Glossario dei nomi egizi del testo

Amon: in origine, una delle otto divinità primordiali adorate ad Ermopoli. Diviene poi il dio supremo, la divinità solare Amon-Ra. La città di Tebe, nell'alto Egitto, è il centro principale del suo culto.
Anubi: Dio-sciacallo, assiste Horus e Thot nella pesatura del cuore dei defunti.
Api: toro sacro, considerato incarnazione di Ptah.
Apofi: nome del serpente che nel regno di Duat lotta contro il dio Sole per contrastarne l'approdo a oriente.
Atum: Secondo la dottrina di Eliopoli è all'origine di tutti gli dei. Il suo nome, accostato a quello del Sole, Atum-Ra, è l'appellativo del dio solare.
Duat: è il regno dei morti, l'occidente attraverso cui viaggia il faraone defunto per rinascere, infine, a oriente.
Erneade: gruppo di nove divinità. Ne fanno parte Atum-Ra il creatore, Shu, Tefnut, Geb, Nut, Osiride, Iside, Seth e Nefthi.
Geb: Dio della terra, sposo-fratello di Nut, padre di Osiride, Iside, Seth, e Nefthi.
Hator: dea dell'amore, patrona della musica e della danza, generalmente rappresentata nell'aspetto di vacca.
Horus: figlio di Iside e Osiride, regna sull'Egitto dopo la morte del padre, i faraoni sono considerati suoi discendenti.
Iside: figlia di Nut e Geb, è la grande maga, la dea madre e regina. Osiride ne è lo sposo-fratello, Horus il figlio.
Ka: uno dei principi costitutivi dell'individuo secondo gli Egizi, tradotto approssimativamente con "doppio" o "altro io". Per sopravvivere dopo la morte il Ka necessita del supporto fisico dato dal corpo mummificato.
Khepri: nome che indica l'aspetto mattiniero del Sole, generalmente rappresentato dallo scarabeo.
Khnum: Dio caprone, inventore degli uomini e "Signore della cascata".
Maat: divinità astratta, simbolo della verità e della giustizia. Figura nella cerimonia del giudizio del defunto.
Min: Dio della terra e della fecondità, appellativo di Horus.
Narmer-Menes: i due nomi in cui gli storici identificano il faraone cui si deve la realizzazione dell'unità dell'Egitto all'inizio dell'era storica.
Nefthi: figlia di Geb e Nut, sorella di Osiride, Iside, Seth, di quest'ultimo anche sposa. Dea della casa.
Nun: massa liquida primordiale da cui è emerso il dio-Sole Atum-Ra. Oltre che nei miti della creazione compare in quello della distruzione del genere umano come la divinità che consigliò a Ra di inviare il proprio occhio contro i ribelli.
Nut: Dea del cielo, sorella e sposa di Geb, madre di Osiride, Iside, Seth e Nefthi.
Ogdoade: gruppo di otto divinità la cui esistenza, secondo la teologia di Ermopoli, avrebbe preceduto la nascita di Atum-Ra. Ne fanno parte Num e Naunet, divinità delle acque primordiali, Heh e Hehet, divinità dell'infinito spaziale, Ket e Keket, divinità delle tenebre, Amon e Amaunet, dei dell'inconoscibile.
Osiride: figlio di Nut e Geb, è il dio-re dell'Egitto, lo sposo-fratello di Iside e il padre di Horus. Dopo la morte regna sull'aldilà dove, oltre che sovrano, è giudice supremo.
Ptah: secondo la teologia menfita è il creatore dell'universo. La sua esistenza avrebbe preceduto quella di Atum-Ra.
Ra: Dio solare. Associato ad Atum, "il tutto",è, secondo le teologie eliopolita ed ermopolita, il creatore dell'universo.
Sekhmet: Dea della salute e del male nello stesso tempo. E' raffigurata in forma leonina ed è ritenuta sposa di Ptah.
Seth: figlio di Nut e Geb, fratello di Osiride, Iside e Nefthi, di quest'ultima anche sposo. Dio della siccità e del cattivo tempo. In senso lato potenza distruttrice, simbolo del male.
Shu: Dio dell'aria secca, figlio di Atum-Ra e gemello di Tefnut.
Tefnut: Dio dell'aria umida, figlio di Atum-Ra e gemello di Shu.
Thot: Dio della saggezza, messaggero e scriba degli dei. Nell'oltretomba assiste alla pesatura del cuore del defunto. E' generalmente rappresentato con la testa di ibis.

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