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Quaderni di Quartucciu
Anno IV - Numero 19 - Ottobre 2000
 

 

Navigare necesse est

a cura di Luciano Mei

Il capitalismo
dal volto disumano

Globalizzazione, Internet, Wireless tecnologies, Trading on line, Net Economy, … verso che tipo di futuro economico e sociale stiamo andando? Le nuove conquiste tecnologiche ci daranno maggiore benessere e libertà o ci renderanno succubi di nuovi, peggiori, despoti e tiranni?

Impossibile non porsi la domanda e poi trovarsi a ipotizzare la risposta cercando di raffigurare le aspettative o di esorcizzare inquietudini e timori.

Una risposta a questo quesito la si trova in molti romanzi di fantascienza… Lo scopo di questo genere letterario non è di predire il futuro, obiettivo che appartiene alla futurologia, ma di fornirne una descrizione scientificamente credibile, cioè elaborata secondo le procedure logico-deduttive del metodo scientifico.

Uno dei protagonisti principali del racconto di fantascienza, quindi, è l'universo immaginario in cui le vicende sono ambientate che deve avere una fondamentale caratteristica: essere possibile. Quanta probabilità abbia di diventare realtà non ha importanza.

Esistono così centinaia di opere che analizzano e descrivono, in maniera scientificamente rigorosa, tantissime realtà future. Spesso lo scenario ideato per un romanzo risulta talmente ricco di spunti di riflessione, da poter essere utilizzato per molti racconti, scritti anche da autori diversi, ognuno dei quali aggiungerà il proprio contributo alla definizione della possibile realtà futura.

Tra tutti gli universi virtuali ideati dalla fantascienza il più vasto e variegato è quello di Star Trek, in cui sono state ambientare (fino ad ora) quattro serie televisive, una decina di film, centinaia racconti brevi e romanzi.

Un cospicuo contributo al suo sviluppo è stato dato da migliaia di fans, i trekkers, che considerano Star Trek un immenso gioco di ruolo, in cui amano inserirsi da protagonisti, ritagliandosi la parte che meglio identifica la propria personalità e le proprie aspettative. Questo è uno dei motivi che spinge i trekkers a indossare, nelle riunioni con gli altri appassionati, i costumi dei personaggi televisivi; comportamento che suscita sempre un po' di sconcerto in chi esamina la cosa dall'esterno.

Il fenomeno Star Trek è cominciato negli anni sessanta con la Serie Classica (gli appassionati la chiamano T.O.S.), quella con il capitano Kirk e il vulcaniano dalle orecchie a punta Spock, il cui successo andò assai oltre le più rosee aspettative dei produttori. Si trattava, infatti, di una produzione televisiva economica, con un budget molto limitato che non permetteva la realizzazione di grandi effetti speciali.
Il suo punto di forza stava nello scenario in cui erano ambientati gli episodi, che dava una visione positiva e ottimistica del futuro (23° secolo) in cui il progresso tecnologico e culturale avrebbero garantito all'umanità livelli di sicurezza e benessere attualmente irraggiungibili.

Il successo della Serie Classica fu così rilevante da dare origine dapprima ai film e poi, a partire dal 1987, a nuove serie televisive, sempre ambientate nell'universo di Star Trek ma in un'epoca posteriore, di una ottantina d'anni, rispetto agli eventi dei vecchi episodi, cioè nel 24° secolo. Sono nate, così, nell'ordine: Star Trek The Next Generation (T.N.G); Star Trek Depp Space Nine (D.S.9) e Star Trek Voyager (VOY).

Ogni nuova serie ha aggiunto altri particolari all'immenso scenario di Star Trek con un livello di dettaglio non riscontrabile in nessun altro universo creato dalla fantascienza.

Il ferengi Quark
(protagonista in Star Trek DS9)

Tra le tante specie che popolano il cosmo in Star Trek, una delle più interessanti è quella dei "Ferengi", un popolo con un sistema sociale fondato su una forma estrema di capitalismo selvaggio e una filosofia di vita basata sul conseguimento del profitto, per raggiungere il quale qualunque mezzo è ritenuto lecito.

La loro creazione è avvenuta negli anni ottanta, per merito degli autori di Star Trek T.N.G. (poi sono stati ripresi e sviluppati in D.S.9) ed è stata una risposta, pungente ed ironica, al fenomeno degli yuppies, gli spregiudicati "giovani menager rampanti" il cui principale scopo di vita è il raggiungimento del successo economico.

Per sottolineare la meschinità di una visione della vita così limitata e per irridere alla maniacale cura per l'aspetto esteriore -entrambi caratteri distintivi dello yuppie-, gli autori di Star Trek hanno attribuito ai Ferengi un aspetto fisico che contrasta totalmente con i canoni della bellezza.

