MESSINA FOOTBALL CLUB 

"EPOPEA E MITO"  

1900-01

Fondazione, il 1° dicembre 1900, del Messina Football Club. Attività regionale

1902

Messina F.C.

attività regionale

 

1903

Messina F.C.

attività regionale

 

1904

Messina F.C.

attività regionale

 

1905

Messina F.C.

Coppa Whitacker

2° posto

1906

Messina F.C.

Coppa Whitacker

1° posto

1907

Messina F.C.

attività regionale

 

1908

Messina F.C.

attività regionale

 

1909

Messina F.C.

attività regionale

 

1910

Messina F.C.

attività regionale. Il Messina F.C. viene assorbito dalla S.G. Garibaldi

1922

il  28 novembre nei locali del Bar Irrera nasce il MESSINA FOOTBALL CLUB dalla fusione U.S.MESSINESE UMBERTO I (nata prima dalla fusione tra le 2 squadre) con la sezione football del MESSINA SPORTING CLUB.  

1923

Messina F.C.

Campionato di 2a divisione di qualificazione - gir. orientale sicilia

1° posto (ammessa in 1a divisione)

1923-24

Messina F.C.

Campionato di 1a divisione Lega Sud - Sicilia

2° posto

1924

Nel mese di dicembre 1924 si scioglie il Messina F.C. ed il parco giocatori viene assorbito dall’U.S.MESSINESE , promossa in 1a divisione.

1900-1910

Secondo fonti non del tutto chiarite  il calcio a Messina sarebbe nato Il 1° dicembre 1900  quando venne fondato il Messina Football Club.

I soci fondatori di quel primo club erano in maggioranza inglesi, ma c’erano anche uno svizzero, uno statunitense e due messinesi, Gaetano Marangolo (forse si chiamava Adolfo o Alfredo) e Giulio Arena Ainis.

Il primo presidente fu l’armatore Walter F.  Becker. Capitano e allenatore era l’ingegnere Padgett.

Ma Il vero trascinatore era Marangolo, supportato dal reverendo anglicano Caulfield. Nell'agosto del 1900 il giovane Marangolo era rientrato in Sicilia dopo un lungo soggiorno a Londra dove, insieme al suo compagno di collage Ignazio Majo Pagano ( socio fondatore dell'Anglo Palermitan Athletic & Football Club nato il 1° novembre 1900), aveva acquisito oltre alle conoscenze commerciali anche quelle del gioco della palla rotonda molto in voga in Gran Bretagna.

La prima partita del Messina F.C. (organizzata dagli amici Marangolo e Majo Pagano) risale alle ore 17 del 18 aprile 1901. Al campo  di via Libertà a Palermo ,dopo una sfida vibrante, l’Anglo Palermitan vince 3-2 sul Messina.

Il giorno precedente la partita la squadra e i suoi tifosi si imbarcarono sul vapore «Città di Palermo», messo a disposizione dal proprio presidente. Sui muri di Palermo apparvero i primi manifesti che annunciavano lo svolgimento di una partita di football e il campo di via Libertà venne dotato per l'occasione di tribunette in legno.

Il Messina qual giorno scese in campo in questa formazione: Marangolo, Pappin, Padgett (cap.), Way, Caulfield , Oates W., Arena, Vaccaro, Crisafulli, Greco M., Falorsi. Tra le riserve vi erano: Skinner W, Cervello, Gooding, Rey  e Rowlett (o Roioletti).

Nella foto di sopra dei ritagli dal "Il Marchesino" n. 16 del 13-14 aprile 1901 (anno VIII).

Nel luglio 1901 approdava  a Messina  il console inglese Arthur Barret Lascelles che fu subito nominato Presidente del Messina F.C. che portava maglia biancoblu.

Il 5 aprile 1904 Messina ed Anglo Palermitan tornarono ad incontrarsi, questa volta a Messina : era in palio una coppa d’argento donata dall’industriale del tè Thomas Lipton.  Sul 3-0 per il Messina, l’arbitro catanese Di Stefano annullò un gol al palermitano Morra e sul campo accadde il finimondo. Il sindaco Martino cercò di mediare ma non ci fu verso che il match potesse continuare, così fu sospeso e la coppa rimase inassegnata.

