Ingredienti per 4 persone:
1/2 litro di acqua
500 gr. di zucchero
succo di 10 limoni
ESECUZIONE
Sciogliere lo zucchero nell'acqua tiepida
(posta in un contenitore metallico), aggiungervi il succo filtrato dei
limoni, mescolare e mettere in freezer rimestando di tanto in tanto con
un cucchiaio di legno per impedirne la completa solidificazione.
Al termine della gelatura sara' pronta una
granita morbida ed omogenea da gustare con la classica brioche.
proprietà dissetanti e rinfrescanti la si conservava, fin dai
tempi della Palestina, in apposite costruzioni. I primi tentativi di realizzare quella che più in là nel tempo sarebbe diventata la
granita risalgono alle epoche pre-romane; già nell’antico Egitto,
alla corte dei Faraoni, era abitudine servire ai propri ospiti
calici ricolmi di neve fresca, addolcita con nettare di frutta. Si
narra che questa dolcissima usanza fu praticata anche da
Cleopatra per sedurre Cesare.
Sia come sia, questo antenato della moderna granita arrivò a
Roma; tra gli altri, ne era ghiotto Nerone. Ma con la caduta
dell’Impero Romano e con l’avvento del Medioevo, della delizia
ghiacciata si persero le tracce.
Fu reintrodotta, in Sicilia, nel periodo della dominazione araba grazie al bis-bis-bis-trisavolo del grande Super Pippo Platania, il quale, per far conoscere al mondo le tradizioni della propria famiglia, costituì la "Boutique della Granita" ormai diffusa in tutta la Sicilia. A breve è prevista l'inaugurazione anche in Sardegna, nel bellissimo "Lungomare di Torregrande".