Anatomicamente sono bassi, mingherlini, un po' gobbi, hanno una testa molto grande e sproporzionata rispetto al resto del corpo, denti aguzzi, lineamenti sgraziati, orecchie enormi.

Se ciò non bastasse hanno gusti alimentari raccapriccianti (sono golosi di insetti) e sono sessisti, specialmente nei confronti delle femmine della loro specie che costringono a vivere segregate tra le mura domestiche.

Primo piano di un ferengi

Moralmente, poi, i Ferengi sono avidi, falsi, bugiardi, truffaldini, infidi, sempre pronti a ricorrere all'inganno, al ricatto e a ogni mezzo che consenta di sfruttare i vizi altrui.

La loro singolare filosofia di vita è codificata in un insieme di aforismi e proverbi, chiamato "le regole dell'acquisizione", che hanno lo scopo di indicare la via che porta al conseguimento del profitto economico.

Sono uno spassosissimo concentrato di cinismo e di sottile ironia, nella migliore tradizione della fantascienza che spesso, come la grande commedia, "castigat ridendo mores", ovvero sferza i vizi e il malcostume attuali, enfatizzandoli e trasponendoli nella finzione scenica.

La lettura di alcune delle regole dell'acquisizione, che in totale sono 285, è più efficace di ogni commento e suscita più di un sorriso specie quando le si paragonano alle affermazioni di tanti cultori del liberismo economico svincolato dalla solidarietà e da qualunque dovere civico e sociale.

Chi volesse approfondire l'argomento Star Trek tramite internet non ha che l'imbarazzo della scelta. Effettuando una ricerca con Altavista, www.altavista.com, (uno dei migliori portali del web), sui siti internet che abbiano attinenza con il termine "Star Trek" si ottiene che i documenti in lingua inglese pubblicati in rete sono 423394; quelli in italiano (solo...) 6195.

Alcuni dei più bei siti, in lingua italiana, sono:

http://come.to/dabok/ - Sito dedicato alla specie Ferengi, da cui è stata prelevata la foto e le "regole dell'acquisizione" impiegate.

http://www.webtrekitalia.com/ - Una delle migliori riviste di fantascienza (webzine) dedicata a Star Trek http://come.to/stim/ -Un'altra magnifica rivista in italiano dedicata a Star Trek

http://www.stic.it/ - Il sito ufficiale dello S.T.I.C. , lo Star Trek Italian Club.

http://www.stwww.com/ - Una guida a tutti i siti dedicati a Star Trek

http://www.delos.fantascienza.com/ - Delos: la migliore rivista di Fantascienza pubblicata in Italia !

Luciano Mei
luciomei@tiscalinet.it


 

Alcune delle 285 "Regole dell'Acquisizione":

001. Una volta ottenuto il denaro, non si deve mai restituirlo.

002. Non si può imbrogliare un cliente onesto, ma tentare non nuoce.

003. Non spendere mai più di quanto devi per un'acquisizione.

004. Sesso e profitto sono due cose che non durano mai abbastanza.

005. Se non puoi rompere un contratto, piegalo.

006. Non lasciare mai che la famiglia interferisca con il profitto; non lasciare mai che la famiglia si frapponga ad una buona occasione.

007. Tieni sempre le orecchie aperte.

008. Controlla sempre il resto.

009. Opportunità più istinto uguale profitto.

010. Un cliente morto non può spendere quanto un cliente vivo. Non uccidere mai un cliente, a meno che il guadagno che ricavi dalla sua morte sia maggiore del guadagno che puoi ricavare dalla sua vita.

012. Qualunque cosa che valga la pena di essere venduta, vale la pena di essere venduta due volte.

013. Qualunque cosa valga la pena di essere fatta, vale la pena di farla per soldi.

014. Qualunque cosa rubata è profitto allo stato puro.

015. Agire come uno stupido è spesso una furberia.

016. Un affare è un affare (…fino a quando non se ne presenta uno migliore)

017. Un buon affare generalmente non lo è.

018. Guardati dai parenti che portano doni.

019. Non mentire troppo presto dopo una promozione.

020. É quando il cliente è nel pallone che bisogna prenderlo a calci.

