Gauguin
Parigi
1848 - Atuana 1903
“La
mia fama come artista si accresce ogni giorno di più, ma
intanto a volte resto anche tre giorni interi senza
mangiare, e questo annienta non soltanto la mia salute ma
anche la mia energia. E questa vorrei riconquistarla e
andarmene a Panama per vivere da selvaggio. Conosco
un’isoletta nel pacifico, Taboga, a un miglio al largo di
Panama: è quasi disabitata, libera e fertile. Porto con me
colori e pennelli, e potrò ritemprarmi lontano dalla gente.”
Così
Gauguin, in una lettera scritta all’inizio di aprile 1887,
annuncia alla moglie l’intenzione di partire. Il pittore
parte effettivamente in compagnia dell’amico Laval e con
lui si stabilisce prima a Panama poi alla Martinica. Qui
subisce il fascino della natura ardente e selvaggia, dai
colori luminosi e squillanti, dei paesi tropicali.
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Monet
Parigi
1840 - Giverny 1926
Nel
febbraio del1893 Monet compera un pezzo di terreno, accanto
all’abitazione di Giverny, dove intende creare negli anni
successivi il suo secondo giardino: “le jardin d’eau”
(il giardino acquatico). A causa dell’opposizione da parte
di alcuni abitanti di Giverny, Monet è costretto ad inviare
al prefetto una lettera per illustrare e sostenere il
progetto cui tiene tanto.
“…Voglio
anche che sappiate che la cosiddetta coltura di piante
acquatiche non ha l’importanza che il termine fa supporre:
si tratta solo di un passatempo oltre che di una gioia per
gli occhi e di uno spunto per la pittura. Del resto in quel
laghetto coltivo solo piante come ninfee, canne, iris di
varie specie che in genere crescono spontaneamente lungo i
nostri fiumi, ed è da escludere qualsiasi rischio
d’inquinare l’acqua…”.Finalmente
lo stagno viene realizzato.
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Chagall
Vitebsk
1887 -
Sant-Paul-de-Vence
1985
"Chagall
è un colorista molto dotato che si lascia trasportare là
dove lo spinge la sua immaginazione mistica e pagana : la
sua arte è molto sensuale".
Da
il poeta Guillaume Apollinaire su Marc Chagall
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Chagall
"Mi
ricordo della prima visita di Apollinaire nel mio
atelier di (La Ruche ) nel 1912. Davanti
ai miei quadri dell'epoca dal 1908 al 1912 egli usò
l'espressione (surnaturalisme ). Non potevo
immaginare che 15 anni più tardi si sarebbe avuto il
movimento surrealista" .
Marc Chagall
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Chagall
"Ma
forse - pensavo - la mia arte è l'arte di un pazzo , un
mercurio scintillante, un'anima blu che irrompe nei miei
quadri ".
Marc Chagall, da "La mia vita"
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Chagall
"L'essenziale è
l'arte, la pittura, una pittura del tutto diversa da quella
che fanno tutti.
Ma quale? Mi darà
Dio, o qualcun altro, la forza di poter infondere ai quadri
il mio respiro, il respiro della preghiera e del dolore,
della preghiera di redenzione e di rinascita?"
Marc Chagall ,
da "La mia vita"
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Frida Kahlo
1907 - 1954
Mi consideravo
surrealista , ma non è vero. Non ho mai dipinto sogni . Ciò
che ho raffigurato è la mia realtà. Frida Kahlo |
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Frida Kahlo
Dipingo me stessa
perché trascorro molto tempo da sola e perché sono il
soggetto che conosco meglio.
Frida Kahlo
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Franz Marc
Monaco
1880 - Verdun 1916
"Il blu è il
principio maschile, aspro e spirituale.Il giallo è il
principio femminile delicato, allegro e sensuale. Il rosso
è materia , brutale,pesante,è questo il colore che deve
sempre venir combattuto e superato dagli altri due!"
Franz Marc
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Franz Marc
"Che cosa ha a che
fare un cerbiatto con il mondo che noi vediamo? Ha forse un
significato razionale o addirittura artistico dipingere il
cerbiatto come esso appare alla nostra retina o alla maniera
cubista poiché noi sentiamo il mondo in chiave cubista?
Chi mi può dire se il cerbiatto percepisce il mondo alla
maniera cubista? Esso lo sente in quanto <<
cerbiatto>>, il paesaggio deve quindi essere < <cerbiatto>>..
Posso dipingere un quadro:
il cerbiatto. Pisanello ha dipinto quadri del genere. Posso
però anche voler dipingere un quadro: < il cerbiatto
sente>. Quali infiniti sensi deve avere un pittore per
dipingere questo!".
Franz Marc
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Chagall
"Quando
Chagall dipinge, non si sa se dorma oppure se sia sveglio.
Da qualche parte nella sua testa deve avere un angelo.
"
Pablo Picasso
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Georgia
O'Keeffe
"Il fiore è
relativamente piccolo: Ognuno collega una serie di
concezioni a un fiore, così mi sono detta, dipingerò ciò
che vedo , ciò che il fiore significa per me. Me lo
dipingerò grande, per convincere la gente a prendersi il
tempo di osservarlo.
"
detto dalla pittrice americana
Georgia O' Keeffe, 1887 - 1986
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