Ad Arezzo Toscana contro Abruzzo


Due foto del Superwelter Tommaso Manzini
AREZZO - Il confronto tra le rappresentative di Abruzzo e Toscana rappresentava il piatto forte della riunione pugilistica organizzata nei locali del palazzetto dello sport di Arezzo. I sei incontri in programma hanno visto il successo della squadra toscana per 4 a 2 ed il contributo dei ragazzi della Boxe Robur Scandicci si è rivelato decisivo per la vittoria finale. Nel primo match della serata il debuttante De Mattia (Robur Scandicci) affrontava Salmini al limite dei 67kg. De Mattia veniva tradito dall'emozione del primo incontro e non riusciva ad imporre la sua maggiore potenza negli scambi ravvicinati finendo per favorire il più esperto Salmini. Il pugile abruzzese si aggiudicava di misura il confronto ma solo un incontro di rivincita potrà stabilire con certezza chi sia il migliore tra questi due pesi welter. Il primo punto per la Toscana veniva conquistato dal gioiello della Robur Scandicci: Tommaso Manzini. Questo promettente superwelter allenato dal maestro Ghirlanda si è espresso al meglio dimostrando di essere uno dei giovani più interessanti nell'attuale panorama pugilistico regionale. Nel match con Di Filippo, Manzini ha sfoggiato tutto il suo repertorio centrando più volte l'avversario specialmente con il montante destro. Di Filippo poteva contare su una maggiore esperienza (26 incontri disputati contro i 10 dell'avversario) ma non è riuscito a contenere le serie a due mani del pugile di Scandicci. Ha subito ben tre conteggi faticando non poco a sentire il suono dell'ultimo gong. Il verdetto ha premiato la buona prova di Manzini il cui difetto principale resta una guardia bassa un po' troppo spavalda e sicuramente rischiosa. Il mediomassimo Vieri era il terzo pugile della Robur a salire sul quadrato. La pratica Di Rocco non rappresentava certo un grande ostacolo per Vieri che ha dominato ogni round senza grossi problemi. Il pugile c'è ciò che conta è trovare avversari di buon livello che consentano al promettente mediomassimo di Scandicci di crescere ed affermarsi. Gli ultimi due punti per la squadra toscana sono arrivati dai fratelli Nicchi vincitori rispettivamente di Cusenzi e Ndobo.

Fabio Cimmino