Nel 1905, Giuseppe Whitacker, Presidente del Palermo (che nel frattempo aveva cambiato denominazione da Anglo Palermitan Athletic in Football Club Palermo), inventa la Coppa Whitacker. Era una coppa d’argento e rappresentò per molti un vero e proprio campionato siciliano.

La 1^ edizione del 1905 fu vinta dal Palermo F.C. sul Messina F.C. Il Palermo dopo aver perso 3-2 in casa nel campo di Via Notarbartolo, vince 1-0 a Messina e successivamente 3-1 nello spareggio disputatesi ancora a Messina.

Ricordiamo la formazione del 1905 del Messina F.C.:

Carter, Vaccaro, Cannistraci M., Oates I, Ferrario, Zaccone, Skinner, Brown, Cannistraci A., Stevens, Hulleatt.

Il 26 marzo 1906 si svolse la 2a edizione della Coppa Whitacker, alle ore 16, nel gran spiazzale di San Ranieri a Messina.

Il Messina F.C. vinse la Coppa d’argento sul Palermo F.C.

Ricordiamo la formazione del 1906 del Messina F.C.:

Skinner, Brown, Hulleatt, De Fourny, Cannistraci A., Zaccone, Ferrario, Cannistraci M., Vaccaro, Ciaccio, Carter.

Molti dei calciatori del Messina erano degli studenti universitari aderenti alla Corda Frates.

Un giorno giunse un tale mister Jullet, albionico pastore evangelico inglese, il quale, insieme al messinese Artemio Ferrario ed altri studenti,  ebbe l’idea di costituire una società calcistica  economicamente più evoluta,  in quanto per svolgere un’attività prolungata,  e spostarsi nel territorio regionale , servivano i quattrini.

A questo proposito, chiesero conforto economico ai titolari di alcune fra le più prospere industrie peloritane.

Appoggiarono l’iniziativa la Sanderson, La Peirce, la Oates, la Kociol, ecc.

Nasce così ufficialmente il primo sodalizio calcistico messinese basato su criteri moderni di managerialità.

Il Presidente del Messina Football Club 1906 era sempre mister Arthur Barret.

Il Messina nel 1907 e 1908 disputa solo alcune amichevoli in gran parte contro squadre inglesi composte da marinai delle navi di passaggio.

Il 20 dicembre 1908 il Messina sconfisse il Palermo (rinforzato dai nazionali svizzeri Titze e White e da l'inglese Lencher) per 3-0 in un derby giocato all'ultimo sangue.

Purtroppo il terrificante terremoto del 28 dicembre 1908 (tra le vittime 8 giocatori della prima squadra) pose fine ad una squadra stellare che aveva acquisito un perfetto schema di gioco ed era diventata imbattibile; infatti i marinai degli equipaggi inglesi,  che affrontavano in quegli anni il Messina , l'avevano denominata "L'armata invincibile".

Il ricordo di questi campioni (che la sera prima del disastro, in vestito di gala, erano a gustarsi l'Aida di Verdi nel nostro splendido Teatro Vittorio Emanuele) dovrebbe rimanere per sempre scolpito nella memoria dei messinesi. 

Dopo il disastro del 1908, un  nucleo di giovani atleti messinesi (tra i quali ricordiamo: Gismondo Giuseppe, Messina Enzo, Gregorio Stellario, Caccamo e Pappalardo) si trasferì a Catania dove giocarono nella Pro Patria (nata nel 1908 e  che nel 1910 divenne Unione Sportiva Catanese).

La Pro Patria giocava in questa formazione: Vassallo, Gismondo Giuseppe, Bianchi, Messina Enzo, Slaiter, Caccamo, Gregorio Stellario, Binning, Corazza, Ventimiglia (cap.), Pappalardo.

La Pro Patria di Catania, rinforzata dai fuoriclasse messinesi,  conseguì brillanti vittorie sulle squadre di Siracusa, Augusta, Megara e Lentini, battendo lo stesso Palermo.

