Buona Pasqua.
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Non aprite l'uovo mi raccomando!
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Il bambino, approfittando dell'assenza della
mamma, aprì in anticipo l'uovo di pasqua.
Era curioso di scoprire quale sorpresa
contenesse.
Anche la sorpresa ne fu molto sorpresa.
- "Possibile che sia già Pasqua ?”
- chiese Apryl, allo spaurito Luigino,
affacciandosi tra le crepe del cioccolato.
- "E tu chi sei e cosa ci fai nel mio uovo?
Brutto conigliaccio grigio, non è che vuoi
rubarmi la mia sorpresa?"
- "No, sta tranquillo la sorpresa sono io,
ma tra poco sarai tu al mio posto, anzi
perché aspettare" - disse accorgendosi
che il marmocchio stava per frignare e
detto fatto impugnò il trasduttore molecolare.
Così ebbe inizio il processo che, in pochi
attimi, lo trasformò nell'esatta copia di Luigino,
mentre l'originale fu trasformato in un piccolo
coniglietto grigio di peluche con la bocca
stranamente spalancata in silenzioso
urlo d'orrore.
- "Luigino ti avevo detto di non aprire l'uovo
prima di domani" - disse la mamma appena
rientrata con la spesa dal negozio
sotto casa.
- "Hai ragione mamma, ma ero troppo
curioso di scoprirne la sorpresa"
- "Birbantello mio, se tutti i bimbi della terra
decidessero di aprire con largo anticipo le
loro uova di pasqua, si perderebbe
qualcosa dello spirito della festa ma
soprattutto si rischierebbe di lasciare senza
lavoro i poveri coniglietti pasquali."
- concluse la donna sorridendo e strizzando
l'occhio a quello che supponeva fosse il figlio.
-" Di questo non ti devi proprio preoccupare,
da oggi credo che non sarà più possibile"
- e così dicendo tornò ad impugnare
il trasduttore.
Dopo aver trasformato la donna in simulacro
di cioccolato, fischiettando le inserì all'interno
il piccolo batuffolo arruffato del figlio.
- " Domani è Pasqua e sarà il turno di
Papà e della sorellina..." - ghignò allegramente"
- ...non vorrei dovermene stare con le mani
in mano, proprio mentre miliardi di miei fratelli
completeranno l'opera sulla Terra..."
Fine