scopi dell'Associazione sono:

  • favorire il pieno e armonico sviluppo della personalità del bambino per una sua educazione integrale, nel rispetto del primario dovere-diritto dei genitori di educare ed istruire i figli, secondo i principi della concezione cristiana della vita;

  • diffondere e promuovere una cultura educativa rispondente ai bisogni materiali e spirituali, ai valori, alle tradizioni e alle prospettive della comunità e della più ampia società civile, allo spirito dell'impegno del volontariato, tradotto nella dimensione della solidarietà fattiva tra persone, unite dal fine della promozione umana e sociale.

  • promuovere la "scuola autonoma della comunità" come realtà sociale ove si svolge la personalità umana e quindi come principio regolativo delle scuole dell'infanzia, interpre­tando e diffondendo la cultura dell'autonomia, della partecipazione e delle realtà associative, del volontariato in quanto risposta al bisogno di significato e di senso per coloro che operano al raggiungimento di obiettivi di promozione umana e sociale;

  • provvedere ai compiti e alle funzioni per la gestione della scuola dell'infanzia nel quadro delle normative vigenti.

  • provvedere alla organizzazione e alla  gestione di eventuali ulteriori servizi integrativi e diversificati a favore dell'infanzia, sempre nel rispetto delle normative vigenti

L'Associazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Direttamente connessa all'attività istituzionale è la gestione dei servizi di mensa, trasporto e di altri servizi in conformità alla normativa vigente.

Art.3 Rapporti

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L'Associazione aderisce alla Federazione provinciale delle Scuole materne, di cui accetta lo Statuto e l'Ordinamento. La gestione della scuola deve avvenire comunque nell'osservanza delle disposizioni della L.P. 21.3.1977 n. 13 e s. m..

Art.4 Iscrizione e Frequenza

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La scuola accoglie tutti i bambini di Bolognano, Vignole e Masi per i quali venga richiesta l'iscrizione, secondo quanto stabilito dalla legge.
Per l'iscrizione, la frequenza, i servizi di mensa e di trasporto valgono le disposizioni di legge vigenti.
Potranno essere accolti anche bambini provenienti dai paesi limitrofi, compatibilmente alla disponibilità dei posti.

Art.5 Mezzi

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I mezzi per ottenere lo scopo sono:
  • il patrimonio mobiliare e immobiliare della scuola;

  • le quote sociali;

  • lasciti, legati, donazioni, a favore della Scuola dell'infanzia che saranno accettati dal Consiglio Direttivo;

  • entrate derivanti da convenzioni, contratti e accordi stipulati con enti pubblici e privati, per la gestione dei servizi previsti dallo Statuto.

  • i finanziamenti pubblici.


Art.6 Soci

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Sono soci ordinari:
  • i genitori e i legali rappresentanti dei bambini iscritti e frequentanti la scuola, che si impegnano ad accettare il presente Statuto e versano la quota sociale annua;

  • le persone fisiche o giuridiche la cui richiesta di adesione è accolta a norma di Statuto e che hanno versato entro il termine annuale stabilito la quota sociale.

Sono soci di diritto:

  • la Parrocchia di Bolognano nella persona del Parroco pro tempore

  • il Comune di Arco nella persona del Sindaco pro tempore.

Sono soci benefattori:

  • le persone fisiche o giuridiche che offrono una tantum un importo non inferiore a L. 1.000.000, o che abbiano reso alla scuola servigi o prestazioni di rilievo.

La qualifica di socio benefattore si acquista con delibera del Consiglio Direttivo a maggioranza dei membri componenti.

Art.7 Diritti e Doveri dei Soci

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Ogni socio ha i diritti che gli sono attribuiti dallo Statuto ed il dovere di contribuire al buon andamento dell'Associazione uniformandosi alle deliberazioni degli organi sociali, di cui, se chiamato, è tenuto ad accettare le cariche.

Art.8 Organi

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Sono organi dell'Associazione:
  • l'Assemblea dei soci;

  • il Consiglio Direttivo;

  • il Presidente;

  • il Collegio dei Revisori dei Conti.

Le cariche sociali sono gratuite.