Ma l’amore per la propria città in molti vinse il timore della morte e fecero ritorno sulle rive dello stretto, dove al posto dei palazzi vi erano le baracche.

Nel disastro del terremoto di Messina perirono inglesi e messinesi e in loro memoria, in loro ricordo, i sopravvissuti chiamarono alla presidenza del sodalizio l’ex presidente Mister Barret che impiegò sterline di Sua Maestà Britannica per costituire il primo fondo finanziario del risorto sodalizio, non solo ma personalmente fece dono di indumenti di gioco e di attrezzature acquistati a Malta per la somma di oltre 50 sterline.

Nel 1909 si ricompose la società con l’affiliazione in un primo momento di questi atleti: Carlo Musolino, Stellario Gregorio, Giuseppe Gismondo, Enzo Messina, Pasquale Barone, Carmelo Salvato, Augusto Salvato, Nazzareno Allegra I, Attilio Crupi, Gino Crupi, Ettore Colonna, Giovanni Pergolizzi, Alessandro Bonanno, Luca Trombetta, Giovanni Musolino, Armando Jonata, Filippo Buttò, G. Pasqua, G. Grifò, A. Monastarolo.

A questi messinesi si unirono alcuni militari e marinai di stanza a Messina e particolarmente taluni giocatori  del Venezia, del Gorizia e della Triestina.

Nella primavera del 1910 (forse il 13 maggio)  il Messina schierando una squadra di giovanissimi, composta da giovani indigeni, tre della Riviera S. Francesco di Paola,  prese parte al trofeo del “Cinquantenario dell’impresa dei Mille” con Palermo, Lazio e Naples.

La formazione di quel Messina era la seguente: Augusto Salvato, Giuseppe Gismondo, Carmelo Salvato, Gino Crupi, Enzo Messina, Attilio Crupi, Stellario Gregorio, Armando Jonata, Pasquale Barone, Nazzareno Allegra, Carlo Musolino.

Il centravanti di quella formazione era Pasquale Barone, appena 14 anni.

Sul campo del Palermo la squadretta, pur dovendo cedere ai colossi calcistici dell’Italia centro meridionale, ebbe occasione di battersi onorevolmente, nel nome di Messina e di sorprendere per la maturità tecnica, raggiunta dai suoi giovanissimi della prima leva (il maggiore in età aveva 19 anni).

Il Palermo, che si avvaleva di grandi giocatori stranieri e del forte terzino e capitano Colombo, dopo aver avuto ragione di stretta misura sui peloritani, battè in finale 2-1 la Lazio, aggiudicandosi la Coppa.

A sinistra una formazione del Messina F.C. 1910: un dirigente, Grigio, Gismondo Giuseppe, Salvato, Caccamo, Colarese, Messina Enzo, Musolino, Gregorio Stellario, Barone Pasquale, Pappalardo, Muscarini.

 

 

 

 

Dopo il torneo dei "Mille" il Messina si imbattè in una crisi economica che portò alcuni giocatori presso altri lidi.

Ben presto i fondi di Mister Barret si esaurirono e così ebbe termine il Messina F.C.

I suoi giocatori andarono a confluire nella nuova realtà calcistica messinese: la Società Ginnastica “Garibaldi” la quale che aveva assorbito la S.S.Umberto I.

1922-1924

Si ritorna a parlare del Messina Football Club al termine della stagione 1922.

Il 28 novembre 1922 nei locali del Bar Irrera nasce il MESSINA FOOTBALL CLUB dalla fusione U.S.MESSINESE UMBERTO I con la sezione football del MESSINA SPORTING CLUB.

Presidente è il cav. Augusto Salvato ex portiere della gloriosa Ginnastica Garibaldi.

Il 17 dicembre, a Piano Moselle, arbitro Allegra, si affrontarono il Messina F.C. e l’U.S.Catanese; 2-0 il risultato finale per il Messina. Reti di Mastroieni e La Bruna.

Messina: Mondello (Lucchesi), Stracuzzi, Suraci, Oriboni, Costantino, Patania (Mondello), Morasca, Mastroieni, La Bruna, Belluzzi, La Valle.

