| Come prima operazione ci forniremo di una lastrina di acciaio
dello spessore desiderato, provvederemo successivamente ad incollare sulla lastrina, la
vecchia molletta. |
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La seconda operazione consiste nel forare la lastrina, in
corrispondenza dei fori della vecchia molletta. In questo modo si avrà
l'esatta posizione sia delle spinette che della vite. |
| In questa fase provvederemo a tagliare con il seghetto, il
contorno interno, ovvero quella parte della molletta che lavorerà con la ruota
contaminuti. |
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Si provvederà ora alla finitura della parte interna, con
l'ausilio delle lime e successivamente alla rifinitura fine, rispettando le finiture della
molletta originale. Vista dalla parte della nuova molletta, dopo la
finitura. |
| Vista della vecchia molletta, dopo la finitura. |
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Bisogna lasciare abbondante materiale, per rendere più agevole la
robustezza del pezzo in fase di lavorazione. In questa fase, si procede
al taglio, sempre con il seghetto, alla parte esterna della molletta. |
| Sempre con l'ausilio di lime, si finisce dalla parte dell'attacco,
ovvero dalla parte di fissaggio. Vista dal lato della nuova molletta. |
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Provvediamo al taglio della molletta dalla lastrina, effettuare le
finiture come sopra e all'alloggiamento della vite. Vista dal lato
della vecchia molletta. |
| Effettuare la tempera e il rinvenimento. Procedere
ora all'inserimento dei piedini e alla finitura della superfici, satinando la parte a
vista e si lucidano gli spigoli ( anglage ).
Vista della molletta temperata e rinvenuta con satinature, anglage e
alloggiamento della vite.. |
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Questa è l'operazione più difficile, portare allo spessore
desiderato, in questo caso mm. 0,04, la parte flessibile della molla. Per
questa operazione ci si deve armare di molta pazienza e di una lima diamantata, lavorando
al " tocco di farfalla "
Vista della molletta finita. |
| Ed ecco il risultato finale |
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