PROGRAMMAZINE MODULARE DI  FISICA CLASSI I E II

CLASSI PRIME

Modulo 1. Introduzione all'osservazione.(settembre - fine gennaio)

Progettare semplici esperienze sulla caduta dei corpi. Individuare le variabili fondamentali, formulare ipotesi, progettare nuove esperienze di verifica, l'ipotesi confermata diventa Legge fisica.
La necessità di compiere misure di lunghezza e di tempo. La misura di lunghezza: il campione di misura, l'unità di misura nel S.I. Multipli e sottomultipli. I passaggi nelle unità di misura. Il calibro decimale e ventesimale.
Le grandezze fondamentali massa e tempo. Gli strumenti di misura
Sensibilità - portata - precisione di uno strumento.
L'errore nella esecuzione di una misura diretta: errore sistematico ed errore accidentale.
Il significato di valore più probabile: valore medio
Teoria base sugli errori: dispersione, semidispersione (errore assoluto), errore relativo ed errore percentuale.


 COMPETENZE A CUI MIRA IL MODULO 1

1) Saper individuare le principali variabili fisiche che caratterizzano il fenomeno
2) Saper compiere misure di lunghezza, di tempo e di massa
3) Saper riconoscere le caratteristiche degli strumenti di misura
4) Saper usare i diverse unità di misura (multipli e sottomultipli)
5) Saper riconoscere, attraverso le incertezze assoluta e relativa, l'attendibilità di una misura

VERIFICHE DI APPRENDIMENTO DEL MODULO 1
1) Esercizi a risposta aperta con descrizione sulle operazioni di misura di lunghezza, di tempo,  di massa e sulle caratteristiche degli strumenti di misura
2) Domande a risposta chiusa sui multipli e sottomultipli
3) Domande a risposta chiusa (con disegno) sulla lettura di un calibro
4) Esercizi liberi sugli errori di misura


Modulo 2. Notazione scientifica e arrotondamento (fine gennaio - inizio aprile)

Operazioni con l'uso delle potenze di 10. Approfondimento su misure dirette e indirette: misura di superficie e dei volumi.
Definizione di campione e la misura diretta di superficie e di volumi.
La capacità, il volume; equivalenza di 1dm^3 d'acqua distillata con un litro.
La ricerca di una legge fisica: l'allungamento di una molla. Dati su un diagramma cartesiano attribuendo agli assi un significato fisico. Appropriatezza dell'unità di misura prescelta per ciascun asse.
Relazione tra grandezze, proporzionalità diretta






COMPETENZE A CUI MIRA IL MODULO 2

1) Saper eseguire operazione in notazione scientifica
2) Saper fare misure dirette e indirette di volume, di capacità e di densità
3) Rappresentare dati per via grafica
4) Saper riconoscere una proporzionalità diretta tra due grandezze

VERIFICHE DI APPRENDIMENTO DEL MODULO 2
1) Test a scelta multipla su ooperazioni con notazione scientifica
2) Esercizi su capacità, densità e volume
3) Test a scelta multipla sulla interpretazione di un grafico
4) Esercizi con rappresentazione grafica di grandezze proporzionali



 

Modulo 3. La verifica algebrica nella relazione tra due grandezze fisiche (fine aprile - giugno)

Molla: coincidenza della retta passante per l'origine e il rapporto costante a/b.
Pendolo: dati raccolti e la loro rappresentazione grafica. Proporzionalità diretta di secondo grado
Proporzionalità inversa: rappresentazione di dati sperimentali su un diag. cartesiano (iperbole)
Verifica algebrica a*b = k
Applicazione della proporzionalità diretta al caso della velocità media s/t = k

COMPETENZE A CUI MIRA IL MODULO 3

1) Saper riconoscere una proporzionalità quadratica tra due grandezze (a/b² = K)
2) Saper riconoscere una proporzionalità inversa tra due grandezze (a b = K)
3) Saper riconoscere la proporzionalità diretta nel caso della V media dS/Dt = k

VERIFICHE DI APPRENDIMENTO DEL MODULO 3

1) Esercizi sulla proporzionalità quadratica (anche sotto forma di test a scelta multipla)
2) Esercizi sulla proporzionalità quadratica  (anche sotto forma di test a scelta multipla)
3) Esercizi elementari sulla velocità media  (anche sotto forma di test a scelta multipla)

 


CLASSI SECONDE

Modulo 1. Lo studio del moto  (settembre - metà gennaio)

Cos'è un ISTANTE di Tempo - Cos'è un INTERVALLO di Tempo - Cos'è una POSIZIONE
Cos'è un SISTEMA DI RIFERIMENTO - Cos'è una DISTANZA - Cos'è uno SPOSTAMENTO - Come si calcola o si misura uno SPOSTAMENTO - Cos'è una TRAIETTORIA - Cos'è la DIREZIONE lungo una traiettoria. - Come si determina una DIREZIONE positiva e negativa lungo una traiettoria - Come si disegna e si interpreta il grafico Posizione -Tempo di un moto
Cosa rappresenta la pendenza in un grafico Pos-Tempo
VELOCITA'
Cosa è la VELOCITA' MEDIA - Cos'è la VELOCITA' ISTANTANEA - Come si individua la Velocità lungo una Traiettoria - Come cambia una velocità in direzione senza cambiare in grandezza - Come si disegna il grafico V-T del moto di un corpo - Come si calcola l'area di un grafico V-T  - Cosa rappresenta l'area di un grafico V-T
ACCELERAZIONE
Come si definisce l'ACCELERAZIONE - Cosa rappresenta la pendenza nei grafici V-T
Che differenza c'è tra Velocità e Accelerazione - Cosa rappresentano le equazioni del moto
La caduta dei gravi - Il moto circolare uniforme