Catanese: Aiello, Pomara, Costanzo, Messina I, Candone, Li Mino, Spata, Squadrito, di Leo, Grassi I,Sciuto. 

Nel 1923 il Football Club Messina partecipa al campionato di 1a divisione Lega Sud.

Il 7 gennaio 1923, nel precampionato, all’Enzo Geraci, il Messina F.C. supera per 3-0 il Peloro con reti di La Bruna, Belluzzi, Guidi; queste le formazioni:

Messina: Lucchesi, Suraci, Antiga, Oriboni, Montalto, Costantino, Guidi, Morandi, Belluzzi, La Bruna (cap.), La Valle.

Peloro: La Motta, Bartolone, Parisi, Villanti I, Celeste II (cap.), Aliotta, Bianco, Lyra, Giorgi, Bonanno, Villanti II.

L’11 febbraio, in amichevole all’Enzo Geraci, i bianconeri del Messina sconfissero la Regia Nave Duilio per 2-0 con reti di La Bruna e Irrera; arbitro Allegra. Queste le formazioni:

Messina: Lucchesi, Guidi, Sorano, Stracuzzi, Belluzzi, Montalto, Ninzoli, Morandi, La Bruna. Irrera, Tranfo.

R.N.Duilio: Venezian, Cordano, Moretti, Grosso, Piano, Di Marzi, Carioli, Bolli, Bacigalupi, Asnasch, Mauro.  

Il 9 marzo, in amichevole a Palermo, Palermo e Messina pareggiarono 4-4 con reti di La Bruna (2), Irrera e Tranfo per i messinesi; Sicheri, Turk,Aliotta e Leone per il Palermo;arbitro Allegra. 

Queste le formazioni:

Palermo: De Lucia, Pirandello, Ferro, Severino, Sichera,Urso III, Gorgone, Turk, Leone,Aliotta, De Fiore.

Messina: Lucchesi, Antiga, Stracuzzi, Oriboni, Belluzzi, Canepa, Tranfo, La Bruna, Irrera, Morandi, Ninzoli.  

nella foto sopra, scambio di saluti prima della partita.

 

Il 18 marzo, in amichevole a Palermo, arbitro Sig. Petrolo, una rappresentativa palermitana sconfisse 2-1 il Messina con reti di Leone e Volo; La Bruna per i messinesi. Queste erano le formazioni:

Rappresentativa PA: Triolo, Casini, Pirandello, Corso, Sichera (Urso III),Severino, Gorgone, Volo. Leone I, Aliotta, Ferro.

Messina: De Lucia (in prestito dal Palermo), Sorano, Antiga, Canepa, Belluzzi, Costantino, Tranfo, La Bruna, Irrera, Morandi, Ninzoli.  

Nel campionato il Messina, terminato a pari punti con Palermo e Libertas Pa il girone eliminatorio, disputa gli spareggi per l'accesso alle semifinali interregionali ma perde la partita decisiva 1-0 con la Libertas Pa sul neutro di Napoli.

Dopo la fine del campionato 1923 Il Football Club Messina il 20 maggio affrontò, alla cittadella -arbitro Augusto Salvato,  la squadra dei VETERANI. Risultato 1-1 con reti di Allegra II e Costantino per i veterani. Queste erano le formazioni:

Messina: Ricciardi, Zarony, Stracuzzi (cap.), Currò, Montalto, Lucchesi II, La Deda, Irrera, Sparacino, Fradaletto, Allegra II.  

Veterani: De Pasquale, Prestamburgo, Starvaggi I, Franzini, Consolo, Jonata, Oteri, Pannuti, Costantino, Fabiano, Allegra I (cap.).

Nel mese di luglio il Messina superò, alla Cittadella,  la Peloro  nel doppio confronto valevole come Torneo di II^ divisione di qualificazione alla I^ divisione 1924.

Quel torneo fu  indetto dal Comitato Regionale siculo dell FIGC ed era suddivisio in 2 gironi:

girone orientale:  Messina F.C. e Peloro U.S.;

girone occidentale: Palermo F.C. e Nauting S.C. di Termini. 

Il Messina F.C. nel 1923-24 partecipa al campionato di 1a divisione Lega Sud.