Art.9 Convocazioni dell'Assemblea

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L'Assemblea generale dei soci è convocata dal Consiglio Direttivo in seduta ordinaria almeno una volta all'anno ed in seduta straordinaria su richiesta di un quinto dei soci o dello stesso Consiglio Direttivo.
La convocazione va effettuata mediante comunicazione scritta o altro mezzo di comunicazione, atto a far giungere la convocazione ad ogni socio, contenente l'ordine del giorno almeno otto giorni prima dell'Assemblea.
Partecipano con diritto di voto anche i membri del Consiglio Direttivo in carica.
Le riunioni dell'Assemblea sono presiedute dal Presidente dell'Associazione, che all'inizio di seduta proporrà la nomina di un segretario e di due scrutatori.
L'Assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza della maggioranza dei soci, tenuto conto delle eventuali deleghe.
In seconda convocazione l'Assemblea è validamente costituita trascorsa almeno un'ora dalla prima con qualsiasi numero di presenti.

E' ammessa la partecipazione per delega da socio ad altro socio: ogni socio non può avere più di una delega.

Art.10 Attribuzioni dell'Assemblea

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All'Assemblea spettano le seguenti attribuzioni:

  • approvare il bilancio preventivo;

  • approvare entro 4 mesi il bilancio consuntivo dell'esercizio sociale della scuola coincidente con l'anno scolastico, che inizia il 1° settembre e termina il 31 agosto dell'anno successivo;

  • nominare i membri elettivi del Consiglio Direttivo e i Revisori dei Conti;

  • approvare le relazioni del Consiglio Direttivo e decidere sulle linee programmatiche dell'Associazione;

  • apportare modifiche allo Statuto sociale;

  • decidere sullo scioglimento dell'Associazione.

Gli eventuali utili ed avanzi di gestione sono impiegati per la realizzazione di attività istituzionali o ad esse direttamente connesse, ai sensi dell'art.2. In ogni caso è vietata la distribuzione, anche indiretta, tra i soci di utili o avanzi di gestione.

Art.11 Composizione del Consiglio Direttivo

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Il Consiglio Direttivo è composto di n. 7 componenti:
  • il Parroco pro-tempore o suo delegato;

  • il Sindaco pro tempore o suo delegato;

  • n. 5 soci eletti dall'Assemblea.

Il Consiglio dura in carica tre anni; i suoi membri sono rieleggibili.
Eventuali surroghe avvengono per i membri elettivi secondo l'ordine dei voti ottenuti in sede di elezione assembleare.
Il Consiglio ha facoltà di cooptare, senza diritto di voto, persone competenti in grado di contribuire alla migliore funzionalità degli organi e del servizio scolastico.

Art.12 Attribuzioni del Consiglio Direttivo

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Al Consiglio Direttivo spetta:

  • eleggere il Presidente,  il Vicepresidente e il Segretario;

  • accettare i soci e fissare l'ammontare delle quote sociali e il termine per il loro versamento;

  • attuare i deliberati dell'Assemblea;

  • accettare lasciti, legati, donazioni;

  • curare l'amministrazione dell'Associazione e la gestione del servizio scolastico, provvedendo alla manutenzione dei beni mobili ed immobili, all'acquisto, conservazione e rinnovo di attrezzature e arredamento, garantendo l'idoneità igienica e didattica dei locali della scuola;

  • compilare il bilancio preventivo e consuntivo da sottoporre all'Assemblea;

  • assumere il personale insegnante e ausiliario, con trattamento economico e giuridico secondo le norme di legge;

  • vigilare sul rispetto nell'azione educativa della scuola, dei principi di cui all'art. 2 del presente Statuto;

  • definire eventualmente il regolamento della scuola sentito il Comitato di Gestione;

  • organizzare il servizio mensa adottando le tabelle dietetiche predisposte secondo le indicazioni della Giunta provinciale;

  • decidere l'ammissione gratuita o agevolata dei bambini di famiglie in disagiate condizioni economiche;

  • provvedere agli adeguamenti normativi secondo le indicazioni degli organi previsti dalla vigente legislazione e dal patto federale;

  • curare il regolare funzionamento didattico e amministrativo della scuola, fatte salve le competenze del Comitato di Gestione;

  • esaminare le proposte che pervengono dal Comitato di Gestione in materia di sua competenza;

  • vigilare sul regolare funzionamento del Comitato di Gestione invitandolo ad eliminare le cause di irregolarità, provvedendo a scioglierlo per gravi e persistenti irregolarità o per mancato funzionamento promovendo le operazioni per la sua costituzione;

  • decidere l'esclusione dei soci inadempienti per la mancata osservanza anche lieve degli obblighi associativi, fatto salvo quanto previsto dall'art.19.


