Il giorno 26 luglio 2002
Tra
Poste Italiane S.p.A.
e
Slc-Cgil, Slp-Cisl, Uil-Post, Failp-Cisal, Sailp-Confsal e Ugl Comunicazioni
Premesso che:
- la corretta attuazione delle previsioni contrattuali in tema di diritti e doveri dei lavoratori è un valore riconosciuto e condiviso dalle Parti, che restano impegnate, ciascuno secondo la propria competenza, ad assicurarne la costante realizzazione nei confronti di tutto il Personale assegnato all’interno di tutte le Strutture aziendali;
- in tale contesto la certezza dell’orario di lavoro e della corretta esecuzione delle prestazioni lavorative rappresentano il presupposto essenziale che le Parti intendono costantemente assicurare per garantire il corretto svolgimento sia dei rapporti di lavoro che delle attività aziendali;
- la predisposizione annuale dei piani ferie e la loro puntuale esecuzione da parte degli interessati nel rispetto delle previsioni contrattuali dovrà essere effettuata in modo da consentire anche il riassorbimento graduale dei residui periodi di ferie sinora non fruiti;
- i temi evidenziati ai punti che precedono sono all’origine della situazione vertenziale in atto;
- il serrato confronto che si è sviluppato tra le Parti ha consentito di individuare possibili percorsi negoziali finalizzati a ricercare, sui temi specifici, soluzioni condivise.
Tutto ciò premesso
si conviene quanto segue:
- al fine di assicurare la corretta gestione degli orari di lavoro viene avviato immediatamente il sistema di rilevazione automatica delle presenze attraverso la rete informatica aziendale e, nel contempo, verrà accelerata, quanto più possibile, la prevista installazione dei lettori di badge;
- verranno attivati, con cadenza mensile e fino alla data del 31 dicembre p.v., specifici momenti di verifica congiunta tra Azienda e OO.SS firmatarie del presente accordo con il compito di monitorare le tematiche di seguito indicate, al fine di individuare possibili soluzioni in merito alle criticità che dovessero evidenziarsi:
- attuazione degli accordi aziendalmente in atto in materia di orario di lavoro,
- prestazioni straordinarie;
- fruizione del monte ferie e smaltimento degli eventuali arretrati;
- entro la prima decade di settembre p.v. verrà ripreso il confronto sulla organizzazione del lavoro del recapito, confermata l’importanza e la centralità strategica che le Parti attribuiscono a tale servizio, anche in relazione agli obbiettivi di qualità imposti dal vigente Contratto di Programma e dallo scenario competitivo del mercato a livello europeo. Nelle more, le Parti si impegnano, per quanto di competenza, ad assicurare il regolare svolgimento del servizio di recapito;
- allo scopo di assicurare il necessario rapporto collaborativo da parte del personale, ferme restando le rispettive posizioni delle Parti in ordine alle modalità di sciopero che prevedono l’astensione dalle prestazioni aggiuntive da rendere durante il normale orario di lavoro, l’Azienda, accogliendo specifiche sollecitazioni da parte delle OO.SS., ha deciso, anche per favorire la ripresa di proficue relazionali, di archiviare, in via del tutto eccezionale, i procedimenti disciplinari eventualmente attivati nei confronti del personale che, aderendo alla manifestazione collettiva proclamata dalle OO.SS. per il periodo dal 2 al 30 luglio 2002, non abbia eseguito la prestazione aggiuntiva.
Le OO.SS. dichiarano di sospendere lo stato di agitazione al fine di poter verificare sulla base dei percorsi di monitoraggio e di confronto, condivisi con il presente accordo, il superamento dei motivi di conflitto ed il mantenimento di un positivo e costruttivo rapporto di relazioni industriali.
per Poste Italiane S.p.A.: per le OO.SS.:
SLC-CGIL_______________________________
SLP-CISL_______________________________
UIL-POST_______________________________
FAILP-CISAL____________________________
SAILP-CONFSAL_________________________
UGL-COM.NI_______________________________