Il 4 novembre 1923, all’Enzo Geraci, arbitro N. Allegra I, il Messina F.C. pareggiava 0-0 con la R.Marina, queste le formazioni:

Messina: Lucchesi I, Belluzzi, Piccolo, Montalto, Stracuzzi (cap.), Consolo, Allegra II, La Valle,Sparacino, Lucchesi II, Gangemi.

R.Marina: Casanova, Antiga, Cornitini, Campi, Sada (cap.), Canepa, Guidi. Bellarmino, Caviglia, Cafferata, Scatti.

L’11 novembre 1923, all’Enzo Geraci, il Messina F.C., sconfisse 7-0 l’U.S.Messinese (rinata da poco) con reti di Sada (3), Antiga, La Valle, Pannuti e Belluzzi. Queste le formazioni:

Messina: Lucchesi I, Antiga, Belluzzi, Canepa, Stracuzzi (cap.), Montalto, Pannuti, La Valle, Sada,Sparacino, Famà.

Messinese: De Pasquale (cap.), Piccolo, Mastroieni, Currò, De Zerbi, Aliotta,Villanti, Mazzullo, Fabiano, Pocobelli,Serrao.

Il 30 dicembre 1923, all’Enzo Geraci, arbitro N. Allegra, il Peloro e il Messina F.C. pareggiavano 0-0; queste erano le formazioni:

Peloro: La Motta, Salmeri, Nibbi, Gravagna, Celeste II,Consolo, Bonanno, Oteri, Sparacino, Bartolone, Lyra.

Messina: Lucchesi, Belluzzi, Irrera, Pocobelli, Stracuzzi, Montalto, Pannuti, La Bruna, Versace, Tranfo, La Valle.

Il 13 gennaio 1924 il Messina sconfiggeva 2-1 il Peloro con reti di Belluzzi (2, di cui una su rigore) e Oteri per il Peloro. Queste le formazioni:

Messina: Lucchesi, Belluzzi, Oriboni, Montalto, Stracuzzi (cap.), Pocobelli, Pannuti, La Bruna, Sada, Irrera, La Valle.

Peloro: La Motta, Salmeri, Parisi, Gravagna, Celeste Giovanni II (cap.), Consolo, Lyra, Bois, Sparacino, Oteri, Bonanno.

Il 28 gennaio 1924 il Messina pareggia, in amichevole, 1-1 a Palermo con il Palermo, arbitro Valentino Colombo. Queste le formazioni:

Palermo: De Lucia, Pirandello,Casini, Nuvolari, Negri, Berra, Zangara, Turk, Ferro,Aliotta, Urso III.

Messina: Lucchesi, Antiga, Salmeri, Montalto, Stracuzzi, Celeste, La Valle, Irrera, Sada, Bonanno, Pannuti.

Nelle foto sotto: scambi di saluti prima della partita e un'azione della partita stessa.

 

In campionato il Messina non riesce ad accedere alle semifinali interregionali, perdendo lo spareggio decisivo 3-2 a Messina contro il Palermo il 9.3.1924. Nelle partite del 17 e 24 febbraio si erano avuti questi risultati: 2-1 a Palermo per il Palermo ed 1-0 a Messina per il Messina.

Sotto fasi della partita disputata a Palermo il 17 febbraio 1924

 

 

A sinistra formazione del Messina F.C. 1923-24: Stracuzzi, Lucchesi I, Antiga, Sada, La Bruna, Salmeri. In ginocchio: Canepa, Montalto, Pannuti, Irrera, Tranfo.

 

 

 

 

 

Il 1° aprile, in amichevole, il Messina F.C. perdeva 0-2 con lo Stabia F.C.; queste le formazioni:

Messina: Lucchesi, Salmeri, Stracuzzi, Oriboni, Celeste, Allegra, Marzullo, Gentile, Sada, La Valle, Bonanno.

Stabia: Peroi, Isaia, Ghisi II, Esposito II, Castaldi, Calvano, Murino, D’Amora, Massa, Maltagliato (cap.), Schiavo.

Alla fine del torneo di I^ divisione vennero militari a Messina Attilio Ferraris IV, Zampollini, Delfini, Filippi e Lommi.

