Foto estratte da "Viaggio nella Memoria"

di Nando Napoleone

Palena1900aMini.jpg - 5550 Bytes
Palena, inizi del '900.

Bellissima immagine di inizio secolo dell'antico rione a ridosso della chiesa di San Falco, dove le case in pietra che caratterizzavano con la loro antichità Palena, si stagliano trasmettendoci la silenziosa fatica quotidiana dei loro abitanti. All'inizio di via Ponte il Palazzo Croce Nanni. Si nota sullo sfondo che la Maiella è molto più spoglia di quella che conosciamo ai giorni nostri.



Palena, inizi del '900.

Eccezionale panoramica dell'antica Palena di inizio secolo dove troneggia l'antica chiesa di San Falco e il Castello Ducale del secolo XI, ancora intatto.





Palena, inizi del '900.

All'inizio dell'attuale via Roma un'immagine di una processione dell'antica Madonna del Rosario. A destra l'antico muraglione, poi ricostruito nel dopoguerra. A sinistra, dove sorge attualmente il palazzo comunale, il vecchio rione costituito da edifici successivamente distrutti dalla guerra. Si possono notare alcuni dei numerosi preti che costituivano, ai quei tempi, la folta schiera di prelati in attività a Palena.









Palena, 1900.

La bellisima chiesa di San Falco, distrutta dal bombardamento alleato nel gennaio 1944.









Palena, inizi del 1900.

Una bellissima immagine che ci mostra l'antico lavatoio pubblico, tutto in pietra, che si trovava a ridosso, nella parte a monte, dell'antico ponte in pietra sull'Aventino. Fra le donne intente a lavare è presente "Lucietta", la mamma del celebre cantante italo-americano Perry Como, originario di Palena. Sullo sfondo l'antico rione dell'attuale via Roma.





Palena, inizi del 1900.

Una straordinaria immagine che rappresenta da sola molto della storia di Palena. In primo piano l'antico lavatoio pubblico situato sotto l'antico ponte che fu pesantemente danneggiato da una rovinosa piena nel 1929 e poi ricostruito negli anni '30. Si nota il meraviglioso passamano tutto realizzato con semilune in pietra, tagliate a mano. Sullo sfondo si nota la bottega dell'antico "bottaio" del paese. A destra, in fondo, il grande palazzo dei Croce Nanni, nel '43-'44 requisito dai tedeschi per ospitare il loro comando, poi, da loro, minato e distrutto.



Palena, inizi del '900.

Un'immagine dell'Alterocca che raffigura via Ponte con tutte le sue case e un gruppo di persone dell'epoca in posa. Si nota, a destra, sull'angolo del lavatoio coperto, un'antichissima fontanella non più esistente, a sinistra il sontuoso palazzo Croce Nanni.







Palena, 1909.

La processione di San Falco ritratta mentre attraversa la "curva del lavatoio" e si appresta a salire su via ponte. A destra l'antico muraglione all'inizio del bellisimo palazzo Croce Nanni, distrutto dai tedeschi nel '44.







Palena, inizi del 1900

Panorama nord di Palena ripreso dalla statale, vicino il cimitero. Si nota il sito dove verrà costruito nel 1925 l'attuale Monumento ai Caduti e le curata campagne attorno il paese, testimonianaza della feconda attività contadina di quei tempi.





Palena, primi anni del '900. La splendida Madonna dell'Altare di inizio secolo vista dal bosco vicino il vecchio sentiero che da Capo di Fiume raggiunta da Palena, a piedi o a dorso di mulo, dagli abitanti e i visitatori dell'eremo.







Palena, primi anni '20. La brecciata via Frentana di allora mentre attraversa le prime case del paese di quei tempi e l'area dove verrà costruito nel 1925 l'attuale Monumento ai Caduti.





Palena, metà anni '30.

Una bellissima immagine dell'antica chiesa di San Falco e dei "Merconi", il rione sotto la chiesa. A sinistra si scorge il ponte sull'Aventino da poco ricostruito dopo i danni della piena del '29. Il nuovo ponte fu poi distrutto dai tedeschi nel 1944.







Palena, anni 30.

Il celebre scorcio della piazza dove c'erano le "colonnette" (attualmente ne rimane una sola). In fondo la Torre dell'Orologio ed il suo arco d'ingresso. Si riconoscono Peppino Di Renzo (il ragazzo a braccia conserte) e Carlo Filippo Mascetta, antico falegname del paese (a destra con la sega).









Palena, 1934.

Ritratta dalla piazzetta del Rosario l'inaugurazione dell'allora Banca del Popolo sopra l'antico negozio di "Spagnuolo". Si notano, affacciato alla finestra centrale, il Direttore della Banca Giuseppe Spagnuolo, a sinistra in basso l'arciprete di Palena Don Giuseppe Napoleone, al centro, con la pipa, "Gransasso", il piccolo operatore del cinematografo dell'epoca. Sull'automobile il Geom. Ferdinando Campana. Lì vicino, in piedi, Gino Di Mascio e Antonio D'Eletto. Si nota bene una delle meravigliose lampade, tutte in ferro battuto, che caratterizzavano l'illuminazione pubblica di Palena, inopinatamente rimosse nel dopoguerra.







Palena, anni '30.

Il poderoso portone d'ingresso della vecchia chiesa di San Falco situato sulla sua facciata principale ove sorge l'attuale ingresso della chiesa ricostruita. Si nota lo straordinario architrave in pietra che sovrastava il portone.

 

 

Palena, anni '30. La famosa fontana nel piazzale del rione San Vito, all'inizio del rione Colleveduta.

 

Estratto delle foto restaurate digitalmente da Nando Napoleone e pubblicate in Viaggio nella Memoria.