Torna alla HOME PAGE
 

Nonnoturbo
 

LA STORIA DEL TURBO

Il primo turbocompressore fu costruito dal Dott. Alfred J. Buchi in Svizzera intorno al 1912.
Nel 1915 venne costruito il primo motore turbo diesel della storia, ma in quegli anni non riscosse molto successo...
La General Electric iniziò la produzione di turbocompressori negli anni 20, subito si verificarono i primi successi dovuti all'applicazione del turbo: il biplano LePere equipaggiato con motore Liberty e un turbocompressore della General Electric toccò l'altitudine record di 10092 m (33,113 piedi).
I turbocompressori furono in seguito usati sugli aerei durante la 1^ Guerra Mondiale, ma il grande boom avvenne tra gli anni 30 e 40: prima in Europa poi negli Stati Uniti.
Proprio negli Stati Uniti, la General Electric produsse turbocompressori per aerei militari, e nella 2^ Guerra Mondiale furono usati anche su bombardieri come il B-17.
La Garrett, fondata nel 1936 da J. C. "Cliff" Garrett, applicò l'intercooler al B-17 disponendolo tra ogni turbocompressore General Electric ed il corrispettivo motore Wright per una erogazione di 1200 cv ciascun motore.
Negli ultimi anni 40 e inizio anni 50, la Garrett fu commissionata per la produzione di piccole turbine per motori da 20 a 90 cavalli (15 a 67 kw), mentre la tecnologia aveva fatto intanto grandi passi avanti circa la qualità dei materiali, studio della fluidodinamica ecc......
Il 27 Settembre 1954, Cliff Garrett a scopi commerciali, prese la decisione di separare il gruppo costruzione compressori da quello di costruzione turbine: AiResearch Industrial Division per la costruzione dei compressori, mentre Garrett Automotive per la costruzione delle turbine.
Ancora oggi infatti osservando un turbocompressore Garrett (anche la Garrett T2 del nostro GT Turbo), si potranno notare queste due diverse marche: la prima sul corpo compressore e la seconda su quello di scarico.