L'ANDI di Roma fa una lista con L'AIO
Il 3 dicembre, ad 8 giorni dal voto, si è tenuta un'assemblea dell'ANDI sezione di Roma dove è stata approvata, a maggioranza, la presentazione di una lista comune con l'AIO sulla base di 3 nominativi espressi dall'ANDI (Claudio Cortesini, Renato Ori, Alberto Sordi) e 2 indicati dall'AIO (Alessandro Rampello e Livio Gallottini).
Le liste Odontoiatriche e le liste Mediche
Per l'Albo Odontoiatri sono state presentate tre liste; una lista indipendente (Luca Ciuchini, Marco Aguiari, Furio Pucci, Massimo Palermo e Valter Salvati), una lista ANDI-AIO (Claudio Cortesini, Renato Ori, Alberto Sordi, Alessandro Rampello e Livio Gallottini) ed infine una lista in abbinamento con la lista medica Riscossa Medica (Di Cesidio Bruno, Fiorillo Gianluigi, Mancini Alessandro, Pannuti Ferdinando e Serafico Amerigo).
Per l'ambito medico sono state presentate 4 liste: una con Benito Meledandri quale capolista, una organizzata da Filippo Custureri, una capeggiata dal consigliere comunale Roberto Petrassi ed infine una lista di sole donne animata da Matile Angelini Rota.
I risultati.
Nell'ambito medico ha vinto la lista del Presidente uscente Benito Meledandri con uno scarto di circa 300 voti rispetto alla lista di Filippo Custureri.
Nell'ambito odontoiatrico ha prevalso la lista ANDI-AIO sulla lista indipendente.
Dati della votazione per l'Albo
Odontoiatri:
Votanti 778
Schede bianche 38 Schede nulle 56
Cortesini Claudio |
384 |
Rampello Alessandro |
382 |
Sordi Alberto |
378 |
Ori Renato |
370 |
Gallottini Livio |
358 |
Ciuchini Luca |
294 |
Aguiari Marco |
281 |
Pucci Furio |
278 |
Salvati Valter |
262 |
Palermo Massimo |
259 |
Fiorillo Gianluigi |
26 |
Serafico Amerigo |
26 |
Di Cesidio Bruno |
25 |
Mancini Alessandro |
24 |
Pannuti Ferdinando |
24 |
Cortesini, Rampello, Ori e Sordi entrano a far parte
anche del Consiglio, in quanto risultano in primi 4 eletti; Gallottini è membro della
sola Commissione Odontoiatri.
Lo scrutinio delle schede per i revisori dei conti non è ancora stato completato
Grazie
Grazie a quanti sono venuti a votare, indipendentemente dal voto espresso, dando un senso all'impegno di chi negli ultimi due anni si è impegnato perchè l'Ordine fosse una presenza attiva e propositiva. Molto resta da fare, soprattutto in relazione all'impatto che la riforma sanitaria avrà sulle nostre vite personali e professionali. Ci auguriamo tutti che la scelta che democraticamente è stata fatta da coloro che hanno votato, e anche da coloro che non hanno votato, sia quella corretta. I prossimi 3 anni ci daranno la risposta.