Tra i fumetti di Rumiko Takahashi questo è sicuramente uno dei più … diciamo particolari.

Non ci sono parole per descriverlo: spesso è allegro, a volte triste ma quasi sempre altamente demenziale ( si, lo so, l’ ho descritto a parole, e allora?).

È la storia di Ataru Moroboshi un giovane ragazzo molto sfigato quanto maniaco, che viene scelto tra tutti gli abitanti della terra per combattere contro un campione di un altro pianeta, per salvare il mondo ( bella fortuna, no?)

Questo campione è Lamù; una ragazza extraterrestre che indossa sempre un bikini tigrato con due cornette da demone sulla testa.

Dopo giorni e giorni di fallimenti Shinobu, fidanzata di Ataru, gli promette che se lui avesse vinto, l’avrebbe sposato. Incitato da questa promessa Ataru dedica anima e corpo ( ma specialmente corpo) alla sua missione e alla fine riesce a sconfiggere Lamù. Durante il “combattimento”, Lamù fraintende le intenzioni di Ataru e crede che lui la voglia sposare. Finita la sfida lei stessa annuncia il suo fidanzamento con Ataru provocando il disdegno di Shinobu.

 

 

 

Personaggi

  Lamù

Deliziosa extraterrestre che ha nel proprio guardaroba solamente il buchini tigrato e un paio di stivali sullo stesso tema. È innamorata di Ataru ed è incredibilmente gelosa; è lei la vera protagonista del fumetto. Il fatto che sia un’extraterrestre le permette di inventare o tirare fuori gli oggetti più improbabili ed incredibilmente utili. È capace a volare e quando è arrabbiata lancia delle fortissime scariche elettriche stordenti

 

Ataru Moroboshi

Liceale interessato solamente al gentil sesso e stranamente non interessato all’unica donna che gli vuole veramente bene: Lamù.

 

 

 



Shinobu

Nel primo episodio era chiaramente la fidanzata di Ataru, poi con la dichiarazione di Lamù si è staccata da lui (prima riusciva anche a sopportare che il suo ragazzo si interessasse alle altre donne). Si è innamorata di Mendo la prima volta che lo ha visto, ma non è ancora chiaro se vuole più bene ad Ataru o a Mendo.

Sakurambo

Un monaco(??!?!?!?) che ha stretti contatti con il soprannaturale; è una specie di maledizione, ovunque ci si giri lo si trova lì e magari mentre vi scrocca uno dei vostri piatti preferiti.

Indubbiamente ha parecchie conoscenze religiose e mistiche, ma è un gran rompiscatole e scroccone: stategli lontani!

 

Dott.ssa Sakura

Nipote di Sakurambo. È una donna di evidente bellezza ed intelligenza; anche lei, come lo zio, ha contatti con il mondo degli spiriti. Di giorno si occupa dell’infermeria della scuola di Ataru, che è sempre piena di ragazzi che cercano il suo conforto, ma lei è una donna forte (molto forte) e fedele al suo fidanzato quindi… non c’è trippa per gatti.

 

 

 


Shutaru Mendo

Il ricco della situazione, veramente… lo schifosamente ricco della situazione. Oltre ad essere ricco è anche molto bello ed per lui molte ragazze hanno perso la testa ( anche la stessa Shinobu).

Vediamo… come farvi capire quanto è ricco… ah ecco, ha un esercito personale di agenti segreti, il primo giorno di scuola è arrivato su un elicottero per non fare tardi e si è paracadutato nel giardino (non un elicottero normale, ma uno militare, enorme, con due rotori, insomma una cosa parecchi grossa… poi per festeggiare ha fatto costruire una torta così grande che la festa si è tenuta dentro di essa… e poi… e poi SCOPRITEVELO DA VOI!!

Non parlerò della sua bellezza ( sono molto invidioso), ma dei suoi difetti: ha paura del buio e dei luoghi stretti ed inoltre… risulta essere della stessa pasta di Ataru. Infatti sotto il comportamento nobile e gentile di Mendo si nasconde, anche a sua insaputa, qualche cosa che è molto simile al nostro Ataru.




Il fumetto procede a episodi, tra amici extraterrestri di Lamù, leggende interpretate dai nostri e vari ”casini” combinati da Ataru e dai suoi compagni di scuola.

Nel complesso è una lettura molto divertente e leggera; non aspettatevi trame particolarmente intrecciate, ma se volete farvi due risate di cuore, ve lo consiglio  caldamente.

Particolarmente interessante è la parte sulle leggende; l’autrice, spesso fa riferimenti a elementi tipici della mitologia giapponese e nella rubrica “Leggendo leggende sprint” viene data un’infarinatura al lettore ( e panatura) per renderlo più partecipe e per aiutare la comprensione degli episodi.