Ottimi giocatori di squadre del Nord. La loro immissione nella compagine determina la messa fuori squadra di alcuni giovani e valorosi elementi locali che decidono di confluire nell’U.S. Messinese.

Il 27 aprile 1924 una selezione Siciliana sconfisse alla Cittadella per 2-1 una selezione Campana con reti di Zumkeller per i campani e Allegra II e Leone per i siciliani. Queste le formazioni:

Sicilia: Triolo, Parisi, Gentile, Pocobelli, Celeste, Gravagna, Bonanno, Allegra II, Leone, Imborbone, Marzullo.

Campania: Terrone, De Crescenzo, Sturniolo, Zumkeller, Sirico, Pentone, Capodanno, Di Lauro, Giorgi, Pischedda, Faraone.

L’8 giugno 1924, arbitro Antonio Starvaggi, la Messinese  sconfigge per 4-3 in amichevole il Messina F.C.; queste le formazioni:

Messinese: Ricciardi, Gentile, Pavone, Pocobelli, Mastroieni, Oriboni, Irrera, Allegra II, Stracuzzi, Mazzullo Marzullo.

Messina: Lucchesi I, Salmeri, Lommi, Zampollini, Ferraris IV, Sada, La Bruna, Delfini, Gottardi, Filippi, La Valle.

Il 20 giugno 1924 si svolsero i funerali in onore del ten. Carlo Musolino eroico soldato morto per la Patria e del grande giocatore scomparso.

Nell’agosto del 1924 inizia il torneo intitolato a “PIETRO MARINO” socio fondatore dell’U.S.MESSINESE e giocatore del Messina F.C., U.S.MESSINESE, Peloro, Internazionale, Libertas e Umberto I.

Al torneo “Coppa Pietro Marino” partecipano: Messina F.C., U.S. Peloro, U.S.Messinese, Internazionale, Libertas e Umberto I (i bianchi di Bensaja, che aveva assorbito prima il Dopolavoro dei Sindacati Fascisti e  poi il Trinacria vincitore della III^ divisione).

Il 7 settembre 1924  il Messina F.C. supera 7-0 l’Umberto I, arbitro Antonio Starvaggi, con reti di Delfini (2), La Bruna (3) e Gottardi (2). Queste le formazioni:

Messina: Lucchesi I, Gentile, Lucchesi II, Lommi, Sada, Zampollini, Villanti, La Bruna, Gottardi, Delfini, La Valle.

Umberto I: Spizzica I, Caruso, Fabiano, Cucciniello, Pocobelli, Smeraldi II, Viola, Rando, De Francesco, Arena, Colonna.

Nel mese di ottobre, il Messina, arbitro Maini, sconfisse 7-0 la Libertas.

Il 4 novembre 1924, in amichevole, arbitro Allegra, il Messina F.C. fu sconfitto 1-3 dall’U.S. Cavese; queste le formazioni:

Messina: Lucchesi, Sada, Gentile, La Bruna, Fulci, Delfini (autore della rete), Mazzullo, Stracuzzi, Mastroieni, Zampollini, Gottardi.

Cavese: Vescovi, Gnasio, Roncoli, Chierici, Parodi, Zita, Polisino, Mayer, Stainsckal, Accarino, Restelli.

Lommi, Ferraris IV e Filippi sono richiamati dalla Fortitudo Roma  e lasciano il Messina FC che si trova così nella necessità di colmare i ruoli vacanti.

Nel Dicembre 1924 si scioglie il Messina F.C. del cav. Augusto Salvato; il parco giocatori viene assorbito dall’U.S.MESSINESE , da poco promossa in 1^ divisione.

Si tornerà a parlare di Messina Football Club nel 1997.

Il 17 luglio 1997 diventa una data storica del calcio messinese, infatti, vengono firmati, a Roma i documenti per il cambio di denominazione da U.S. Peloro in FOOTBALL CLUB MESSINA PELORO.

Ma siccome trattasi di Football Club Messina Peloro e non Messina Football Club, parleremo nella sezione dedicata al F.C. Messina Peloro.