Baseball Club "Le Pantere"
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Iniziano in salita i Play-Off Back

La partenza di questi play-off non è stata dal punto di vista del risultato sicuramente delle più entusiasmanti, ma per fortuna la serie play-off tra le Pantere ed il Cali Roma XIII è al meglio delle tre partite e quindi c'è ancora speranza e possibilità di farcela.

Ieri alle ore 11 nel campo di baseball dell'Ancona messoci gentilmente a disposizione dalla società dorica ha si è giocata la prima partita di play-off per la promozione in serie "B". La squadra affrontata è il Cali Roma XIII, una squadra ben organizzata con 25 anni di esperienza e con una società presente a promuovere il baseball ed il softball in tutte le sue categorie giovanili e non.

Quindi per i nostri ragazzi massima concentrazione, la partita sarà sicuramente difficile.

Le due formazioni si studiano durante la fase di riscaldamento, ognuono cerca di rubare informazioni, dettagli che potranno tornare utili durante il proseguo della gara.

Ma il colpo di scena è in agguato, e qui non so se mi viene da ridere o colto dallo sconforto ancora oggi di smettere di scrivere, e non solo. Sono le 11:00 e ancora non si vede l'arbitro!!!!

Una cosa inaudita più di quaranta persone che fanno sacrifici da mesi che arrivano a giocare la partita più importante della stagione senza arbitri. Nonostante questo la gara inizia regolarmente due persone, una per squadra vengono designati ad arbitri dai due manager, alla fine sicuramente saranno tra i migliori.

Partiamo subito in svantaggio, 1 - 0, ma le mazze sono subito calde i ribaltiamo il risultato 2 -1. Questo è solo l'inizio, prendiamo confidenza e acquisiamo sicurezza, la partita è giocabile alla pari. Rivanno in vantaggio i laziali grazie anche a qualche errore difensivo, ma subito c'è una grande risposta ed alla fine del quinto ci troviamo in vantaggio per 9-4.

A questo punto c'è un black out in attacco ed in difesa conteniamo ma soffriamo sempre un pò.

Lentamente i nostri avversari ci recuperano punto su punto e non riusciamo a ribattere arriviamo all'ultimo turno d'attacco in svantaggio di tre punti. Il primo battitore viene eliminato con facilità con assistenza 6-3, alla battuta c'è Ariel Diaz che scaraventa fuori campo il primo lancio, siamo sotto di due punti, il terzo battitore viene eliminato sono due fuori, ma una valida di Doria accnde ancora le speranze, Catena va in base per ball, siamo ancora vivi. Ma l'esperienza del lanciatore avversario imbriglia la mazza del nostro battitore che va strike-out, la partita finisce 10 a 12 con il punto del pareggio in seconda base. Sarebbe bastata una valida per pareggiare il conto ma non ci siamo riusciti. Ho raccontato l'ultimo attacco perché è quello che ho ancora in mente, ma non è stato sicuramente il più importante. La partita è stata segnata da episodi come succede sempre quando due squadre che si equivalgono si affrontano, forse la poca abitudine a giocare partite di questo livello ha fatto la differenza, forse i nostri avversari sono stati più bravi, sicuramente le due squadre sono dello stesso livello e questo ci deve convincere che domenica a Roma tutto può succedere.