Jimmy è la flebile fiamma di una candela posata su un davanzale in una fresca serata di fine giugno.
Il suo
calore è illusorio,la sua luce impotente.la sua vita soggetta al volere di un
soffio, ma è lì.
La sua
presenza è innegabile!
Qualcuno diceva:
“la vita è troppo corta e non possiamo perdere tempo”.
Quanto è valso per lui questo? Poco direi se si pensa che la sua vita bruciò in lamiere contorte a soli 24 anni… ma è ciò che ha contribuito a creare un mito, il mito del ribelle, dell’introverso, del libero,
il mito di James Dean.
“se un uomo riesce a
superare il vuoto tra la vita e la morte, se riesce a vivere anche dopo la sua
morte, allora si che è un grande uomo”.