La certezza della prestazione e la certezza della retribuzione rappresentano due elementi fondanti del rapporto di lavoro.

Attraverso una serie di interpretazioni a dir poco singolari, la Società ha via via alterato il significato ed i contenuti del CCNL, quindi la certezza dell’orario e certezza del pagamento in caso di supero, tanto che le prestazioni oltre l’orario d’obbligo- pretese e quasi mai regolarmente pagate- sono oramai una norma.

Le continue denunce da parte di tutte le OO.SS, riferite sia ai mancati pagamenti di prestazioni straordinarie che alle ambiguità interpretative relative alla certificazione dell’orario di lavoro, trovano oggi una ovvia legittimazione, conseguente alla attivazione della procedura informatica di richiesta di straordinario da parte degli uffici che non ha risolto il problema e non è rispettosa degli impegni contrattuali.

Nella sportelleria si opera in evidente contraddizione tra l’esigenza di mantenere la tempistica prevista dal progetto "rete 2000", che impone ritmi serrati per smaltire le file, e li obiettivi di promozione e commercializzazione dei numerosi prodotti, che richiedono cura e particolare attenzione verso il cliente

Le nuove procedure informatiche inoltre non sono testate a sufficienza ed essendo spesso imperfette rappresentano un serio impedimento alla celerità delle operazioni aggravando ulteriormente il quotidiano orario di lavoro.

L’efficacia del modello organizzativo scaturito dal criterio CDMA è da ritenersi completamente fallita in quanto è servita solo a ridurre ulteriormente il fabbisogno ed a dilatare conseguentemente i tempi di lavoro. La dimostrazione è , infatti, nella pratica quotidiana dei distacchi.