LA CHIESA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE |
Consacrata l'8 settembre 1794 dall'ultimo Vescovo di Minervino Mons. Pietro Mancini, essa fu costruita verso la fine del XVIII secolo su una vecchia chiesetta adibita poi a cripta funeraria, detta Concezione Vecchia, che a sua volta si trovava su un'antichissima cappella dedicata a S. Rocco.
La sua struttura è composta da una navata e la sua pianta è a croce latina.
Sulla facciata vi sono le statue della Vergine, di San Ignazio e San Francesco Saverio.
All'interno, notevoli le otto tele con storie della Vergine (copie di Luca Giordano commissionate a Venezia).
Sull'altare, statua lignea dell'Immacolata, scolpita nel 1745 da Giovanni Antonio Colucci e anch'essa proveniente da Venezia.
Sul coro, tela raffigurante Santa Barbara.
Entrando, a destra, sul muro di fondo si nota un piccolo bassorilievo in pietra, deturpato da una coloritura a vernice, raffigurante la Pietà con due Santi, probabilmente S. Benedetto da Norcia e S.
Scolastica. Tale bassorilievo deve attribuirsi probabilmente all'opera di un artigiano locale.
La chiesa sovrasta un'elegante cripta in pietra.
All'interno della chiesa sono conservate le statue di Cristo alla Croce e di Cristo al Sepolcro, che vengono esposte durante la Processione dei Misteri nei riti che precedono la domenica di Pasqua.
I parroci dal 1884: arciprete Antonio Panarelli (1884-1915); can. Felice Limongelli (1916-1933); sac. Giuseppe Zaccagni.
interno della chiesa
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