Cambiano le facce, "gli odori dei colori", ma resta la voglia di crescere insieme, di scoprirci donne e uomini capaci "di vivere il proprio tempo e starci bene dentro".

RITMO, OTTIMISMO, ... FANTASIA.
di Gianni Manis

> 4-07, random play
Ti farei volare sulle onde, sulla vita come un'altalena; e parlare con i pesci come una sirena. Ti vorrei insegnare l'equilibrio sopra un mare che è sempre tempesta, per vivere il tuo tempo e starci bene dentro. Questo gioco è un gioco d'equilibrio devi solo farci un po' la mano, perché è stare nel mio tempo e viverlo da dentro. Sorrisi. Ora guardami, mi dirai: "hai ancora voglia di nuotare in questo mare?" Aspettiamo l'aurora, quando il fiume e i frutti saranno di tutti. [...] *

L'editoriale
Nell'incredulità generale, un grandissimo "scienziato" amico mio, a seguito di lunghissime ed accurate osservazioni sui propri piedi, è riuscito a fare un'interessantissima scoperta: sono due. Entusiasta per la scoperta, compiaciuto dello stupore suscitato attorno a se, ha voluto ripetere l'esperienza. Risultato: i piedi son sempre due, e lui passa la vita entusiasta e compiaciuto, a contare i suoi due piedi.

Un po' per la voglia di imitare il mio amico, un po' perché mi rendo conto che spetta a me farlo, racconto che nei mesi scorsi il nostro giornale ha vissuto momenti di stanchezza... Il segnale di vita lanciato da questo nostro angolo di cielo stava spegnendosi: riduzione delle firme, grafica monotona e strampalata, manifesta inorganicità del contenuto, incapacità di centrare i temi d'attualità. Comunque siamo riusciti a rispettare le scadenze prefissate e gli impegni presi con la Regione per l'ottenimento del contributo L.11/53 (£.2.300.000 circa, iva inclusa); a pagare i debiti regressi; ad interessare e coinvolgere nel nostro progetto altre amiche e amici.

E oggi il giornale respira ancora, pare anche più robusto. La maggioranza delle redattrici e dei redattori non era presente nel gruppo che ha dato vita al giornale. Prendere atto di ciò, riconoscendo ad ognuno di Noi pari dignità nel rappresentare il giornale e la piena libertà di espressione, significa che da oggi il giornale avrà nuove e diverse priorità e curiosità di indirizzo da realizzare, nuove e diverse sensibilità e necessità di crescita da soddisfare.

Diversi saranno i mezzi espressivi che ci impegneremo ad utilizzare: articoli, brevi messaggi, foto-notizie, vignette satiriche, fumetti. Come dire che qualunque mezzo espressivo va bene, purché sappia farci cogliere i colori, gli odori, ... le emozioni che con esso si vogliono raccontare.

Diversi saranno i mezzi coi quali raggiungeremo i lettori. QdiQ è presente in rete, all'indirizzo Internet http://web.tiscalinet.it/QdiQnews; ha la casella di posta elettronica qdiqnews@tiscalinet.it, nella quale i lettori potranno inviarci tutto il materiale elettronico che vorranno porre all'attenzione della redazione; ha il recapito telefonico 03397588989, che potrà essere utilizzato dai lettori per inviare brevi messaggi Sms.

E diverso sarà l'approccio coi lettori. É necessario che ciascun lettore si senta parte di Noi, venendo a darci una mano nel duro lavoro di impaginazione, suggerendoci delle idee, mettendoci a disposizione (gratis?) dei locali per le riunioni di redazione, sostenendoci economicamente con versamenti sui nostri conti correnti, inviandoci lettere, messaggi, articoli. E, soprattutto, guardandoci con tanta simpatia.

Noi vogliamo provarci ancora, facendo tesoro delle esperienza acquisita, ma cercando -nel nostro mondo e nel nostro tempo- nuovi stimoli.

> 3-04, random play
Stesso tasso di gioia, assuefatti alla noia. Viviamo così, mondi sommersi tutti da scoprire. Un cambio graduale, che sia dentro e sia fuori, non è facile per mantenere tutto il mio calore. Rompere le acque della "casa nostalgia", vedere coi miei occhi e sentire chiare qua parole e suoni e odori dei colori. É magica la luce che disegna le ombre; è magica la mente dove nasce la curiosità di mondi sommersi tutti da scoprire. E rinasce ogni attimo il congegno fantastico e goccia a goccia fa un mare dentro me. [...] **

PostScriptum
Let's time, let's time again.

Gianni Manis
giannimanis@tiscalinet.it

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* Litfiba, Vivere il mio tempo in "Infinito", Ed. EMI, 1999.
** Litfiba, Goccia a goccia in "Mondi sommersi", Ed. EMI, 1997.