Roswell:
Autopsia di un ALIENO
LA STORIA
Nel 1947, la R.A.F.
(Roswell-Army-Airfield) era in licenza per una unione aerea, ed era il 50°
gruppo bombardieri. Durante la prima settimana di Luglio tutti, sia quelli
nella base che no, erano allertati sin dalla metà di Maggio. L'America fu presa
in ciò che gli storici avrebbero chiamato più tardi la grande mania degli UFO
del 1947. Dall'altra parte appena venivano riportate segnalazioni di strani
oggetti dai bar, fastfood, ristoranti, e a Roswell, venivano riferite storie di
misteriosi Krout Balls e Foo Fighter che si rincorrevano con caccia bombardieri
sull'Europa e il Pacifico, ma ve ne fu uno che sarà ricordato come un fatto
storico da tenere in mente. Negli anni, subito dopo la seconda guerra, il
termine disco volante non necessariamente doveva significare una macchina
volante di un altro pianeta. Probabilmente fu per questo ricordo che l'articolo
che apparve sul Roswell Daily Record l'8 Luglio fu accettato inevitabilmente.
Il titolo era RAAF CAPTURES FLYING SAUCER ON RANCH IN ROSWELL REGION. La storia
riportava che un certo ufficiale Marcel avesse ricevuto un pezzo del disco
volante da un non identificato rancher. Servizi telegrafici e stazioni radio
facevano a gara per dare per prima la notizia sui dischi volanti connessi con
la storia. Vi era molto eccitamento, un editore locale più tardi dichiarava di
come era un piccolo editore che con questa storia veniva ascoltato fino a Roma
e Parigi. Ma qualcosa stava cambiando e il numero seguente del Dayilli Record
riportava che Marcel si era sbagliato. E' il 9 Luglio e sul Raney Impties
Roswell Source Ramey, comandante delle forze Eight Air Force ot Force Karcestre
Worth, in Texas, dichiara che i resti che aveva trovato Marcel erano
semplicemente pezzi di un pallone mtereologico solo di "nuova"
concezione. Da l'altra parte non c'erano dubbi, le forze armate distribuirono
una foto che mostrava Marcel inchinato vicino ai resti di un pallone
metereologico. Anche Brazel, il misterioso rancher, racconta la sua storia
dicendo che lui e suo figlio avevano trovato un relitto il 14 Giugno e sono
ritornati a riprenderlo il 4 Luglio dopo aver sentito le storie sui dischi
volanti. Brazel si domanda se ciò che ha trovato appartenga realmente alle
macerie di un presunto disco. La storia va avanti ed è riferita allo sceriffo
locale il 7 Luglio che poi la notifica a Marcel. L'ufficiale visita Brazel e
ritorna alla base con il relitto. Il rapporto ufficiale parla che sia stato
ritrovato un oggetto non meglio identificato di 12 piedi realizzato con una
particolare plastica grigia, di una cabina di un pallone, carta, pezzi di
specchi e svariate matasse di lunghe stecche di 3 piedi. Assenti dai materiali
il motore e il propellente. La conferenza di Remey e le foto di Blazer che
ritraevano il pallone, schiacciarono la storia iniziale dell'urto del disco
volante che sino al 1978 apparteneva ai ricercatori di ufo come parte
dell'incidente Roswell Ufo 1947. L'idea di qualcosa più significante di un
pallone esploso risale al 1978. Durante un intervista televisiva l'ufficiale
Marcel raccontò di materiali ritrovati vicino ai campi di Corona,
presumibilmente apperteneti al disco, che incendiati non bruciavano e di
presunti corpi di entità aliene sulle quali sarebbero state eseguite anche
delle autopsie. I giornalisti attribuirono tutto all'ufo di Roswell e alcuni di
loro insieme ad una nuova generazione di testimoni che erano bambini nel 1947
durante l'incidente portarono avanti il caso. I nuovi referti governativi
dichiaravano tutt'altro. "Non vi sono questioni, è solo una
copertura" dichiarò il ricercatore di ufo Kevin Randle che scrisse due
libri su Roswell: la questione è, cosa nascondono i nuovi referti? Un pallone
metereologico oppure un Ufo con dei corpi alieni.