021. Mai mettere l'amicizia al di sopra del guadagno.

023. Non prendere mai l'ultima moneta, ma sii certo di prendere tutte le altre.

024. Con l'oro non si può comprare la felicità, ma la si può affittare per molto tempo.

026. La maggior parte dei ricchi in questa galassia non ha ereditato le sue ricchezze, le ha rubate.

027. La cosa più bella di un albero è ciò che puoi farci dopo averlo abbattuto.

028. La morale viene sempre definita da chi detiene il potere.

029. Se qualcuno dice "non è per i soldi", sta mentendo!.

031. Non insultare mai la madre di un Ferengi (insultate invece qualcosa a cui tiene…).

032. Attento a quel che vendi: potrebbe essere proprio ciò che il cliente desidera.

033. Non fa mai male fare il leccapiedi con il capo.

034. La guerra è propizia per gli affari.

035. La pace è propizia per gli affari.

035. Potresti permetterti la tua nave senza il tuo governo, se non fosse per il tuo governo.

036. La pietà non sostituisce il guadagno.

041. I soldi parlano, ma averne molti attira di più l'attenzione.

042. Sii onesto di tanto in tanto con i tuoi soci, così ti perdoneranno quando li imbroglierai.

043. Carezzare un orecchio (1) è spesso più efficace che puntare un'arma.

044. Non c'è miglior cosa che un vantaggio ottenuto slealmente.

045. Il profitto ha i suoi limiti, le perdite no

046. Non credere mai in qualcuno che mette il tuo benessere di fronte al suo

047. Non fidarti mai di qualcuno che indossa un abito migliore del tuo.

048. Più largo è il sorriso, più affilato è il coltello.

051. Non ammettere mai un errore se si può addossare la colpa a qualcun altro

052. Mai chiedere, quando puoi prendere.

057. I buoni clienti sono rari come il latinum (2) ; Conservali!.

058. L'amicizia è raramente a buon mercato.

059. Raramente i consigli gratuiti sono a buon mercato.

060. Non comprare a credito se ti basta una falsa promessa.

061. Non comprare mai ciò che può essere rubato.

062. Più rischiosa è la strada, maggiore è il profitto.

069. I Ferengi non sono responsabili per la stupidità delle altre razze

070. Prima prendi i soldi, poi lascia che l'acquirente si preoccupi di ritirare la merce.

076. Una volta ogni tanto, proponi la pace; confonderà a morte i tuoi nemici.

077. Quando il gioco si fa duro, i duri cambiano le regole.

083. Il tempo è denaro: vendetelo a chi ha fretta.

086. Se non si rompe, rompilo, aggiustalo e poi raddoppia il prezzo.

087. Un amico nel bisogno significa triplice guadagno.

096. Per ogni regola esiste una regola uguale e contraria (eccetto dove non c'è).

101. Non fare mai ciò che puoi far fare a qualcun altro al posto tuo.

102. La natura appassisce, ma il latinum (2) dura per sempre.

104. Il denaro non si crea né si distrugge. Può essere solo perso o guadagnato

109. Dignità e un sacco vuoto valgono comunque quanto un sacco vuoto.

111. Non andare mai a letto con la donna del capo, a meno che non lo paghi prima.

112. Non fare mai del sesso con la sorella del capo.

123. Un amico è solamente un amico finché non gli vendi qualcosa: dopo è un cliente.

127. Rimani neutrale nei conflitti, in modo da poter vendere rifornimenti ad entrambe le parti.

135. Se non riuscite a convincerli, confondeteli.

137. Errare è umano... e si è visto dove questo li ha portati.

138. La legge è uguale per tutti, ma la giustizia va da chi offre di più !

146. La necessità è la madre dell'invenzione, il profitto il padre.

152. Una bugia è un modo di dire la verità a uno che non la conosce.

169. La competizione e la lealtà sono due cose che si escludono mutuamente

172. Se puoi venderlo, non esitare a rubarlo.

177. Fate in modo di conoscere i vostri nemici... ma trattate comunque affari con loro

180. Mai confessare quando potete offrire una bustarella

181. Neanche la disonestà può oscurare la brillantezza dell'oro

203. I nuovi clienti sono come le larve: possono essere succulente (ma certe volte mordono!).

208. Date a qualcuno un pesce e lo sfamerete per un giorno. Insegnategli a pescare e perderete un promettente cliente

211. Gli impiegati sono i gradini della scala del successo, non esitate a camminarci sopra!

231. Ogni minuto nasce uno sciocco: fate in modo di trovarlo voi per primi

263. Mai permettere ai dubbi di intaccare la vostra bramosia d'oro.

269. Più una persona ha denaro e più conta

282. Il commercio è come la guerra: è importante riconoscere il vincitore

284. Le regole sono sempre soggette ad interpretazione.

285. Nessuna buona azione resta impunita.


Note:
(1) - Le orecchie sono zone erogene per i Ferengi maschi.
(2) - Latinum = Elemento molto prezioso e quindi usato come moneta e merce di scambio.


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