Memo Prenna, gli anni d'oro.  
   

Memo Prenna, inizia la sua carriera nell'Alba Trastevere. Acquistato dalla Roma, debutta in Serie A nella Capitale in una gara contro la Juventus pareggiando addirittura, la rete del vantaggio juventino realizzata da Oppezzo. Successivamente viene ceduto alla Spal dove in due anni colleziona 34 presenze mettendo a segno 6 reti. Il Catania lo acquista nella stagione 1958-59 per il difficile campionato di B.
Memo" accetta volentieri il "declassamento" e in due anni ritorna nella massima serie con la maglia rossazzurra, maglia che indosserà per ben 146 volte in gare ufficiali fra Serie A e B (87 in A e 59 in B) mettendo a segno in totale ben 47 reti e diventando con 29 gol il migliore cannoniere della squadra etnea in Serie A (record ancora detenuto). Nel novembre del 63' viene ceduto al Napoli all'epoca in Serie B, (una parentesi non molto fortunata a livello personale) ma l'anno successivo ritorna a Catania giocando per la Massiminiana, squadra dei fratelli Angelo e Salvatore Massimino.
Prenna rientra nei quadri tecnici del Catania, in veste di allenatore, nella sfortunata stagione 1973-1974 per sostituire Gigi Valsecchi alla 28a giornata, ma nonostante gli sforzi non riesce ad evitare la retrocessione della squadra etnea. Successivamente lo ricordiamo protagonista nel campionato di Promozione alla guida del Mascalucia (piccolo centro in provincia di Catania) che nella stagione 1979-80 conduce brillantemente ad una storica promozione in Serie D. Infine nel 1982-83 allena il Paternò. Memo Prenna scompare a Catania all'età di 78 anni il 15 dicembre del 2008. Un personaggio che col suo carisma ha "scritto"  sicuramente una tra le pagine piu belle della storia del Calcio a Catania.

 
 

di Nuccio Leone