COMPETENZE A CUI MIRA IL MODULO

1) Acquisire dati e organizzarli mediante tabelle
2) Descrivere moti utilizzando il sistema di riferimento più opportuno
3) Descrivere il comportamento di sistemi variabili nel tempo
4) Riconoscere il tipo di relazione fra le grandezze rappresentate in un grafico
5) Riconoscere la differenza tra il valore di una grandezza e la sua variazione
6) Riconoscere le grandezze definite come variazione di un'altra grandezza rispetto al tempo
7) Saper usare  le equazioni del moto per risolvere problemi con moti accelerati



Modulo 2. FORZE E CAMPI CENTRALI DI FORZE (Fine gennaio - metà Aprile)
 
FORZE
Come si classificano le FORZE (anche dal punto di vista macroscopico)
Cosa sono PESO e MASSA - Fare esempi di forze - Riconoscere, negli esempi, le forze di contatto e quelle a distanza - Riconoscere i le forze a seconda della lora manifestazione macroscopica (Fn,Fk,Ff,Ft,Ra - Fg,Fe,Fm) - Cosa si intende per forze INTERNE e ESTERNE - Cos'è un DIAGRAMMA DI FORZA - Come si eseguono le operazioni fondamentali con i VETTORI - Cos'è e come si disegna un VETTORE FORZA - Come si indicano Grandezza e Direzione di una Forza - Cos'è e come si calcola la RISULTANTE delle Forze su un corpo
LEGGE DI GRAVITAZIONE
Cosa dice la legge dell'INVERSO del QUADRATO - Come si inquadra la Gravitazione tra le leggi  di Newton - Cosa ha a che vedere con il peso di un corpo - E' solo la Terra ad esercitare la forza di gravità ?

LEGGE DI COULOMB
Conoscere il significato di stato elettrico - Conoscere la definizione di carica elettrica  - Distinguere un conduttore da un isolante - Conoscere le caratteristiche della forza elettrica - Saper calcolare la forza elettrica che agisce tra due cariche -



COMPETENZE A CUI MIRA IL MODULO 2

1) Saper distinguere tra massa e peso
2) Saper individuare tutte le forze che agiscono su un corpo.
3) Saper individuare quali sono le forze interne e le forze esterne ad un sistema
4) Saper eseguire operazioni con vettori
5) Saper risolvere semplici problemi con: forze di attrito e forze elastiche
6) Riconoscere l'importanza della relazione di proporzionalità secondo l'inverso del quadrato della distanza
7) Individuare e mettere in relazione le grandezze che intervengono nei fenomeni di interazione
8) Interpretare fenomeni alla luce delle proprietà macroscopiche e microscopiche della materia
9) Riconoscere i fenomeni che vengono interpretati con un modello specifico
10) Utilizzare correttamente un'identica relazione tra grandezze in situazioni diverse



Modulo 3. LEGGI DI NEWTON (fine aprile - giugno) per le classi OPE-OPM-FISICI


Che relazione c'è tra Accelerazione e Forza  (II legge di NEWTON) - Cos'è l'INERZIA  - In quali condizioni un corpo si muove con Velocità Costante (I legge di NEWTON) - Cos'è una INTERAZIONE fra corpi (III legge di NEWTON) - Cos'è la QUANTITA' di MOTO di un corpo - Cos'è l'IMPULSO -  Urti come esempio di interazione.



COMPETENZE A CUI MIRA IL MODULO 3

1) Saper applicare correttamente una legge fisica.
2) Saper riconoscere quale legge fisica applicare per risolvere un problema.
3) Determinare le condizioni di equilibrio di un sistema
4) Eseguire operazioni fondamentali con le grandezze vettoriali
5) Riconoscere in una legge fisica causa ed effetto


Modulo 3. EQUILIBRIO (fine aprile - giugno) per le classi ODO

Equilibrio dei sistemi rigidi con riferimento alle leve (esempi relativi al funzionamento di alcuni parti del corpo umano: braccio,avambraccio….)
Piano inclinato
Cenni alle proprietà dei fluidi: la pressione, Principio di Pascal, legge di Stevino
Temperatura: scale; calore; capacità termica; calor specifico


COMPETENZE A CUI MIRA IL MODULO 3

1) Determinare le condizioni di equilibrio di un sistema
2) Saper applicare correttamente una legge fisica.
3) Saper riconoscere quale legge fisica applicare per risolvere un problema.
4) Eseguire operazioni fondamentali con le grandezze vettoriali
5) Riconoscere in una legge fisica causa ed effetto