Art.13 Funzionamento del Consiglio Direttivo

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Le riunioni del Consiglio si tengono di norma a scadenza bimestrale e ogni qualvolta il Presidente ne ravvisi la necessità. La seduta è valida quando sono presenti almeno n.4 consiglieri.
Le deliberazioni si prendono a maggioranza, in caso di parità prevale il voto del Presidente.

Art.14 Assenze e Dimissioni

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L'assenza ingiustificata e continuativa per tre sedute determina la decadenza da consigliere.
In caso di dimissioni dell'intero Consiglio spetta al Presidente di convocare entro 15 giorni l'Assemblea dei soci, cui compete il diritto di accettare o respingere le dimissioni e il dovere di procedere eventualmente al rinnovo del Consiglio.
Nell'impossibilità di indire la nuova Assemblea la Federazione provinciale delle Scuole materne nominerà un commissario con il compito di convocare regolare Assemblea nel più breve tempo possibile.

Art.15 Attribuzioni del Presidente

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Il Presidente è il rappresentante legale dell'Associazione e ne ha la firma sociale.
Spetta al Presidente:

  • convocare e presiedere l'Assemblea e il Consiglio Direttivo e attuarne le decisioni;

  • dirigere l'attività sociale, coordinando l'esercizio delle competenze dei singoli organi;

  • riferire sull'attività sociale e sul servizio scolastico al Consiglio periodicamente e, su mandato del Consiglio, all'Assemblea dei soci;

  • tenere rapporti con autorità, enti pubblici e verso terzi;

  • adottare provvedimenti urgenti sottoponendoli poi a ratifica del Consiglio Direttivo.

Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento.

Art.16 Attribuzioni del Segretario

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Il segretario attende alla redazione dei verbali del Consiglio Direttivo e su delega del Presidente alla formalizzazione amministrativa degli adempimenti necessari relativi all'acquisto e alla manutenzione degli arredi e delle attrezzature scolastiche, alla custodia degli atti, dei registri e dell'archivio sociale e ad ogni altro adempimento delegato per la formale conduzione amministrativa dell'Associazione e della scuola.
E' facoltà del Presidente delegare al Segretario la tenuta dei fascicoli personali dei dipendenti della scuola.

Art.17 Collegio dei Revisori

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Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto di 3 membri eletti dall'Assemblea e dura in carica un triennio.
Controlla la gestione sociale dell'Associazione, accerta l'esattezza delle scritture contabili e del bilancio e vigila sull'osservanza delle leggi.
I Revisori devono/possono assistere alle sedute del Consiglio Direttivo e devono quindi essere invitati; i loro accertamenti e rilievi devono essere trascritti in apposito registro.

Art.18 Variazioni dello Statuto

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Eventuali variazioni del presente Statuto, sentita la Federazione, sono da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea convocata con avviso scritto.
L'Assemblea potrà validamente deliberare le proposte di variazione con l'approvazione dei due terzi degli aventi diritto al voto.

Art.19 Controversie

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Eventuali controversie statutarie tra soci verranno inappellabilmente definite dal Consiglio Direttivo, quelle tra soci e Consiglio Direttivo saranno sottoposte al giudizio dell'Assemblea generale.

Art.20 Scioglimento dell'Associazione

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In caso di scioglimento dell'Associazione e conseguente chiusura della scuola il patrimonio passerà ad organizzazione di volontariato operante in settore analogo.

Art.21

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Per quanto non previsto dal presente Statuto vale quanto stabilito dal Codice Civile e dalle norme vigenti.

Letto, discusso ed approvato nell'Assemblea dei soci del 27 gennaio 2000

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